GHINUCCI (Cinuzius, Cinuzzi, Ghinucius, de Schinuccis, Schinuccius), Andreoccio (Andrea)
Paolo Cherubin
Nacque intorno alla seconda decade del secolo XV - se nella stessa persona vanno identificati, [...] (p. 860) - il G. lasciò Siena per una serie di podesterie che esercitò successivamente a Foligno, Tarquinia e Città di Castello "e da ogni luogo ebbe il pennone, e così tornò con tre pennoni e targie". È certo degli anni immediatamente successivi una ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] . 1239, giurò a Bologna con i collegati guelfi contro le forze imperiali, anche se è solo dal 26 nov. 1240, quando affidò il castello di Argenta ad Azzo (VII) d'Este, che egli risulta documentato come eletto al vescovato di Ferrara. La venuta di F. a ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] duca di Firenze, certo più per necessità che per mancanza di sentimenti repubblicani. Il nome dei Celsi è perpetuata nel loro castello d'origine Celsa, a una dozzina di chilometri a ovest di Siena, nella Montagnola senese. Già nel 1549, dopo la morte ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Christine E. Meek
Appartenne alla nobile famiglia ligure Del Carretto, ma l'identità dei genitori e il ramo di provenienza non sono accertabili. Il cardinale Luca Fieschi figura [...] da Lucca il 3 apr. 1304. Il 28 maggio 1305 si trovava a Perugia; il 10 gennaio e il 12 giugno 1307 era al castello di Ponte nella diocesi di Acqui. Non era a Lucca nel gennaio 1310 quando la disputa con le autorità municipali per il feudo vescovile ...
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CATALAN, Carlo
Evandro Putzulu
Mercedario cagliaritano e fondatore, sul colle di Bonaria, del primo cenobio dell'Ordine in Sardegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Cagliari, da nobile famiglia [...] su quello stesso colle.
Agli inizi del 1324 l'armata aragonese, che al comando dell'infante Alfonso si accingeva ad assediare il castello di Cagliari tenuto dai Pisani, pose il campo sul colle, dove il C. aveva fondato il suo cenobio, che da allora ...
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BLASINI, Berengario
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Originario di Lione, il B., al quale Giovanni XXII nel 1332 aveva assegnato un beneficio nella diocesi di Autun e due anni dopo il rettorato di Bligny nella Côte d'Or (più tardi [...] mano del vescovo, e quando il B., dopo anni di inutili lotte, morì il 12 genn. 1368 a Lucca, aveva anche perduto il castello di Moriano, l'antica roccaforte dei vescovi di Lucca. L'8 sett. 1368, infatti, Urbano V intimò ai Pisani di restituire al suo ...
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GONZAGA, Giulia
Guido Dall'Olio
Nacque probabilmente nel 1513 a Gazzuolo, presso Mantova, da Francesca Fieschi e Ludovico, figlio di Gianfrancesco, duca di Sabbioneta. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: [...] In quell'estate, del resto, la G. conobbe anche l'eretico spagnolo Juan de Valdés, che, dopo averle fatto visita nel castello di Fondi, scrisse al cardinale Ercole Gonzaga una lettera colma di elogi per la duchessa (18 sett. 1535).
Nella sua lettera ...
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BARTOLOMEO da Ferrara
Antonio Alecci
Nacque nel 1368 a Ferrara (e non a Modena: cfr. Creytens, Barthélemy..., passim). Nel 1387 era già domenicano: in data 26 giugno figura infatti nel registro di Raimondo [...] di Niccolò Galgani O P., ibid., XXIX (1959), p. 127; R. Creytens, Les écrivains dominicains dans la chronique d'Albert de Castello (1516), ibid., XXX (1960), pp. 252, 285; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., VI, coll. 1016 s.; Dict. de spiritualité ...
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DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] s.; Gallia christiana novissima: Arles, Valence 1900, p. 1420; I. Burckardus, Liber notarum, a cura di E. Celani, I, Città di Castello 1906, p. 589; II, ibid. 1911, ad Indicem; P. Andreis, Storia della città di Traù, a cura di M. Perojevič, Spljet ...
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ADAM, Ognibene (Salimbene) de
Raoul Manselli
Figlio di Guido e di Iumelda de Cassio, nacque a Parma il 9 ott. 1221. Entrato nell'Ordine francescano il 4 febbr. 1238 a Parma, venne accolto dallo stesso [...] Iesi, dove si fermò nella quaresima del 1239, per raggiungere poi Lucca, sua nuova residenza.
Durante il viaggio a Città di Castello l'A. incontrò l'ultimo (ma ne ignoriamo il nome) dei frati accolti nell'Ordine direttamente da s. Francesco, che gli ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...