PANNOCCHIESCHI, Ildebrando
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Ildebrando. – Non si conosce la data di nascita di questo vescovo di Volterra, figlio di Ranieri I Pannocchia del fu Ugolino, [...] VI il 28 agosto 1186 e il 17 agosto 1194, che riconosceva al presule la giurisdizione sulla città di Volterra e sui castelli della diocesi. Anche il papa Lucio III l’11 novembre 1185 revocò, al pari di Federico I, tutte le alienazioni compiute dai ...
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GIOVANNI da Besate
Irene Scaravelli
Figlio di un Gotifredo originario di Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, tra Milano e Pavia), ignoriamo la data della sua nascita, da porre, presumibilmente, [...] Corrado II il Salico confermò, in favore di questa chiesa, una cospicua donazione - nel diploma si parla di case, corti, castelli, rocche, chiese e terre - fatta un mese prima da Berardo detto Benzo. Dal gesto di Corrado, a pochi giorni dalla sua ...
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ARNALDO
Mario Sanfilippo
Primo presule aretino che si sottoscrisse "episcopus et comes", A. compare menzionato a capo della diocesi di Arezzo, per la prima volta il 17 giugno 1052, in un privilegio [...] Donato e dei monasteri di S. Maria di Prataglia e di S. Fiora. A. infatti concedeva ai primi metà della corte e del castello di Cerritolo, la terza parte della selva di Escleto e tre parti delle decime spettanti all'episcopio (6 nov. 1057; marzo 1060 ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] o G. "de Portugruario". Portogruaro era centro commerciale e sede abituale del vescovo di Concordia; Zoppola era il castello che la famiglia portogruarese dei Panciera aveva acquistato con il relativo titolo nobiliare.
Rimasto orfano di padre (della ...
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MARCELLO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal patrizio Filippo di Fantino e da Lucia Giustinian del procuratore Pietro. Questo ramo della famiglia, che risiedeva a Sant'Angelo, [...] di pubbliche cerimonie o di qualche nuovo tentativo di ottenere una diocesi più prestigiosa; nell'aprile 1511 donò alla Serenissima il castello di Zoilo, poi sperò invano di conseguire la nomina a vescovo di Feltre (31 ott. 1512), di Padova (23 febbr ...
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GIBERTI, Giuseppe Nicola
Piero Doria
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, intorno al 1631 da Teofilo e Maria Passari. Nei primi anni di vita seguì il padre, uomo colto e raffinato, nei suoi spostamenti, [...] . Dal 1660 al 1665 ricoprì la carica di pretore di Foligno, quindi fu vicario generale del vescovo di Città di Castello, Francesco Boccapaduli e, dopo la rinunzia di questo al vescovato nel 1671, del vescovo di Spoleto cardinale Cesare Facchinetti ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] 'egli connivente con Craz - non sfugge. E il governatore, l'infante cardinal Ferdinando, ad ogni buon conto fa rinchiudere nel castello l'amico del F., donde viene rilasciato solo dopo che, nel luglio del 1634, il cardinale parte per le Fiandre. Così ...
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PISTORE
Giuseppe Gardoni
(Pistor). – Nato in un anno imprecisabile della prima metà del XII secolo, se ne ignora la famiglia di origine così come nulla è dato sapere sulla sua formazione. Almeno dal [...] cura di E. Curzel, Trento 1999, pp. 17-34); A. Ciaralli, Una controversia in materia di decima nella Bassa Veronese. Il castello di Sabbion tra Verona e Vicenza, in Studi sul medioevo per Andrea Castagnetti, a cura di M. Bassetti et al., Bologna 2011 ...
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CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] ), I, L'ab. Giovanni Cristofano Amaduzzi, Padova 1941, pp. 6, 24 n. 51, 112; L. Bonazzi, Storia di Perugia..., II, Città di Castello 1960, pp. 346 s.; G. Natali, Il Settecento, Milano 1964, 1, p. 502; II, p. 465; G. Ermini, Storia della università di ...
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BRUNACCI, Nicola (Nicholaus Brunatii o Bramazzi)
Julius Kirshner
Nacque a Perugia intorno al1240 ed entrò nell'Ordine domenicano nel 1255. Dopo aver studiato nel convento di Perugia, ove ebbe occasione [...] 'Italia centrale. Occupò il posto di "lector sacrae paginae" nei conventi di Perugia (1286 e di nuovo 1293), Città di Castello, Orvieto (1287), Viterbo (1291), Roma, Arezzo, e Firenze (1299): in complesso insegnò teologia per circa ventidue anni.
Il ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...