GIROLAMO di Giovanni
Franco Pignatti
Frate domenicano, nacque a Firenze verso il 1387. Secondo il Necrologio di S. Maria Novella, che costituisce la fonte principale per ricostruirne la biografia, entrò [...] dottori teologi dell'Università di Firenze. Come priore prese parte ai capitoli provinciali di Arezzo nel 1419, di Città di Castello nel 1420 e nel 1421, mentre nel 1422-23 dovette ricoprire l'incarico di procuratore generale dell'Ordine presso la ...
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BERNARDO
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Priore di S. Lorenzo a Firenze almeno dal 1176 (il 28 novembre di quest'anno Alessandro III gli indirizzò una bolla con la quale assunse la sua chiesa sotto la protezione apostolica e le [...] , figlio dell'imperatore: B., infatti, è fra i testimoni di un diploma dei re (venuto anch'egli in Toscana) a favore del castello di Moriano (a sud di Lucca) del 26 sett. 1186, rilasciato a Prato. La mancanza di documenti non consente di precisare i ...
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ALAGNO, Cesario d'
Michele Manfredi
Nacque ad Amalfi nell'ultimo quarto del sec. XII. Arcidiacono della cattedrale della sua città, dopo aver vissuto per qualche tempo a Salerno, presso una sua sorella, [...] e altra volta richiamò in vigore una lettera di Federico II, per confermare la dipendenza dalla sua mensa del castello di Olevano.
Nel gennaio del 1260 riordinò le consuetudini vigenti circa il vitto degli ecclesiastici che prestavano servizio nella ...
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MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] a proseguire gli studi. Sposatosi nel 1969 con Marina Casalino, che conosceva dai tempi del liceo, insegnò a Città di Castello e a Gubbio, conseguì l'abilitazione a Firenze con Francesco Adorno nel 1970 e ottenne un posto di ruolo quattro anni ...
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BONDONI (de Bondonis), Uguccione
Giuseppe Sergi
Non sappiamo nulla della sua nascita. La prima notizia datata risale a un documento del 24 nov. 1278, in cui il B. compare come priore di S. Andrea di [...] anno in cui la costruzione del complesso monastico ebbe termine, la famiglia Bondoni entrò in relazione con l'abbazia, vendendole il castello di Larizzate.
Non si hanno notizie sull'attività del B. per i primi due anni del suo abbaziato. Nell'ottobre ...
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ALBERGOTTI, Giovanni
Gino Franceschini
Aretino, figlio di Guiduccio di Lando, entrò nell'Ordine benedettino, divenendo abate del monastero di S. Maria in Firenze. Dottore in diritto canonico, vicario [...] Saccone e di Lodovico di Lealetto di Pietramala, i quali erano stati imprigionati nelle Stinche dai Fiorentini dopo l'occupazione del castello di Ranco.
Succeduto Anglico Grimoard, fratello del papa, ad Androino de la Roche, l'A. fu il suo uomo di ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] e più fedele collaboratore del D., aiutato dal fratello Girolamo Domenico: l'Adorazione dei pastori nella pinacoteca di Città di Castello anch'essa già in S. Giovanni; il tabernacolo coi Ss. Giovanni Evangelista e Iacopo Minore di S. Stefano in Pane ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] Maria, e la famiglia Fieschi si incrinarono, per motivi non conosciuti; il F. fu ben presto privato di tutti i suoi castelli e condotto a Milano, dove venne tenuto in stato di semiprigionia. Riuscito a fuggire, riparò in Francia alla ricerca di aiuti ...
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LENTINI, Rainaldo (Reginaldo) da
Salvatore Fodale
Non ne conosciamo la data di nascita, da porre presumibilmente a Lentini, nel Siracusano, agli inizi del secondo quarto del XIII secolo; non sono noti [...] da Lentini, capitano della città, e dal Comune di Messina, non solo del grande giardino lungo le mura, ma anche del castello di Calatabiano. Presentò i due privilegi di Federico di Svevia di donazione all'arcivescovo Berardo Castacca e alla Chiesa di ...
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GARGANELLI, Taddeo (al secolo Bonfiolo)
Silvano Giordano
Figlio di Antonio (della madre ci sono ignoti il nome e il casato), nacque a Bologna verso il 1430, da antica e illustre famiglia. Dovette entrare [...] del successivo corso di teologia da lui intrapreso, ebbe i confratelli Nicolò Venceslai de Pinguia de Alemania, Arcangelo da Città di Castello e Girolamo da Firenze. Il 12 apr. 1449 ricevette il diaconato dalle mani di Astorgio Agnesi, cardinale di S ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...