FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] di Castiglione Aretino da parte delle truppe pontificie. Il 24 marzo 1375 l'Albergotti ricevette l'ordine di far restituire il castello al commissario del papa e di ratificare gli accordi. Il 17 aprile seguente il F. si recò insieme con Pietro de ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] sul tesoro reale. Le sue entrate gli permettevano di condurre una vita sfarzosa sia nella residenza vescovile sia (come egli preferiva) nel castello di Aix-en-Othe (dove ricevette il poeta suo amico Joachim du Bellay) ed in quello di Saint-Lyé, che ...
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CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] , principe di Galles. L'anno successivo, con il generale dei frati minori, Marco da Viterbo e il vescovo di Città di Castello si adoperò per impedire ai predoni di John Hawkwood di sconfinare nelle terre della Chiesa.
La sua posizione a Firenze, le ...
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BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] strettamente d'assedio Roma; si stabilì che nessuno potesse uscire dalle mura; le campagne circostantì con i borghi e i castelli furono devastate. Secondo Liutprando (p. 174), all'atto della consacrazione i Romani avevano giurato a B. V che non l ...
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GNECCHI SOLDO, Organtino
Giuliano Bertuccioli
Nacque nel 1532 a Casto, località della Val Sabbia, nel Bresciano, da "Iacopo Philippi de Gnechis de Belincinis" e da Benedetta Soldo. In vita fu più noto [...] samurai, che imponeva al vassallo di prendere le parti del suo diretto signore. Questo avrebbe dovuto fare Takayama Ukon (1553-1615), castellano di Takatsuki e vassallo di Araki Murashige, il quale a sua volta si era ribellato a Oda Nobunaga (1534-82 ...
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ETTORRE, Domenico
Maria Cristina Giuntella
Nato a Leonessa (Rieti) il 7 luglio 1882 da Fabrizio e da Giuseppina Crescenzi, studiò prima presso il seminario di Rieti, quindi a Roma presso la Scuola apostolica [...] eugubine e nell'Alta Valle del Tevere. I circoli di studio "Nova Juventus", costituiti nel 1905 a Città di Castello, rappresentavano un nuovo forte punto di riferimento, animando, attraverso la rivista Gioventù nova, dibattiti e convegni. A queste ...
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DELLA SCALA, Pietro
Silvana Vecchio
Nacque, forse a Bergamo, tra il 1200 e il 1201.
Della sua lunga vita pochi sono i dati biografici che possono essere ricostruiti con certezza. Spesso confuso con [...] , IV,Matriti 1954, nn. 6846r-6852, pp. 394 s.; R. Creytens, Les écrivains dominicains dans la chronique d'Albert de Castello (1516), in Arch. fratr. praed., XXX (1960), p. 266; T. Kaeppeli, Antiche biblioteche domenicane in Italia, ibid., XXXVI(1966 ...
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CICALA, Giovanni di
Norbert Kamp
Discendeva da un ramo collaterale dei signori di Castelcicala presso Nola. Non si conoscono i suoi genitori. Come figlio minore, fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] pontificia, il C. dovette subire un'iúchiesta giudiziaria da parte dei giudici delegati papali che si concentrava soprattutto sul castello di Cefalù, dei quale pare si fosse servito per i suoi fini politici. L'inchiesta si concluse nel 1209senza ...
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GUIDI, Sofia
Mario Marrocchi
Figlia del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque presumibilmente intorno al 1115.
La data di nascita è ipotizzata considerando che doveva avere [...] . Proprio nel corso delle lotte fra i Guidi e Firenze, particolarmente violente intorno alla metà del secolo per la conquista del castello di Monte di Croce, una delle roccaforti del loro potere familiare, la G. fu sollecita nell'inviare da Rosano e ...
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MAGALOTTI, Gregorio
Filippo Crucitti
Nacque a Roma nella seconda metà del Quattrocento da Giorgio Lorenzo, esponente di antica e nobile famiglia toscana stabilitasi a Roma nel secolo XIII, e da Marsilia [...] si occupò, su incarico del papa, del conflitto tra la famiglia della Genga e i Fabrianesi a proposito del possesso del castello della Genga e delle sue pertinenze.
Il 3 maggio 1535 fu nominato da Paolo III governatore di Sassoferrato, quindi, il 19 ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...