BEVILACQUA, Giulio
Silvano Scalabrella
Nacque il 14 sett. 1881 da Matteo e Carlotta Oliari a Isola della Scala (Verona). Nel 1889 la famiglia si trasferì nel capoluogo ove il B. frequentò gli studi [...] .
La sua missione doveva finire, al termine della guerra, in un campo di concentramento prima ad Hart e poi nel castello di Horowice in Boemia. Anche in tale circostanza il B. divenne sostegno e guida dei compagni di prigionia intrattenendoli in ...
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BRUMANI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona nel 1545. Secondo un'ipotesi del Lancetti, sarebbe stato figlio del giureconsulto Giuseppe Maria. Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Cremona e [...] al frate cremonese, ma si può presumere che esso fosse in rapporto col fallito tentativo sabaudo di impadronirsi del castello e della città di Casale attraverso una congiura di un gruppo di militari della guarnigione gonzaghesca capeggiati dal ...
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BURGIO, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque a Caltagirone al principio del sec. XV da famiglia benestante. Molto frammentarie le notizie sugli inizi della sua carriera. Avviato agli studi di medicina, [...] a lui personalmente il privilegio di costruire granai su alcune terre poste a diciotto miglia da Caltagirone, nei pressi del castello di Terranuova. Inoltre il re gli assegnò l'abbazia di S. Maria di Novaluce.
Gli antichi biografi del B. affermano ...
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CELESTINO da Bergamo
Marco Palma
Nacque probabilmente nel 1568 dal conte Gian Antonio, membro del ramo Martinengo della famiglia Colleoni, combattente a Lepanto su una galera armata dalla città di Bergamo. [...] cronachistiche locali ritenute degne di fede dalla moderna critica. Tra di esse si distinguono il Chronicon attribuito a CastelloCastelli e la cronaca di Giovanni Brembati, della quale si perdono le tracce subito dopo la utilizzazione fattane da ...
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CAGNOLI, Gerardo (Gerardus de Valentia, Gerardus de Panormo), beato
Clara Gennaro
Nacque a Valenza (Alessandria) probabilmente nel 1267.
Per primo il Volterrano affermò che apparteneva a nobile famiglia [...] allora gravemente ammalato, la prossima guarigione, mentre predisse a Guglielmo Rainiondo Moncada che sarebbe rientrato in possesso del castello presso Augusta, di cui era stato privato nel corso di guerre intestine: fatti tutti che non mancarono di ...
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DOTTI, Andrea (Andrea da Borgo Sansepolcro, Andrea Omodei, Andrea "de heremo")
Aristide Maria Serra
Nacque intorno alla metà del sec. XIII a Borgo Sansepolcro (oggi Sansepolcro, Arezzo).
Solo a grandi [...] di ritiro presso gli eremiti della vicina Cella Barrucola o Vallucola, sull'Appennino. Nel 1294 il vescovo di Castello, traendo motivo dalla rilassatezza della disciplina dei sette frati dell'eremo, impose loro di sottomettersi all'obbedienza del ...
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BONCOMPAGNI, Francesco
Umberto Coldagelli
Figlio di Giacomo, a sua volta figlio naturale di Gregorio XIII e primo duca di Sora, e di Costanza di Sforza Sforza dei conti di Santa Fiora, nacque a Roma [...] necessaria dall'età non canonica; il 28 dello stesso mese gli conferì l'abbazia di S. Maria (o di S. Egidio) a Città di Castello; e l'8 novembre successivo quella dei SS. Fulgenzio e Oronzo.
Il nuovo anno, 1622, non fu più avaro del precedente per il ...
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ANASTASIO, santo
Alessandro Pratesi
Ventiquattresimo (secondo alcuni autori, ma erroneamente, venticinquesimo) vescovo di Brescia, vissuto tra la fine del secolo VI e il principio del VII. Nella lista [...] (il Cappelletti lo attribuisce al secolo XIV) ne ricorda la deposizione nella chiesa di S. Stefano in Arce o in Castello, dove furono sepolti anche i suoi predecessori Dominatore e Paolo e il suo successore Domenico. Nel 1581 s. Carlo Borromeo ...
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BOCCABADATI, Bonifacio (Bonifacio da Modena)
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Nato a Modena, è ricordato dalle fonti per la prima volta 18 nov. 1326, quando compare in un documento padovano con il titolo di professore.
L'atto, che [...] Como è sempre positivo. Di lui si ricordano, tra le altre opere, le costruzioni della chiesa di S. Pietro nella terra di Castello o Castelletto (detta in seguito Castel San Pietro), della chiesa di S. Geminiano a Lugano e dell'ospedale di S. Girolamo ...
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BAGAROTTI, Battista (erroneamente talvolta Giovanni Battista)
Nicola Raponi
Nacque a Piacenza, da Luigi, probabilmente nel 1437. Studiò a Pavia e, addottoratosi in utroque iure, abbracciò la carriera [...] nella cappella dell'Assunta, si fece costruire una tomba con sarcofago in marmo (conservato ora nel museo archeologico del Castello sforzesco, proveniente dal museo archeologico di Brera) dallo scultore Andrea Fusina.
Morì a Milano il 5 sett. 1522, e ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...