GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] Kaiser Karls IV. (1354-1355), Innsbruck 1878, pp. 33 s., 178, 258-264, 303, 316, 323 s.; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel castello di Pavia e loro attinenze con la Certosa e la storia cittadina, II, Milano 1883, pp. 17 s., 21 s., 34 s., 46; E ...
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GASPARDONE, Bianca Maria, contessa di Challant
Donatella Rosselli
Nacque tra il 1499 e il 1501 a Casale Monferrato, figlia unica di Giacomo Gaspardone, facoltoso mercante e uomo d'affari, tesoriere [...] Visconti.
La spuntò Renato di Challant e i due si sposarono in segreto nell'estate del 1522. Il 4 agosto, con atto rogato nel castello di Issogne, la G. si costituì in dote 25.000 ducati d'oro, la stessa somma che aveva portato in occasione delle sue ...
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BIANCA d'Angiò, regina d'Aragona
Ingeborg Walter
Nacque nel 1283 da Carlo II d'Angiò e da Maria d'Ungheria (non è noto il luogo di nascita) appena un anno dopo la separazione dell'isola di Sicilia dal [...] B. sarebbe stata promessa a Giacomo d'Aragona nel 1285, quando il padre si trovava prigioniero dell'aragonese nel castello di Cefalù. Ma i documenti relativi a queste trattative parlano soltanto della figlia "maior natu", che certamente non era ...
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DA VERONA, Bonifacio
Anthony Luttrell
Nacque probabilmente intorno al 1270 da Francesco figlio di Giberto, uno degli originari terzieri, che insieme con la famiglia Dalle Carceri, anch'essa di Verona, [...] fu mai un terziero. Non si conosce il nome della madre.
Secondo il cronista catalano Ramon Muntaner il D. vendette l'unico castello ricevuto dal padre, assoldò dieci cavalieri e scudieri e si diresse alla corte di Guy de la Roche, duca di Atene., che ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] cardinali discordi, e poi in fuga da Roma e dai calori estivi. Il Caetani si ridusse alla sua Anagni e poi al castello di Sismano, sempre solo e facente parte per se stesso, non essendo legato ad alcuno dei due schieramenti contrapposti dei Colonna e ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] , la situazione si capovolge: assediato ora il G. dai Francesi e da quelli entrati da fuori e da quelli annidati nel castello e - dopo aver tentato un'animosa resistenza -, nella caduta, del 19, della città, catturato.
Condotto a Pavia e, quindi, a ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] il C. e il cugino posero il campo vicino Frascati con 4.000 uomini e 600 cavalli. Il 18 settembre il C. assaltò il castello di Ostia, occupandolo in nome del re di Francia. Il 6 ottobre il pontefice intimò al C. e agli altri baroni romani partigiani ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] Andrea Doria, pressato da Carlo V gli consigliava di obbedire alle istanze dei ministri imperiali, il C. badava a fortificare il castello di Massa ed a circondarsi di fedelissimi.
A metà marzo il C. fu convocato a Pisa da Cosimo e dal cardinale, che ...
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DE MARI, Simone
Jean A. Cancellieri
Figlio di Colombano, signore di San Colombano (Rogliano) in Corsica, a nord del Capo Corso, nacque verso il 1378 secondo la testimonianza del cronista Giovanni della [...] Capraia dalle origini ai giorni nostri, Firenze 1973, pp. 71-74; P. Antonetti, Histoire de la Corse, Paris 1973, p. 168; Le "castello" et la "rocca feodale" en Corse, III, La Torre dei Motti à Luri, in Cahiers Corsica, Bastia 1977, nn. 65-67, pp. 30 ...
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COSTANTINO (Gosantine, Gantine) di Torres
Evandro Putzulu
Secondo di questo nome, nacque, in data che non è possibile precisare, da Barisone II giudice di Torres e da Preziosa de Orrubu. Salì al trono [...] porre pace tra C. e Guglielmo fu fatto dall'arcivescovo di Pisa. I preliminari prevedevano la consegna nelle mani del prelato del castello del Goceano da parte di Guglielmo e di adeguati pegni da parte di C.; ma questo, prima ancora che le trattative ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...