ALBINO, Giovanni
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Nato in Lucania, probabilmente a Castelluccio, si diede alla vita ecclesiastica, ricevendo anche un'accurata educazione umanistica alla scuola del Pontano e del Panormita, secondo [...] 'A. rimase fedele ai suoi sovrani anche nell'avversa fortuna. Al ritorno degli Aragonesi ebbe un beneficio proprio a Castelluccio, ma dové renderlo al precedente possessore, che aveva fatto ricorso al re. Dopo queste vicende, del dicembre 1497, nulla ...
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DI LORENZO, Tina (Concettina)
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 4 dic. 1872 dall'unione tra un nobile siciliano, il marchese Corrado Di Lorenzo di Castelluccio, e l'attrice Amelia Colonnello.
La madre [...] Amelia Colonnello (n. a Cosenza nel 1847, morta a Livorno il 22 nov. 1922) una degli undici figli di Ajace Colonnello, un nobile napoletano che si era dato al teatro in seguito a rovesci finanziari, e ...
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ANGLONA, Stefano d' (d'Anglone; d'Aglone)
Francesco Sabatini
Appartenne alla famiglia dei signori di Agnone, nel Molise, e visse nel sec. XIII. Nell'agosto del 1228 fu nominato, insieme con Pandolfò [...] per invadere il Regno di Sicilia. Nel 1230 riconquistò e distrusse per ordine dell'imperatore alcune località campane (Castelluccio, Pastena, Pescosolido, Brocco) che si erano date all'esercito pontificio. Nel gennaio dell'anno seguente era ancora ...
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ALONZI, Luigi, detto Chiavone
Renzo De Felice
Nato a Sora nel 1823, guardaboschi di mestiere, militò dapprima nell'esercito borbonico; fuggiti i Borboni dal Regno delle Due Sicilie, offri i suoi servigi [...] per qualche giorno di Monticelli e operò poi in Terra di Lavoro; nello stesso 1861 i suoi uomini conquistarono e saccheggiarono Castelluccio. Presso la sua banda erano vari legittimisti stranieri, fra cui il francese H. A. Rivière e il tedesco L. R ...
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ASSELTA, Domenico
Tommaso Pedio
Nacque in Laurenzana (Potenza) il 30 luglio 1817 da Francesco e da Violante Asselta. Sua madre era figlia di un omonimo Domenico Asselta, che, capomassa nel 1799 al seguito [...] e ispettore della Guardia nazionale, represse i primi moti reazionari scoppiati nell'ottobre dei 1860 a Carbone, Castelluccio ed Avigliano, distinguendosi poi, nel novembre dell'anno successivo, nella repressione del brigantaggio e sostenendo ad ...
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CANTELMO, Pietro Giampaolo
Raffaele Feola
Secondo duca di Sora, primogenito di Nicola e di Antonella da Celano, il C. fu tra i più ricchi e potenti baroni napoletani durante i regni di Alfonso I e Ferrante [...] rovesciarlo e per consegnare la città all'esercito pontificio, nello stesso autunno egli fu assediato dalle forze del papa nel "Castelluccio" presso Sora e, dopo gravi perdite dall'una e dall'altra parte, si arrese e patteggiò la pace promettendo di ...
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CORSINO (Accursino) d'Accorso
Pierluigi Falaschi
Minore dei quattro figli del celebre giurista Accorso, nacque nel 1254 sicuramente a Bologna. Sua madre fu Aichina, o Aiclina, seconda moglie di Accorso.
L'età [...] Giovanni (che, secondo una notizia riportata dal Sarti e difficilmente controllabile, C. avrebbe emancipato nel 1280), Cervottino, Castelluccio, Franceschino. Il 30 agosto di quell'anno la moglie Fraisenda chiese al Comune la nomina di un tutore per ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] di Arce e di Sora, con le terre di Arpino, Fontana, Santopadre, Brocco, Casalvieri, Isola Filiorum Petri, Isoletta, Castelluccio e Montattico.
In occasione della sua nomina a prefetto, Domizio Calderini aveva scritto per lui un panegirico. In esso ...
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CELANO, Nicola di
Bernardo Di Tuoro
Figlio primogenito di Pietro conte di Celano, nacque con molta probabilità nel terz'ultimo decennio del sec. XIV dato che, quando nell'anno 1400 è ricordato per la [...] premi per la sua fedeltà: ebbe per un anno le entrate delle collette della contea di Celano, della baronia di Carapelle, di Castelluccio, Vicalvi, Capossa e di altre terre e quindi venne investito del feudo di Foie in Abruzzo.
Il C. prese parte alla ...
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BEAUMONT, Pietro de
Ingeborg Walter
Entrò, in data non precisata, come i suoi fratelli Goffredo, Guglielmo e Drogone, al servizio di Carlo, conte d'Angiò e di Provenza, che, dopo la conquista del Regno [...] dal padre - oltre a quelli sopramenzionati, la terra di Montepeloso in Basilicata, Corato in Terra di Bari, Castelluccio dei Sauri in Capitanata, il feudo della Cancellaria nella Lucera cristiana (Lucera Christianorum), il castro di Monte Aputo ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...