VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] dai monaci dell'abbazia di S. Salvatore sul monte Amiata, e si ingrandiva fino a S. Maria della fontana o ne avessero sporcato l' III, 1957-1958, pp. 195-220: 211, fig. 246; E. Castelnuovo, Avignone rievocata, Paragone 10, 1959, 119, pp. 28-51; C ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] , è colei della quale "già ne è stato parlato per darla" in 'ultima sacca di resistenza a Castelnuovo - F., riparato nel frattempo LXI (1936), pp. 209, 229 n. 2, 235; G. M. Monti, Nuovi studi angioini, Trani 1937, ad Indicem (ma solo il rinvio a p ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] folla si era radunata nel grande salone di Castelnuovo per celebrare il matrimonio della nipote del re de questo mio regno che né mi né mei figlioli né li figlioli de' mei figlioli 180-202 passim; G. M. Monti, Privilegi e consolati di fiorentini e di ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] in modo da non favorire né gli uni né gli altri; osteggiò infine con (1931), pp. 97-110; G. De Orestis di Castelnuovo, Qualche documento sui sistemi di governo del re C. V (1883), pp. 302-36; A. Monti, Un drammatico decennio di storia piemontese e il ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] , 1961a). Nessuna notizia, né a Firenze né altrove, consente di rintracciare di spruzzate di luce sui monti annunciano le visioni paesistiche pp. 1-15: 4, 10, 14 n. 5; E. Castelnuovo, Un pittore italiano alla corte di Avignone. Matteo Giovannetti e la ...
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NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane
Stefania Mason
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane. – Nacque a Venezia tra il 1548 e il 1550 da Antonio, pittore e nipote di Jacopo Negretti detto Palma [...] Volterra nella chiesa romana di Trinità dei Monti.
Nel 1569 Palma è segnalato in diverse tendente a tinte fredde che ne accentua la plasticità, evidenzia l all’oratorio della Confraternita della Misericordia di Castelnuovo di Sotto per il quale, nel ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] atei ed eterodossi: "Se pure né al Papa volete credere, come dalla Toscana e si stabilì a Castelnuovo, in territorio modenese. Nell'agosto Risorgimento, XIII (1936), pp. 1508 -1511; G. M. Monti, Un epist. ined. del principe di Canosa in esilio, in ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] alla definitiva rottura dei rapporti di Monti e Ferroni con Cavalli. Rimproverato al quale nel 1969 espose a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca), in una La mia vita intera, 2008, pp. 72 s.). Ne nasceranno le serie Non fatemi domande (1981-83) e ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] papa per 80.000 fiorini (ne incassarono però solo 62.000). , Le case dei principi angioini nella piazza di Castelnuovo, in Id., Racconti di storia napoletana, a Napoli 1926, pp. 221-226; G.M. Monti, La dominazione angioina in Piemonte, Torino 1930, ad ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] giuochi e dei trattenimenti fanciulleschi a Castelnuovo, e ad esso si rivolse . A Milano conobbe Tommaseo e Monti; D. Bertolotti gli pubblicò sul lingua l'impetuoso ritmo della Piemonteisa. Se ne preparava una solenne esecuzione alla Scala quando ...
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