DANDOLO, Enrico
Renato Giusti
Nacque a Varese il 26 giugno 1827 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, e trascorse la fanciullezza (1835-38) nella villa materna di Adro (Brescia). Dopo una dimora [...] soldato prese poi parte alle prime operazioni della colonna Manara verso Brescia e il lago di Garda, combattendo a Castelnuovo e a Lazise. Richiamato a Milano dal generale comandante in capo (14 aprile), venne ingaggiato come aiutante maggiore dal ...
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SERCHIO (A. T., 24-25-26)
Attilio Mori
Fiume della Toscana che si può considerare avere origine col Fosso di Dalli nell'Appennino settentrionale ad ovest del M. Sillano, sebbene il nome di Serchio lo [...] il fiume della Turrite Secca, onde anche nelle massime magre supera i 2 mc. Uscito dalla Garfagnana propria, poco oltre Castelnuovo, il Serchio riceve da sinistra il suo maggiore affluente Lima, che proviene dal passo dell'Abetone (v.) e immette nel ...
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PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] , a cura di G. Belli - F. Rella, Milano 1990, passim; S. Rebora, in La pittura in Italia. L’Ottocento, a cura di E. Castelnuovo, II, Milano 1991, p. 975; G. De Lorenzi, Ojetti, Segantini, P., in Studi di storia dell’arte, VIII (1997), pp. 277-290; P ...
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MARZANO, Goffredo
Daniela Santoro
– Nacque all’inizio del 1300, secondogenito di Tommaso e di Giovanna di Capua, figlia del gran protonotaro Bartolomeo; morto il fratello Riccardo, il M. ereditò l’ufficio [...] da Roberto di Taranto e Carlo di Durazzo, il popolo napoletano insorse tra il 6 e il 10 marzo 1346 e circondò Castelnuovo: la sommossa portò a individuare alcuni indiziati della congiura (tra i quali il genero del M., Carlo d’Artois). Bertrando Del ...
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SINISGALLI, Leonardo
Franco Vitelli
– Nacque a Montemurro (Potenza) il 9 marzo 1908 da Vito che, emigrato in America, esercitò il mestiere di «designer per una grande fabbrica di abiti standard» (Accrocca, [...] dell’Università di Roma, dove ebbe come maestri scienziati illustri (Tullio Levi-Civita, Luigi Fantappié, Guido Castelnuovo, Francesco Severi). Superato il biennio propedeutico, ricevette l’invito di Enrico Fermi a frequentare l’istituto di ...
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MANLIO (Maglione), Ferdinando (Ferrante)
Emilia Capparelli
Non si conosce la data di nascita di questo architetto e urbanista napoletano documentato a partire dal 1537, legato alle più importanti realizzazioni [...] dal 1537 con il nuovo tracciato bastionato delle mura, che collegava organicamente Castel Sant'Elmo, Castel dell'Ovo e Castelnuovo, capisaldi della difesa urbana, disposti ai vertici di un triangolo. A partire dal 1543 si avviava l'ampliamento della ...
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CAPPELLO, Agostino
TTaccari
Nacque ad Accumoli (Rieti) il 15 nov. 1784 da Nicola e da Ancilla Marini. Studiò ad Ascoli Piceno filosofia e storia naturale, e si laureò in medicina il 13 ag. 1807. Dopo [...] la salute cagionevole della consorte lo indusse, nel novembre dello stesso anno, dapprima a tornare a Roma, quindi a stabilirsi a Castelnuovo di Porto (Roma) per tutto il 1809 e poi a Tivoli (Roma), dove il 13 apr. 1810 otteneva l'assegnazione di ...
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CARAFA, Gregorio
Luisa Bertoni
Figlio di Girolamo, principe di Roccella, e di Diana Vittori, nipote di papa Paolo V, nacque in Calabria secondo il Litta, o a Napoli secondo altre fonti, il 17 marzo [...] priore di Malta, e Girolamo Lopes, duca di San Pietro. Con questi due ultimi il C. cercò di fuggire da Castelnuovo, ma riconosciuti dalla folla furono tutti arrestati e condotti di fronte a Francesco Toraldo principe di Massa. Il popolo chiedeva ...
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Compositore statunitense (New York 1922 - Ojai, California, 2004). Ha legato il proprio nome alla storia del cinema scrivendo oltre 200 colonne sonore, tra cui alcune fra le più celebri di Hollywood. Lo [...] ) e al quale solo E. Morricone riuscirà a portare delle innovazioni. Dopo gli studi alla Juilliard School con M. Castelnuovo-Tedesco, B. iniziò una carriera come pianista, ma dovette interromperla a causa della Seconda guerra mondiale. Durante il ...
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LUNA, de
Giuseppe Paladino
, Nobile famiglia spagnola, i membri della quale si stabilirono a due riprese in Sicilia come strumento di penetrazione politica da parte degli Aragonesi. Ai tempi di Pietro [...] Antonio. Questi, dopo aver seguito Alfonso d'Aragona nel Napoletano ed essersi distinto a Gaeta (1423) e nella difesa di Castelnuovo di Napoli (1425), andò ambasciatore presso Nicolò V e Callisto III. Fu inoltre capitano d'armi in Palermo, camerlengo ...
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etnomusic
(etno-music, etno music), s. f. inv. Musica etnica. ◆ Paul Simon è stato anche un antesignano della etnomusic, con anni di anticipo rispetto a Peter Gabriel e a Sting: risale al 1985, infatti, la sua lunga trasferta in Sudafrica...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...