Pietro, nato verso il 1210 di povera famiglia, si ritirò presto a vita eremitica sul monte Morrone presso Sulmona, e fu ordinato prete a Roma. Aveva accolto sotto la sua disciplina alcuni transfughi dell'Ordine [...] , dei quali sette francesi; sul principio del novembre, si lasciò condurre a Napoli, ove pose la sua residenza a Castelnuovo. Anzi, al principio dell'Avvento, volle chiudersi in una piccola cella di legno e commettere il governo della Chiesa a ...
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D'OSSERVAZIONE 1. Oggetto della teoria degli errori d'osservazione. - Quando si voglia raggiungere la massima esattezza possibile nella determinazione di grandezze fisiche, si è portati a iterare le misure [...] può ancora scrivere
In pratica si può prendere per μ il valore
che non è meno accettabile del valore μ** (cfr. G. Castelnuovo, Calcolo delle probabilità, II, 21 segg.).
13. Peso d'un sistema di misure. Error medio unitario. - Un sistema di misure si ...
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MONFERRATO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Annibale BOZZOLA
Regione storica del Piemonte, quasi interamente compresa nella provincia di Alessandria, i cui limiti geografici possono essere indicati [...] le colline del bacino astigiano. A sud-ovest della fascia collinare sopracitata, press'a poco nell'interno dell'arco Chieri-Castelnuovo d'Asti-Serravalle d'Asti-Castiglione più a lungo rimase un tranquillo specchio d'acqua, estremo seno del mare ...
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PICO, Lodovico I
Bruno Andreolli
PICO, Lodovico I. – Secondogenito di Galeotto I e di Bianca Maria d’Este, nacque a Mirandola verso il 1472.
Costretto dal padre a sottostare, contro le tradizioni di [...] figurava al servizio di Ludovico il Moro nella guerra contro Firenze in soccorso dei Pisani, distinguendosi in operazioni a Castelnuovo di Garfagnana e Barga.
Nel 1498 figurava detenere l’incarico di cameriere del duca Ludovico Sforza e nel dicembre ...
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LOMBARDI, Giovanni Domenico
Alberto Crispo
Figlio di Andrea, nacque a Lucca nel 1682. Il Supplemento all'Abecedario pittorico di P.A. Orlandi (1776) riferisce che il L. studiò con Giovanni Marracci [...] del Seicento.
L'Apparizione della Madonna di Caravaggio con i ss. Francesco di Sales e Luigi IX in S. Pietro a Castelnuovo Garfagnana e la pala con S. Nicolao a Villa Guinigi rivelano però precise citazioni dalla Madonna col Bambino in trono con i ...
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MICHELI, Giuseppe
Giorgio Vecchio
MICHELI, Giuseppe. – Nacque a Parma il 19 ott. 1874 da Michele e da Marietta Mariotti.
Il padre era notaio e membro della giunta provinciale amministrativa, mentre [...] G.L. Basetti (di cui aveva sposato, nel 1903, la figlia Lucia); venne confermato alle elezioni generali del 1909, vincendo sia a Castelnuovo sia a Langhirano, collegio per il quale optò e dove fu rieletto nel 1913.
Nel frattempo il M. si era messo in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Quattrocento, la penetrazione della pittura fiamminga in Italia appare di fondamentale [...]
La penetrazione dell’arte fiamminga avviene a Napoli e Genova in modo del tutto particolare: come ricorda Enrico Castelnuovo, infatti, questa non si diffonde attraverso il rapporto dialettico con un linguaggio preesistente, ma si impone come “punto ...
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COMESSATTI, Annibale
Nicoletta Janiro
Nacque a Udine il 30 gennaio del 1886 da Pietro e da Amelia de Poli; frequentò la università di Padova dove si laureò nel 1908 con una tesi sulle curve algebriche [...] e varietà algebriche: tra le ultime specialmente notevoli quelle collegate con i risultati ottenuti dal de Franchis, dal Castelnuovo e dal Rosenblatt, sulle superfici irregolari contenenti un fascio irrazionale di curve (cfr. Intorno alle superficie ...
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CAETANI, Nicola
Marina Raffaeli Cammarota
Primogenito maschio di Onorato (III) di Sermoneta e di Caterina Orsini, nacque intorno al 1440. Nella sua prima età fu educato a cura del card. Ludovico Scarampo [...] più importanti della vita del figlio.
Il C. infatti, nel dicembre dello stesso anno, fu fatto prigioniero e rinchiuso in Castelnuovo a Napoli, dopo un arresto operato, pare, dal conte di Fondi per ordine di re Ferdinando. Questi, in un primo ...
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DOVERI, Alessandro
Mario Bencivenni
Nacque a Siena nel 1771 da Matteo, "fattore e bravo agricolo" (Romagnoli, 1835, c. 539). Ancora giovane "vestì l'abito ecclesiastico ma lasciato quello" fu mandato [...] da Siena a Grosseto (1820); un ponte sull'Ombrone per la nuova strada Siena-Arezzo detta della Biena, a sudest di Castelnuovo Berardenga. Nel 1821 e nel 1826 progettò due ponti rispettivamente sull'Ombrone nella valle detta "di Grillo" e in località ...
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etnomusic
(etno-music, etno music), s. f. inv. Musica etnica. ◆ Paul Simon è stato anche un antesignano della etnomusic, con anni di anticipo rispetto a Peter Gabriel e a Sting: risale al 1985, infatti, la sua lunga trasferta in Sudafrica...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...