GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] verso Napoli, portarono con loro, come ostaggi, tre cardinali, tra cui il G., rimasto per qualche tempo prigioniero in Castelnuovo di Napoli fino al saldo della somma pattuita.
Al momento della sua elevazione al cardinalato il G. aveva assunto il ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] d'Assisi a Palermo e quelli al Viceré Eustachio duca di Laviefuille (1754), a Carlo Filippo Cottone principe di Castelnuovo (1764) e a Gaetano Cottone e Onofrio Ardizzone (1791-92), tutti nella chiesa dei cappuccini di Palermo. Caratteristico è ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] Piedigrotta, dove i legati furono accolti dal re e accompagnati nella chiesa di S. Maria, prima di essere condotti al Castelnuovo, dove fu imbandito un banchetto.
Poiché permanevano gravi motivi di tensione, relativi al governo del Regno, al ruolo da ...
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RUTELLI, Mario
Francesco Santaniello
– Nacque a Palermo il 4 aprile 1859, secondogenito di Giovanni, imprenditore edile contitolare della ditta Rutelli e Machì, e di Vita Romano.
La sua prima formazione [...] delle Aquile, e alla scultura allegorica La Nautica. Quest’ultima, nel 1894, fu sistemata nel giardino di piazza Castelnuovo. Nel 1897 collocò nel foyer del teatro Massimo l’altorilievo bronzeo raffigurante L’apoteosi di Vittorio Emanuele II.
Nel ...
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POMPILJ, Giuseppe
Enrico Rogora
POMPILJ, Giuseppe. – Nacque a Roma il 17 luglio 1913.
Nel 1918 perse il padre, morto in guerra. Si laureò con lode in matematica nel 1935 con una tesi di geometria algebrica [...] ricerche di Pompilj furono nel campo della geometria algebrica e ripresero temi cari alla scuola italiana, già affrontati da Guido Castelnuovo, Federigo Enriques e Francesco Severi, che ebbe come insegnanti a Roma. I temi trattati da Pompilj furono ...
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CAGNA, Achille Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Vercelli l'8 sett. 1847 da Francesco, di modeste condizioni, eda Giuseppina Musissano. Cominciò a frequentare la scuola tecnica, ma, espulso come [...] fino al 1878 da G. C. Molineri, attorno al quale si raccoglievano scrittori come V. Bersezio, S. Farina, E. Castelnuovo, G. Giacosa, G. Faldella.
Ma nel passaggio alla seconda maniera, più che la collaborazione, rimasta del resto marginale, alle ...
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COCCONATO, Uberto di, detto il Conte Grasso
Aldo A. Settia
Il soprannome permette di distinguerlo, non sempre senza difficoltà, dal padre Uberto e da un nipote omonimo.
L'epiteto non è da considerarsi [...] di Torino, unitamente ad altri gruppi signorili geograficamente contigui come gli Avvocati di Moncucco Torinese e i Rivalba di Castelnuovo. I legami con Asti appaiono stretti negli anni immediatamente successivi al 1192; egli è infatti presente ad ...
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GRANATA, Michele
Massimo Cattaneo
Nacque il 25 nov. 1748 a Rionero in Vulture, in Basilicata, da Ciriaco, ricco commerciante, e Maddalena Lauria. La famiglia, di origine spagnola, possedeva una villa [...] borbonica.
Arrestato nel convento di Montesanto, dove aveva cercato rifugio, e portato prima al Castello del Carmine e poi a Castelnuovo, restò in carcere circa cinque mesi in attesa della sentenza. La Suprema Giunta di Stato lo condannò a morte il ...
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FOGLIANO (de Foliano), Bonifacio da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, dalla tradizione storiografica è considerato figlio di Guido (I) da Fogliano, ma nel suo testamento si dichiara figlio di Ugo da [...] Marchesi.
Sempre a partire dal 1255 il F., in qualità di arciprete di Campiliola (detta anche Bismantova, oggi Castelnuovo de' Monti), compare in diversi atti amministrativi inerenti l'esercizio patrimoniale dei beni della pieve. La sua nomina ad ...
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LORENZETTI, Giovanni Battista
Barbara Di Meola
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., che secondo le fonti antiche nacque a Verona alla fine del secolo XVI (Franzoi, p. 515). Tuttavia [...] il Bambino e santi, firmato e datato 1639, ritrovato da Arrighi nella parrocchiale di Palleroso, frazione di Castelnuovo di Garfagnana.
Non si conoscono le dinamiche della committenza; ma i caratteri stilistici sembrerebbero confermare la mano del ...
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etnomusic
(etno-music, etno music), s. f. inv. Musica etnica. ◆ Paul Simon è stato anche un antesignano della etnomusic, con anni di anticipo rispetto a Peter Gabriel e a Sting: risale al 1985, infatti, la sua lunga trasferta in Sudafrica...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...