FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] dalla flotta viscontea. Il tradimento di Giacomo Caldora, che nell'aprile 1424, incoraggiato da F., aprì le porte del Castelnuovo al nemico, assicurò al giovanissimo condottiero il suo primo vero successo. L'assedio, ora condotto da più favorevoli ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] città, alla guida del contingente più cospicuo di tutto l'esercito collegato (aprile 1332). In territorio veronese, a Castelnuovo di Peschiera, fu stipulata poi la tregua (13 luglio 1333). La spedizione italiana di Giovanni di Boemia si concluse ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] e datata, ancora esistente, una Vergine col Bambino con dieci angeli musicanti del 1426 (ora nella prepositura di Castelnuovo Berardenga). Secondo quanto ricostruito da Brandi (1934) sulla base del testo del domenicano senese Isidoro Ugurgieri (1649 ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] ecco allora come il 31 genn. 1501, quando ormai si approssimava la scadenza del mandato, egli suggerisse la conquista di Castelnuovo per riparare alla perdita di Modone; con 12 galere garantiva il buon esito dell'iniziativa, "e sarìa cossa", scriveva ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] da guida spirituale di circoli religiosi informali che si riunivano attorno ad alcune donne nobili (come quello della contessa Castelnuovo e della marchesa Trigona) al ruolo di assistente ecclesiastico e di animatore di vari gruppi giovanili. Nel ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] ; poi contro il suo primo subdelegato, Giulio Santoro; infine contro lo stesso arcivescovo, che dovette cercare rifugio in Castelnuovo. Ma non risparmiò nemmeno gli Spagnoli, costretti a sgombrare, per la minaccia di rappresaglie popolari, i loro ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] della Biblioteca Medicea Laurenziana), descrive i ritratti di uomini famosi fatti dipingere da Roberto d'Angiò nella sala di Castelnuovo a Napoli, demolita nella ristrutturazione del palazzo sotto Alfonso I d'Aragona, e per i quali è oggi accettata ...
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TANSILLO, Luigi
Tobia R.Toscano
– Figlio di Vincenzo e di Laura Del Cappellano, nacque a Venosa probabilmente nel 1510.
Il padre, mai nominato nella documentazione superstite, fu identificato da Vincenzo [...] di questa campagna navale Tansillo veleggiò lungo le coste della Dalmazia (Capitoli II, 91-93), potendo osservare a Castelnuovo i resti insepolti dei tremila fanti spagnoli trucidati dai turchi comandati da Barbarossa nell’agosto del 1539, esaltati ...
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RUINI, Meuccio
Lucio D'Angelo
RUINI, Meuccio (propr. Bartolomeo). – Nacque a Reggio Emilia il 14 dicembre 1877, primo dei cinque figli di due maestri elementari, Antonio, un ex garibaldino, e Anna Buccella. [...] gli abitanti dell’Appennino reggiano, il 26 ottobre 1913 era stato eletto, al primo scrutinio, deputato del collegio di Castelnuovo ne’ Monti in rappresentanza del partito radicale.
Dopo lo scoppio del primo conflitto mondiale aderì alla causa dell ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] contrario all'assassinio del viceré Medinacoeli, aveva sostenuto l'opportunità di dare inizio all'impresa con l'occupazione del Castelnuovo. Fallito questo disegno, il 22 sett. 1701, in seguito alla denunzia che ne era stata fatta al viceré, i ...
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etnomusic
(etno-music, etno music), s. f. inv. Musica etnica. ◆ Paul Simon è stato anche un antesignano della etnomusic, con anni di anticipo rispetto a Peter Gabriel e a Sting: risale al 1985, infatti, la sua lunga trasferta in Sudafrica...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...