CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] elementari, scuole tecniche municipali; trattò anche, con la mediazione del prefetto di Rudinì, la cessione al municipio del Castelnuovo da parte dell'amministrazione militare.
Le elezioni parziali del 31 luglio 1869 per il rinnovo di un quinto dei ...
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ALLEMANDI, Michele Napoleone
Teodolfo Tessari
Nacque nel 1807 da una famiglia di Saluzzo.
Il padre, Benedetto Cesare (con cui talvolta viene confuso), nato a Verzuolo (Saluzzo) nel 1784, aveva militato [...] , che pur la aveva approvata, acconsentì subito che la colonna Manara concorresse alle operazioni di Peschiera e Castelnuovo. La spedizione si indebolì, quindi, sul nascere, anche perché altri corpi volontari che avrebbero potuto rinforzarla furono ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] , conte di Capaccio. La partecipazione del G. all'attività del Sacro Regio Consiglio è attestata anche nella riunione di Castelnuovo dell'8 giugno 1454.
Nel 1451 il G. figura come presidente della Regia Camera della Sommaria.
Riformata da re ...
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PESCATORE, Enrico
Enrico Basso
PESCATORE, Enrico. – Discendente della nobile famiglia genovese dei Di Castello, Pescatore sposò la figlia di Guglielmo Grasso, conte di Malta e ammiraglio di Sicilia [...] a ipotizzare la mescolanza di nomi ‘franchi’ e greci) ben quattordici castelli: Mirabello, Monforte, Bonifacio, Castelnuovo, Belriparo, Milopotamo, Pediada, Priotissa, Belvedere, Malvesin, Gerapetra, Chissamo, Bicorna e Temene (detto anche San Nicolò ...
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FONTANA, Lanfranco
Luis Bertoni
Nato a Modena intorno al 1530 da ricca e potente famiglia, fu tra i protagonisti di una lunga faida tra alcune eminenti famiglie cittadine.
Un odio secolare contrapponeva, [...] . Il F. si accordò quindi con un cavaliere di Udine, Marzio Colloredo, col quale ai primi del 1562 si ritirò in Castelnuovo, feudo di P. Rangoni, dove i due misero a punto un ordigno micidiale, una scatola contenente polvere da sparo, dotata di ...
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DEL BALZO, Angliberto (Ingilberto)
Franca Petrucci
Nacque in data imprecisata, nel secondo quarto del secolo XV, secondogenito di Francesco, duca di Andria, e di Sancia di Chiaramonte, che era sorella [...] dalla più accentuata attività cospiratoria del fratello e forse dall'attrattiva che esercitarono le sue ricchezze sull'avidità del re. Da Castelnuovo, dove fu rinchiuso, egli non uscì più, né, anche se si fecero varie ipotesi, si sa quando fu messo a ...
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CARACCIOLO, Antonio
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Della nobile famiglia napoletana, nacque da Emilio e da Caterina Filomarino nella seconda metà del sec. XVI. Compì studi giuridici e fu governatore della casa dell'Annunziata [...] 23 agosto portò ai capitoli del 31 dello stesso mese, il C., insieme con gli altri reggenti, lasciò Castelnuovo, ottenendo dai popolari di poter raggiungere la propria abitazione, ma provocando per questo allontanamento le lamentele del vicerè, che ...
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DE GENNARO, Andrea
Franca Petrucci
Nacque da Bartolomeo e da una nobildonna che alcune fonti dicono Nardella D'Afflitto, ed altre Margherita Ferrella. Uomo d'armi e di corte, fu attivo nel Regno di [...] sottoscrisse come testimone al testamento di Alfonso II che aveva abdicato il 23 gennaio di quell'anno. Per Ferdinando II recuperò Castelnuovo a Napoli, ricevendo dal sovrano, in feudo, Martirano, con il titolo di conte, La Motta di Santa Lucia e il ...
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PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] la fine della Repubblica i tre fratelli, portati in catene su navi inglesi, indi ricondotti a terra e chiusi in Castelnuovo, furono processati dalla Giunta di Stato. Vincenzo, poi giudicato dalla Giunta di guerra dei generali, in un primo tempo fu ...
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COCCONATO, Uberto di, detto il Conte Grasso
Aldo A. Settia
Il soprannome permette di distinguerlo, non sempre senza difficoltà, dal padre Uberto e da un nipote omonimo.
L'epiteto non è da considerarsi [...] di Torino, unitamente ad altri gruppi signorili geograficamente contigui come gli Avvocati di Moncucco Torinese e i Rivalba di Castelnuovo. I legami con Asti appaiono stretti negli anni immediatamente successivi al 1192; egli è infatti presente ad ...
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etnomusic
(etno-music, etno music), s. f. inv. Musica etnica. ◆ Paul Simon è stato anche un antesignano della etnomusic, con anni di anticipo rispetto a Peter Gabriel e a Sting: risale al 1985, infatti, la sua lunga trasferta in Sudafrica...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...