MALASPINA, Moroello (Muruel)
Marco Bicchierai
Figlio di Obizzo (I) e di Maria dei signori di Vezzano, la sua nascita è da collocarsi negli anni Quaranta del XII secolo.
Dei tre figli di Obizzo il M. [...] di Taro vennero presi e distrutti, sebbene il M. collaborasse nel frattempo con i Parmensi nel distruggere a Piacenza Castelnuovo, Torre del Sero e Casalbino. Lo stato di guerra che coinvolgeva tutta la Lombardia provocò l'intervento di papa Clemente ...
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IMPERATORE, Francesco
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente a Palermo, città da cui proveniva la sua famiglia. La più antica notizia che lo riguarda risale al 7 maggio 1517, quando la Municipalità di [...] baroni. Dopo avere trasferito il Parlamento a Messina, il viceré fece arrestare tesoriere e maestro portulano, poi trasferiti a Napoli in Castelnuovo, e lo stesso barone di Trabia, poi confinato a Tripoli.
Nel 1523 l'I. partì di nuovo per la Francia ...
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CARAFA, Antonio, detto Malizia
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV sec. da Giovannello e da Mariella Mariscalchi. Ebbe tre fratelli: Niccolò, Tommaso [...] Il 9 luglio dell'anno successivo, quando venticinque galee catalane, inviate da Alfonso in aiuto del fratello che era ancora nel Castelnuovo di Napoli, entrarono nel porto della città campana, respinte però dai fedeli della regina, il C. si mise alla ...
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EUSTACHI, Filippo
Nadia Covini
Figlio secondogenito di Antonio (sposato in prime nozze con una donna della famiglia pavese dei "de Iacopo"), nacque, con ogni probabilità, nel 1409 a Pavia e divenne [...] egli poteva ancora far conto sulla rete di amicizie e relazioni stabilita dalla sua famiglia. In una causa tra il Comune di Castelnuovo Bocca d'Adda e l'E., ex feudatario del luogo, i rappresentanti del Comune, in una lettera, lamentavano infatti la ...
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ANGIÒ, Giovanni d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque a Napoli intorno al 1276. Nel marzo 1297 si recò insieme con i fratelli Filippo, principe di Taranto e Raimondo [...] col nome di Arche in carta bambagina, ibid., XXI (1896), p. 476; G. De Blasiis, Le case dei principi angioini nella piazza di Castelnuovo, in Racconti di storia napoletana, Napoli 1908, pp. 137, 156 s., 160, 172-74, 176, 191 s., 196, 202; F. Torraca ...
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CAMINO, Guecellone da
Josef Riedmann
Quinto di questo nome, figlio di Biaquino (I), il capostipite del ramo "di sotto" della grande famiglia feudale trevigiana, nacque intorno al 1208, ignoriamo, per [...] il capostipite dei Caminesi "di sotto", signori del contado di Ceneda inferiore, comprendente i borghi di Camino, Castelnuovo, Credazzo, Motta, Cessalto e Oderzo.
Ancora relativamente giovane - allora doveva essere sui trentacinque anni - il C. fece ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] Roberto Sanseverino, che doveva guidare le sue truppe. I due Colonna, mentre costui si avvicinava, furono inviati contro Castelnuovo, che era stata fortificata dagli Orsini per contrastare la marcia del condottiero. Il C. partecipò poi alla battaglia ...
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BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] che scampò alla pena capitale in cambio del carcere a vita in un castello del Regno. Il B. fu imprigionato a Napoli, in Castelnuovo; ma qui, poco dopo, la sua sorte ebbe una nuova favorevole svolta, fossero le protezioni di cui egli poteva godere a ...
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DE ANGELIS, Carlo
Pietro Laveglia
Nacque a Castellabate, in provincia di Salerno, il 26 luglio 1813 da Giuseppe e da Fortunata Forziati.
Il padre, morto il 10 settembre 1833, era stato acceso carbonaro, [...] tradito da una spia, venne arrestato e rinchiuso nelle segrete della prefettura, poi in quelle di S. Francesco e di Castelnuovo. Condotto poi a Salerno nelle carceri, vi trovò il quarto fratello, Francesco, che vi era segregato fin dal luglio dell ...
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GIOVANNI III Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giovanni II e della sua seconda moglie Elisabetta di Maiorca, non conosciamo con certezza la sua data di nascita, che può [...] Il giorno successivo Carlo, con il favore della popolazione, entrava in Napoli e la regina era costretta a rinchiudersi nel Castelnuovo subito stretto d'assedio.
Il 25 agosto Ottone mosse dal Castel Sant'Elmo per tentare di sbloccare gli assediati e ...
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etnomusic
(etno-music, etno music), s. f. inv. Musica etnica. ◆ Paul Simon è stato anche un antesignano della etnomusic, con anni di anticipo rispetto a Peter Gabriel e a Sting: risale al 1985, infatti, la sua lunga trasferta in Sudafrica...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...