GIOVANNI VII
P.J. Nordhagen
Pontefice dal 705 al 707. Fu di famiglia bizantina: secondo le fonti suo padre avrebbe rivestito la carica di curator del palazzo dei duchi bizantini sul Palatino a Roma. [...] and Mediaeval Studies in Honor of Albert Mathias Friend Jr., Princeton 1955, pp. 132-150; V. Lazarev, Gli affreschi di Castelseprio, Sibrium 3, 1956-1957, pp. 87-102; A. Weis, Ein vorjustinianischer Ikonentypus in S. Maria Antiqua, RömJKg 8, 1958, pp ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] e la grande cisterna ad aula unica (m 136,5 ca.) dislocata sul lato meridionale della basilica di S. Giovanni a Castelseprio (prov. Varese). In quest'ultimo caso, solo parzialmente è ancora conservata la volta a botte, costruita con mattoni posti di ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] di castra o in alcuni casi di semplici sedi logistiche con presenza di guarnigioni.Più in particolare, a Flavia Sibrium (od. Castelseprio), per la cui fondazione è stata proposta una datazione nell'avanzato sec. 5° e che a quest'epoca prevedeva il ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] 42 scene degli Atti, v. oltre).
È discussa la datazione delle seconde scene dell'infanzia conservate a S. Maria di Castelseprio, dall'annunciazione fino all'arrivo in Egitto.; è comunque sicuro che i modelli di questo ciclo risalgono almeno fino al ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] . Un rarissimo riconoscimento va considerato quello di resti di armatura originale lignea in S. Maria foris portas a Castelseprio, dove il t. copriva anche l'emiciclo absidale (Chierici, 1948; Leveto-Jabr, 1987).Si possono tuttavia arguire situazioni ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] Biblioteca di Monaco), volano sulle spalle di un arco (mosaico di S. Caterina al Sinai, affresco di Castelseprio, presso Varese), volano orizzontalmente presentando la corona (sarcofago da Sarigüzel, a Istanbul, Museo Archeologico); infine secondo un ...
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Aldo, Lapide di
S. Lusuardi Siena
Lastra tombale in marmo, iscritta e decorata, attribuita al sec. 7° e conservata nelle Civ. Raccolte di Arte Antica del Castello Sforzesco di Milano. Rinvenuta nel [...] extant, II, I, Mediolanum, Città del Vaticano 1943, tav. XI, 3 (attribuita al sec. 9°).
G. P. Bognetti, S. Maria foris portas di Castelseprio e la storia religiosa dei Longobardi, in G. P. Bognetti, G. Chierici, A. de Capitani d'Arzago, S. Maria di ...
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ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] pur doveva esistere nel nucleo architettonico stesso.Tra i centri longobardi dell'attuale Lombardia non si può non citare Castelseprio e il suo edificio più noto, famoso per la sua decorazione pittorica, S. Maria foris portas. Questa chiesetta, pur ...
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ARIANESIMO
M. Simonetti
Importante movimento eretico, che si sviluppò in Oriente nel corso del sec. 4° e dalla metà dello stesso secolo coinvolse l'Occidente, protraendosi qui, a causa delle invasioni [...] . Arte Musica Spettacolo 1, 1978b, pp. 9-17; A.M. Romanini, Note sul problema degli affreschi di S. Maria foris portam a Castelseprio, in I Longobardi e la Lombardia, Milano 1978, pp. 61-65; R. Sörries, Die Bilder der Orthodoxen im Kampf gegen den ...
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Affresco
M. Cordaro
Deve intendersi per pittura a fresco, o più semplicemente a., un particolare tipo di pittura murale caratterizzato dalla stesura dei colori, generalmente di origine inorganica, stemperati [...] . Dai più importanti esempi pervenuti, quali le pitture di S. Maria Antiqua a Roma e di S. Maria foris portas a Castelseprio o i cicli decorativi di S. Giovanni a Müstair e della cripta di Saint-Germain ad Auxerre, si desume la persistenza della ...
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