MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] : Espositio super primo Coelo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato diModena, Archivio per materie, Letterati, b. 32 (lettere del its relationship to the commentaries of Robortelli, M., Vettori and Castelvetro, in Studi secenteschi, XXV (1984), pp. 53-99; ...
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RENATA di Valois-Orleans
Eleonora Belligni
RENATA (Renée) di Valois-Orléans (Renata di Francia). – Nacque a Blois il 25 ottobre 1510, secondogenita di re Luigi XII di Francia e di Anna, duchessa ereditiera [...] di geografi come Jacob Ziegler; di antichisti eccellenti come Francesco Porto e Ludovico Castelvetro; di in città e a corte, in La corte di Ferrara e il suo mecenatismo 1441-1598, a cura di M. Pade et al., Copenhagen-Modena 1990, pp. 267-281; U. Rozzo ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] e i barnabiti; già nel 1536 Paolo III aveva incaricato prima il vescovo diModena, poi l'inquisitore di Milano, di svolgere un'indagine nei confronti della Congregazione, accusata di essersi costituita in setta attorno al padre Battista da Crema e ...
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RANGONI, Guido
Giancarlo Andenna
il Vecchio. – Figlio di Giacomino II Rangoni e di Fina Buzzacarini da Padova (appartenente a una famiglia eminente della Padova carrarese), fratello minore di Gherardo [...] non ebbe alcun esito e il Rangoni rientrò nei suoi possedimenti di Spilamberto. Ivi morì nell’ottobre 1467 e fu sepolto nella cappella di famiglia in San Francesco diModena.
Francescano fu pure un suo figlio naturale, Gabriele, nato a Chiari ...
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SASSO, Panfilo.
Massimo Malinverni
– Nacque a Modena, presumibilmente nel 1455: nell’atto di nascita è registrato come Sasso de’ Sassi, Panfilo Sasso fu il suo nome letterario. Non sono noti i nomi [...] , che fa congetturalmente cadere al 1521 il riferimento di Ludovico Castelvetro all’attività di lettore, per lo più privato, di Sasso: «Udi’ ne’ primi anni in Modena Panfilo Sasso, il quale ognì dì continuamente in casa interpretava o il Petrarca, o ...
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GADALDINO (Gadaldini), Antonio
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1478 da Andrea, di una famiglia originaria di Villa d'Ogna in Val Seriana, nel Bergamasco. Svolse un'intensa attività di libraio prima, [...] a cedere: il 3 febbr. 1557 il governatore diModena scrisse a Ercole d'Este, comunicandogli l'avvenuta consegna del "libraio incarcerato in Castello" agli uomini del vicelegato di Bologna (Sandonnini, L. Castelvetro, pp. 295 s.).
A Roma il G., quasi ...
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FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] con fermezza di aver già indagato sulle posizioni dottrinarie del Castelvetro senza aver trovato alcuna prova di eresia. 33, Liber visitationum saeculi XVI; Archivio di Stato diModena, Giurisdizione sovrana, Vescovi, Modena, b. 261; Inquisizione, b. ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] , figlia del conte Orazio, e vedova di Francesco Castelvetro: è verosimilmente questa la donna che ispira, con il nome di Lilla, molti dei sonetti amorosi che compongono la Raccolta di prose e poesie, uscita a Modena nel 1662. Da Lavinia il G ...
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UBERTINO de Romana
Gian Maria Varanini
UBERTINO de Romana (della Romana, de Romano, de Romanis). – Nacque attorno al 1240 o poco prima, verosimilmente a Modena, figlio di un Pietro originario di Cognento [...] de Romana (Graziolo, Tommasino e Iacopo) attivi a Modena nella seconda metà del Duecento erano figli di un Pietro de Romana diCastelvetro che nulla ha a che fare con il padre di Ubertino.
Quanto alla denominazione cognominale, appare preferibile la ...
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GIACOBAZZI, Domenico Maria
Laura Turchi
Nacque nel 1691 probabilmente a Pescarola di Prignano sulla Secchia, presso Sassuolo (Modena), dal funzionario ducale Onorio e da Antonia Pavarelli. Nel 1709 [...] Rinaldo, che non aveva ceduto alle truppe asburgiche la cittadella diModena. La capitale del Ducato si arrese all'esercito franco- occasioni i Rerum Italicarum Scriptores, la Vita di Lodovico Castelvetro e il De ingeniorum moderatione dai rigori del ...
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lambrusco
s. m. [lat. labrŭscum, il frutto della labrusca «vite selvatica»] (pl. -chi, poco com.). – Nome di un gruppo di vitigni diffusi spec. in Emilia, che producono un’uva nera di sapore acidulo e di maturazione tardiva, con la quale si...