CARANDINI, Paolo
Tiziano Ascari
Nato a Modena nel 1535 da Elia, dottore e sindaco generale del Comune, e da Bianca Castelvetro, fu dottore di leggi e funzionario estense. Nel 1564 fu nominato dal duca [...] , ebbe Andrea, Fabio, Elia, Ginevra, Bianca e Paolo, nato postumo.
Fonti e Bibl.: Modena, Deput. di storia patria, Arch. Carandini, bb. 58 s.; Archivio di Stato diModena, Arch. Estense,Rettori dello Stato,Ferrara e Ferrarese, bb. 22, 27; Frignano, b ...
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DE GIACOMI, Eugenio
Graziella Martinelli
Figlio di Giacomo, avvocato e segretario generale del comune diModena, e di Clementina Ruffini, nacque a Modena il 30 dic. 1852.
Studiò presso la locale accademia [...] per gli artisti della provincia diModena, Albo, VI triennio, Modena 1882, p. 55; L'Esposiz. triennale di belle arti ed industrie nella provincia diModena, 1884, Modena 1886, p. 49; L'Esposiz. triennale di belle arti ed industrie, VIII ...
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CAVALLERINI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Modena da famiglia di antica tradizione cittadina che aveva dato nel corso dei secoli amministratori e diplomatici al Comune: il padre Giacomo aveva ricoperto [...] e i primi studi. Nel corso di una sua residenza a Modena (che è soltanto probabile) avrà in qualche modo partecipato alla cultura patrocinata dall'insegnamento di illustri maestri, quali il Sigonio e il Castelvetro. Fatto sta che nella produzione del ...
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CAMORANA (Camurana, Camorando, Camerona), Francesco
Antonio Rotondò
Nato in data imprecisabile da una relazione adulterina in una famiglia da poco inurbata dalla villa modenese di Camorana, fu avviato [...] .: Arch. di Stato diModena, Inquisizione, b. 3, proc. P. A. da Cervia, ff. 1r, 5r, 6v; b. 4, proc. G. M Tagliati, alias Maranello, f. 12v; b. 5, processo G. Callegari, ff. 3r, 5v; L. A. Muratori, Opere varie critiche di L. Castelvetro, Lione 1727 ...
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BAVELLINO, Tommaso
Antonio Rotondò
Si ignora il cognome esatto di questo eretico bolognese del sec. XVI: i documenti che lo riguardano direttamente e i testimoni che in vari processi parlano di lui [...] una sua disputa pubblica sulla predestinazione per la quale si ricorse al parere di Ludovico Castelvetro. Caratteristica della sua attività a Modena fu la propaganda fra i tessitori e i mercanti, nella quale insisteva sulla concezione della "chiesa ...
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BIANCHI, Iacopino (Iacopino de' Lancilloti, de' Lancellotti, Lanciloto)
Tiziano Ascari
Nacque a Modena l'8 genn. 1507 da Tomasino e da Bartolomea dei Basti. Visse sempre in Modena ed ebbe in moglie Anna [...] sette esperti deputati a riformare gli statuti diModena.
Il B. morì a Modena il 4 maggio 1554 suo padre Tomasino, già ottantunenne e che doveva sopravvivergli di pochi mesi, fece comporre da Lodovico Castelvetro un unico epitaffio per il figlio e ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] alla fama e alla dottrina linguistica dei B. da L. Castelvetro (Giunta al ragionamento degli articoli e de' verbi di M. P. Bembo, Modena 1563), il maggiore, ma anche il più isolato e odiato critico di quella età.
In tutta Italia, come ben si vede ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] ; M. Kerbaker, La leggenda ... di Rishy asringa, in Raccolta di studii... ad A. D'Ancona..., Firenze 1901, p. 466; J. Dumoulin, ... F. Morel imprimeur, Paris 1901, pp. 65, 123, 124, 195, 221; G. B. Cavazzuti, L. Castelvetro, Modena 1903, pp. 135 n. 3 ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] dei commentari di Aristotele che da F. Robortello (1548) giungeva sino a L. Castelvetro (1570); proponendo Paris 1739, pp. 256 ss.; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., Modena 1799, VII, p. 279;G. Cicogna, Dell'inscriz. venez., III, Venezia ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] in verità Ludovico Castelvetro), venuto a 180 s.; P. Riccardi, Biblioteca matematica italiana, Modena 1870, I, 1, pp. 610 s.; H magia e alchimia nel Rinascimento fiorentino ed europeo, a cura di P. Zambelli, schede a cura di G. Ernst, nn. 3.3.20, 3.3 ...
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lambrusco
s. m. [lat. labrŭscum, il frutto della labrusca «vite selvatica»] (pl. -chi, poco com.). – Nome di un gruppo di vitigni diffusi spec. in Emilia, che producono un’uva nera di sapore acidulo e di maturazione tardiva, con la quale si...