DUSI, Antonio
Luciano Anelli
Sono scarse le notizie biografiche su questo pittore, nato ad Ono Degno (Brescia) nel 1725 (Anelli, 1983, p. 56, n. 1). Studiò pittura con Antonio Paglia e, "una volta inserito [...] di Prevalle di Sopra e L'Annunciazione di S. Maria Elisabetta di Angolo (altra piccola Annunciazione è in collezione privata di Castenedolo). Ancora al Museo diocesano di Brescia il recente restauro (1990) ha rivelato la firma del D. nella tela con S ...
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FEDRIGHINI, Bernardo
Carlo Zani
Nacque il 2 genn. 1646 a Predore (Bergamo), figlio di Matteo ed Elisabetta (della quale non si conosce il cognome). Insofferente degli studi letterari cui era stato avviato [...] , come il palazzo Martinengo Palatini in piazza del Mercato a Brescia, la villa Archetti di Santa Giustina di Castenedolo e le parrocchiali di Ospitaletto, Artogne e Rudiano. sulla base di semplici assonanze stilistiche non supportate da basi ...
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BRONZETTI, Narciso
Alberto Postigliola
Nacque a Cavalese (Trento) il 5 giugno 1821 da Domenico e Caterina Strasser; ebbe come fratelli Pilade ed Oreste. Il padre, impiegato presso gli uffici giudiziari, [...] affidato il comando del I battaglione.
Il 15 giugno, mentre tentava di guidare i suoi uomini verso la collina di Castenedolo, venne ferito a Treponti. Il giorno successivo venne trasportato a Brescia e ricoverato, in gravissime condizioni, in casa di ...
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RAMA, Camillo
Rita Dugoni
RAMA, Camillo. – Nacque a Brescia nel 1586. Leonardo Cozzando scrive che «uscì dalla Scuola di Giacomo Palma, e fu suo ben degno allievo […]; l’ultima sua maniera di lavorare, [...] (Rovato, S. Maria Assunta, sagrestia), S. Carlo Borromeo intercede presso la Trinità per le anime del Purgatorio (Castenedolo, S. Bartolomeo) – attribuito a Giugno (Anelli, 2004), ma che sembra più vicino, soprattutto nella parte inferiore, ai ...
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GAMBARA, Maffeo (Maffeo da Gambara)
Gabriele Archetti
, Maffeo (Maffeo da Gambara). - Figlio di Federico e di Dorotea di Giovanni da Iseo nacque, probabilmente a Brescia, negli anni centrali della seconda [...] da numerosi atti. Il 13 marzo 1426, suo figlio Brunoro fu investito dal duca di Milano, Filippo Maria Visconti, di Castenedolo e di tutte le sue pertinenze. Tale concessione fu tuttavia di breve durata per l’improvvisa conquista di Brescia a opera ...
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Il soldato a piedi o a cavallo, vestito, armato e disciplinato per le fazioni della milizia leggiera; è stato chiamato cacciatore per la similitudine coi cacciatori campestri, dei quali imita in guerra [...] sul Chiese, 14 compagnie si trovarono per la terza volta alle prese con le fruppe dell'Urban, fra Treponti e Castenedolo. Esse combatterono con molto valore, ma per la sproporzione del numero (1400 contro 4000 imperiali) dovettero ritirarsi e lo ...
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MAURUZZI, Niccolo
Elvira Vittozzi
MAURUZZI (Mauruzi), Niccolò (Niccolò da Tolentino, il Tolentino). – Figlio di Giovanni, condottiero, nacque con ogni probabilità a Tolentino nell’ultimo quarto del [...] città e, a novembre, il castello.
Dopo le stanze invernali, il 9 maggio 1427 il M. scese in campo a Castenedolo con 1200 cavalli e, nella lega capitanata dal Carmagnola, a Ottolengo, castello nei pressi di Brescia, respinse l’attacco del Piccinino ...
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È per importanza demografica ed economica la seconda città della Lombardia.
È situata a 45°32′ lat. N. e 10°13′ long. E. tra l'Oglio e il Chiese, allo sbocco in pianura della Val Trompia (Mella), a 149 [...] a vantaggio di essi cessione dei privilegi cedutigli dall'imperatore Corrado II sopra il Cidneo, le rocche di Montedegno e di Castenedolo, sulle porte della città e l'ambito esterno delle mura per cinque miglia, nonché sopra i fiumi Mella ed Oglio ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] questi anni, l'impegnativa commissione pubblica del Martirio di s. Bartolomeo, terminato nel 1856 per la chiesa di Castenedolo (Brescia) intitolata al santo, e soprattutto il Bacio della Pinacoteca di Brera, probabilmente il dipinto più popolare dell ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] alla stirpe meravigliosa dei 'cavalli matti', come Piemontesi, come il triestino De Santi.
È nato l'8 maggio 1942 a Castenedolo, nel Bresciano, ultimo di sette figli. Aggressivo, coraggioso, molto veloce, è molto temuto. È lui, il 19 marzo 1970, a ...
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