Figlio (n. Coimbra 1345 - m. 1383) di Pietro I il Giustiziere, salì al trono nel 1367. Alla morte di Pietro il Crudele re di Castiglia (1369) lottò a lungo, ma senza successo, per ottenere quel regno. [...] Favorì la marineria e il commercio portoghese, che assunsero grande sviluppo. Sposò Eleonora Teles, divorziata da João Lourenço da Cunha. Con lui ebbe termine la linea maschile borgognona, iniziata con ...
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Famiglia comitale poi ducale spagnola che ha inizio con Fernando Álvarez de Toledo, creato (1439) conte d'Alba de Tormes dal re Giovanni di Castiglia. Suo figlio García nel 1469 ottenne il titolo di duca. [...] Il titolo rimase in questa famiglia fino al 1755, per una serie di undici duchi; passò poi, per mancanza di eredi maschi, ai De Silva e quindi a un nipote dei De Silva (1802), Carlo Stuart Fitz-James Silva ...
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PIETRO IV re di Aragona, III di Catalogna, detto il Cerimonioso
Ramon D'ALOS-MONER
Successe al padre Alfonso il Benigno nel 1336. La sua inimicizia con la matrigna Eleonora di Castiglia, rifugiata presso [...] incidente - quale fu la presa a Sanlúcar di due navi italiane, eseguita da altre navi catalane, e il reclamo del re di Castiglia a cui P. non fece caso - per accendere il fuoco. La guerra fu lunga e accidentata e fattori importanti ne furono i ...
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Figlio (n. 1150 - m. Tudela 1234) di Sancio VI, cui successe (1195). Intervenne (1195) al fianco di Alfonso IX di León nella guerra contro Alfonso VIII di Castiglia. Sebbene alleato con gli Almohadi (si [...] Senzaterra, 1202; trattato di Mallen con l'Aragona, 1209). Alla fine si decise a unirsi alla lotta antimusulmana della Castiglia e dell'Aragona. Copertosi di gloria alla battaglia di Las Navas de Tolosa (1212), continuò la lotta antimusulmana anche ...
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Scrittore spagnolo (n. forse Cordoba 1410 circa - m. 1484 circa); militò agli ordini di Luis González de Guzmán: durante una tregua fra Granada e la Castiglia, intraprese un viaggio (1437-39) in Italia, [...] Palestina, Egitto, Grecia, Fiandre, ecc. Narrò le sue avventure in Andanças e viajes por diversas partes del mundo, scritte dopo il 1453 ...
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Nato il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein da Corrado IV e da Elisabetta di Wittelsbach, rimasto orfano del padre a due anni, C. venne accolto con la madre nella corte del fratello di quest'ultima [...] Austria sbaragliava le poche milizie angioine rimaste in Toscana, per Siena e Viterbo, si recò a Roma, dove Enrico di Castiglia e il popolo lo ricevettero con onore (24 luglio). Mentre C., lasciandosi ingannare dalle apparenze, credeva d'avere già in ...
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ROBERTO I conte d'Artois, detto il Buono o il Valente
Georges BOURGIN
Figlio del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia, nacque nel settembre 1216. Per testamento paterno ricevette in appannaggio [...] le città di Arras, Saint-Omer, Aire, Hesdin e Lens. Nel 1239 alcuni elettori tedeschi lo invitarono a cingere la corona imperiale, che però il re rifiutò a nome di R. Nel 1248 egli seguì S. Luigi nella ...
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Dinastia araba della Spagna che regnò a Granada e nel suo territorio fra il 1231 e il 1492, costituendo l'ultimo baluardo musulmano contro il re di Castiglia. Il nome si fa derivare da quello di Yūsuf [...] a S e a E di essa: centri principali ne furono Almería e Malaga. Le lotte interne, l'avanzare dei re di Castiglia (presa di Gibilterra, 1462), che appoggiavano di volta in volta le varie fazioni, ne fiaccarono la potenza, particolarmente con l'ultima ...
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Pietro I Re di Portogallo
Pietro I
(detto il Giustiziere) Re di Portogallo (Coimbra 1320-Estremoz 1367). Figlio di Alfonso IV l’Ardito e di Beatrice di Castiglia; sposatosi (1340) con Costanza, figlia [...] dell’infante Giovanni Emanuele di Castiglia, morta nel 1345, ebbe come favorita Inés de Castro. Quando Alfonso IV fece eliminare Inés (1355), P. fomentò la ribellione nel Nord del Paese. Riconciliatosi con il padre, salì al trono (1357) alla morte di ...
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MANCHA, la (A. T., 39-40 e 41-42)
Giuseppe Caraci
Regione storica della Spagna, corrispondente all'ingrosso alla parte sud-orientale della Nuova Castiglia. Costituita in provincia a sé stante nel 1691, [...] venne, con la divisione amministrativa del 1833, ripartita fra le circoscrizioni di Toledo, Cuenca, Ciudad Real e Albacete, delle quali le due ultime ne abbracciano la parte maggiore. Pure mancando di ...
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castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...