MONTFORT, Simon de, conte di Leicester
Giovanni Soranzo
Figlio di Simone IV, conte di Montfort, nacque verso il 1200; ancora giovane, essendo caduto in disgrazia della reggente di Francia Bianca di [...] Castiglia, andò a offrire i suoi servigi a Enrico III, re d'Inghilterra, che lo accolse con favore, gli affidò delicati incarichi e gli riconfermò il titolo comitale di Leicester. La sua condizione a corte fu compromessa alcuni anni dopo dal suo ...
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Viaggiatore, nato a Madrid sul finire del sec. XIV da nobile famiglia spagnola, morto a Madrid il 2 aprile 1412. Fu scelto da Enrico III di Castiglia (1390-406) ambasciatore alla corte di Tamerlano, allora [...] da poco salito al trono. Insieme con Gomez de Salazar - che mori nel viaggio di ritorno - e un frate, Alonzo Perez de Santa María, partì da Cadice il 22 maggio 1403 e per le Baleari, l'Italia (Roma) e ...
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Vedi CLUNIA dell'anno: 1959 - 1994
CLUNIA (Clunĭa Sulpicĭa)
A. García y Bellido
Campo di rovine, in Spagna, prossimo a Coruña del Conde, a S della provincia di Burgos, nella Vecchia Castiglia. Viene [...] citata già a proposito delle guerre di Sertono (75 a. C.). Il nome di C., da cui è derivato quello di Coruña del Conde, è di origine celtica. All'epoca di Galba era già capoluogo dell'omonimo conventus ...
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Fiume della Penisola Iberica centrale e sud-occidentale (800 km; bacino, 70.000 km2, portata media alla foce, 130 m3/s), chiamato dai Romani Anas e dagli Arabi Wādī Ānah. Nasce nella Nuova Castiglia, con [...] un ramo (G. Alta) dal versante nord-orientale della Sierra Morena, e con altri (Záncara, Gigüela) dal versante meridionale della Serrania de Cuenca. Fino a Badajoz scorre in direzione O, dopo volge a S ...
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Prelato (Salas, Asturie, 1483 - Madrid 1568); prof. di diritto canonico all'univ. di Salamanca, vescovo di Huelva (1524), poi (1539) di Oviedo, coi titoli di presidente di Valladolid e del Consiglio Reale [...] di Castiglia. Nel 1543 fu uno dei consiglieri posti da Carlo V a fianco del figlio Filippo, nominato allora reggente; in seguito divenne arcivescovo di Siviglia e inquisitore generale. Redasse (1561) le Instructiones al Santo Oficio (post. 1612); ...
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SALAZAR y CASTRO, Luis de
Cronista spagnolo, nato a Valladolid nel 1658, morto nel 1734. Entrato assai giovane nella vita cortigiana, ottenne la protezione di Carlo II, che lo nominò cronista di Castiglia [...] (1685) e in seguito "cronista maggiore" delle Indie (1691). Frattanto era entrato nell'ordine di Calatrava (1686), di cui fu anche procuratore generale (1699), mentre Filippo V lo creava consigliere degli ...
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Capo del municipio e insieme rappresentante del governo nei municipi in Spagna e nell’America spagnola. Di origine musulmana, l’istituzione fu imitata fin dal sec. 11° nei regni di León e di Castiglia, [...] dove l’a., oltre a quella di giudice, aveva la funzione di capo del consiglio del popolo; poi, con lievi modificazioni, fu introdotta in tutta la Spagna. La costituzione spagnola del 1812, avendo introdotto ...
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Sotto questo nome, che non è se non la parola araba sayyid "signore" (in arabo stesso contratto spesso in sīd), è famoso il castigliano Ruy o Rodrigo Díaz di Bivar, eroe leggendario della riconquista spagnola [...] per lui, e gli manda notizie e prove delle sue imprese, le quali sono fatte in gloria di Gesù e in onore della Castiglia e del suo re. Qui sta la vera grandezza dell'uomo, e il sentimento profondo di questo giullare che ritrae splendidamente l'anima ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La condizione femminile, al di là degli stereotipi trasmessi e ribaditi tradizionalmente, [...] che le riconosce l’autorità di condottiera.
Giovanna non è la sola, in questo secolo, a prendere le armi.
Maria di Castiglia, regina d’Aragona, si dimostra parimenti abile nell’arte militare; Isabella di Lorena prende possesso del trono di Napoli ...
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Venne in fama di valoroso ammiraglio, durante il dogato del fratello Simone (v.).
Nel 1340 la Repubblica genovese, con una piccola flotta, lo mandò in aiuto di Alfonso XI, re di Castiglia, allora in guerra [...] alle spalle, decidendo della giornata. Egidio Boccanegra fu dal re Alfonso nominato grande ammiraglio e rimase al servizio di Castiglia. Nel 1344 con perizia e valore cooperò alla presa di Algesiras e venne dal re ricompensato col dono della contea ...
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castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...