Scultore (Sarria, Lugo, 1576 circa - Valladolid 1636). Di formazione incerta, H. è tra i maggiori interpreti dello spirito religioso, passionale e mistico, del Seicento. Iniziatore in Castiglia dei modi [...] naturalistici nella scultura, produsse statue per retablos (chiese di S. Miguel e S. Miguel de Vitoria a Valladolid, cattedrale di Plasencia, monastero de las Huelgas), pasos (gruppi processionali della ...
Leggi Tutto
Nobilissima e potente famiglia leonese dal vasto feudo al nord di Saldaña. La sua esistenza è attestata fin dal sec. 10º; prese parte attiva alle lotte sorte tra la Castiglia e il León, divenute più accese [...] Diego e Fernán Gonzáles (gli infantes o condes de Carrión) che la leggenda del poema stesso ritiene generi dell'eroe. Di questa famiglia fu anche Pedro Ansúrez, rivale del Cid nella lotta fratricida tra Alfonso VI di León e Sancho II di Castiglia. ...
Leggi Tutto
Poeta spagnolo (forse Montoro 1404 - forse Siviglia 1480). Ebreo convertito, fu il massimo rappresentante della poesia satirica alle corti di Giovanni II ed Enrico IV di Castiglia. Con intonazione gioiosa [...] e burlesca, talora non esente da volgarità, scrisse poesie d'occasione, chiedendo benefici e aiuti in denaro. Polemizzò con altri poeti di tendenze affini alle sue, e fu molto lodato da Juan de Mena, da ...
Leggi Tutto
IRENE di Monferrato, imperatrice d'Oriente
Giorgio Ravegnani
Nacque nel 1273 da Guglielmo VII marchese di Monferrato e da Beatrice, figlia di Alfonso X il Saggio re di Castiglia e di León, e fu battezzata [...] di Anna di Ungheria, dalla quale aveva avuto i due figli Michele e Costantino, chiese in sposa la figlia del re di Castiglia, ma lo scarso interesse che al tempo suscitavano in Occidente le unioni con i sovrani bizantini, per la forte decadenza dell ...
Leggi Tutto
Nobile (m. 1276) della Touraine; godette il favore di Filippo III l'Ardito re di Francia, che lo nominò gran ciambellano. Accusato poi d'intrighi con la Castiglia e d'aver avvelenato il delfino Luigi, [...] fu impiccato a Montfaucon nel 1276. Dante, che lo chiama Pier della Broccia, lo giudica innocente (Purg. VI 18-25) ...
Leggi Tutto
ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] parte delle Cortes di Barcellona e per la lotta condotta dagli Infanti Giovanni ed Enrico contro il re di Castiglia, Giovanni II. L'intervento della regina Maria, che aveva retto la luogotenenza con grande capacità, abnegazione ed esperienza durante ...
Leggi Tutto
Sancio Garces IV Re di Navarra
Sancio Garcés IV
Re di Navarra (m. 1076). Figlio e successore di García Sánchez III. Salito al trono (1054), fu assalito da Ferdinando re di Castiglia e di León (1055), [...] ma poté tener testa all’invasione alleandosi con lo zio Ramiro di Aragona; più tardi sconfisse il nuovo re di Castiglia Sancio II (1067). Fu ucciso dal suo fratellastro Ramón. ...
Leggi Tutto
àkam II Sovrano omayyade di Spagna (il 2º anche a portare il titolo califfale); regnò dal 961 al 976. Sostenne guerre vittoriose contro il re di León e Castiglia, e quello di Navarra, ai quali (966) impose [...] una pace durevole; così anche contro i Fatimidi d'Egitto e gli Idrisidi marocchini. Fu soprattutto un gran protettore delle scienze e delle arti: fondò una ricca biblioteca a Cordova, che divenne il centro ...
Leggi Tutto
Scrittore e storico catalano (sec. 15º), autore di brevi trattati e di una cronaca intitolata Recort (1476), da Noè sino ad Alfonso V, su cose e vicende di Catalogna, Castiglia e Francia. ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Egidio (Egidiolo)
Charles Verlinden
Figlio di Iacopo di Lanfranco e di Ginevra Saraceni, il B. nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV e fu fratello di Simone, primo doge di Genova.
Durante [...] suo fratello a Genova per interposta persona.
È possibile che nel 1350 il B. abbia fatto parte del Consiglio di reggenza di Castiglia mentre Alfonso XI era all'assedio di Gibilterra, ove morì di peste. In ogni caso fu confermato nella sua carica di ...
Leggi Tutto
castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...