PAZZI, Ranieri
Federico Canaccini
PAZZI, Ranieri (o Rinieri). – Detto Ranieri Pazzo, del Valdarno, vissuto a cavallo della metà del XIII secolo, fu uno dei capi della fazione ghibellina attiva nell’area [...] da Corneto, come colui che fece «alle strade tanta guerra».
Il delitto fu probabile conseguenza dell’accordo tra don Enrico di Castiglia, cugino di Carlo d’Angiò e fratello di Alfonso X, e Ranieri e altri ghibellini. L’Infante di Spagna aveva inviato ...
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CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] per comporre un'opera di notevole interesse storico e di pregevole stile: Dell'unione del regno di Portogallo alla corona di Castiglia. Il volume, pubblicato a Genova nel 1585 presso Girolamo Bartoli, è in dieci brevi libri per un totale di circa ...
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GIOVANNI GIUSEPPE Della Croce, santo
Piero Doria
Nacque a Ischia il 15 ag. 1654 da Giuseppe Calosirto e da Laura Gargiulo, terzogenito di otto figli, di cui sei maschi e due femmine.
Battezzato con [...] affidati i conventi napoletani di S. Lucia al Monte e di Portici, aggregati alla provincia di S. Pietro d'Alcantara di Castiglia. Agli italiani andarono le restanti otto case e la facoltà di costituirsi in provincia (22 dic. 1702), di aprire nuovi ...
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BOCCANEGRA, Giovanni
Giovanna Balbi
Figlio di Iacopo e di Ginevra Saraceni, fu fratello del primo doge di Genova, Simone, di cui condivise le alterne fortune durante la prima metà del sec. XIV. Nato [...] . XVII, I, c. 202v; A. Giustiniani, Ann. della Repubbl. di Genova, Genova 1854, II, p. 100; L. T. Belgrano, Un ammiraglio di Castiglia, in Arch. stor. ital., s. 4, XIII (1884), p. 44; U. Assereto, Genova e la Corsica (1358-78) in Giorn. stor. e lett ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] possesso, e morto forse nel 1082 a Bisanzio, dove si era rifugiato. Alfonso, secondogenito di Ruggero II e di Elvira di Castiglia che, nominato nel 1135 principe di Capua e nel 1140 duca di Napoli, partecipò accanto al padre a varie azioni militari e ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] giunti a noi della traduzione dell'Iliade sono cinque (I-IV e X), che il D. inviò a Giovanni II di Castiglia, anche su consiglio dell'arcivescovo di Burgos, Alfonso Garcia. Per quanto sollecitato a completare la traduzione del poema omerico, non ...
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GUERCIO, Enrico
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, verosimilmente nel primo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori. Fu membro di una delle più prestigiose famiglie di origine vicecomitale, [...] , l'armata genovese, che l'anno precedente aveva dato un fondamentale appoggio alle forze di Alfonso VII di Castiglia nella conquista della stessa Almeria, partecipò con le forze catalane alla conquista di Tortosa, dando così un notevole slancio ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] il primo incarico nell'aprile 1641, quando fu designato per l'accoglienza di Juan Alonso Enriquez de Cabrera ammiraglio di Castiglia, in scalo a Genova verso la Sicilia, dove era stato nominato viceré, ma il suo vero cursus honorum ebbe inizio ...
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BORGIA, Giovanni, duca di Gandía
Gaspare De Caro
Nacque nel 1476, presumibilmente a Roma, da Vannozza Catanei e dal cardinale Rodrigo Borgia, il futuro pontefice Alessandro VI, come testimoniano una [...] B. era a Roma, da Alessandro VI: ma questa volta incontrando notevoli ostacoli, soprattutto da parte di Isabella di Castiglia e dello stesso Enrico Enriquez, i quali invocavano contro questo parentado i sospetti di simonia che circondavano l'elezione ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] il D. tornò in Spagna; doveva interporsi per appianare i contrasti fra il regno del Portogallo e quello di Castiglia; doveva soprattutto portare a termine le trattative per il matrimonio di Ferdinando re di Napoli con l'infanta Giovanna. Conclusesi ...
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castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...