INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] 16 genn. 1498 gli fu affidata l'orazione funebre per l'infante Giovanni, figlio di Ferdinando d'Aragona e Isabella di Castiglia, nella solenne messa di suffragio in S. Giacomo degli Spagnuoli alla presenza del papa Alessandro VI e di undici cardinali ...
Leggi Tutto
CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] tra amore e ragion di Stato si propone come elemento drammatico della vicenda, ambientata in una sfarzosa reggia della Castiglia dove l'infelice Deianira deve rinunciare all'amore del re Alfonso, costretto per motivi dinastici a sposare Rosaura. Dopo ...
Leggi Tutto
LO FRASSO (Frasso, de lo Frasso) Antonio
Franco Pignatti
Nacque ad Alghero nella prima metà del XVI secolo da famiglia appartenente al ceto militare, proveniente dalla piccola feudalità priva di titolo [...] in Sardegna, dove può essergli stato proposto come una curiosità l'opera dell'autore isolano che si sforzava di scrivere in castigliano.
Data e luogo di morte del L. restano ignoti.
Al L. è erroneamente attribuito da Palau y Dulcet il Commentarium de ...
Leggi Tutto
MACRÍ, Oreste
Anna Dolfi
Nacque a Maglie, nel Salento, il 10 febbr. 1913 da Gustavo (geometra, "laboriosissimo" agrimensore e appassionato lettore di romanzi, dal quale il figlio dichiarò di avere appreso [...] ), di quella monumentale di Poesía y prosa di A. Machado (I-IV, Madrid 1989; dopo quelle italiane di Campi di Castiglia, Milano 1966; Poesie, ibid. 1959-69; Prose, Roma 1968). Mentre la poesia spagnola sarebbe stata conosciuta in Italia (a partire ...
Leggi Tutto
CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] latino e cappellano. Nel 1508, in occasione del fidanzamento tra la figlia di Enrico VII, Maria, e Carlo di Castiglia, il futuro Carlo V, il letterato bresciano pubblicava un carmen celebrativo, edito in un elegante volumetto in pergamena di 24 ...
Leggi Tutto
BIFFI, Giovanni Ambrogio
**
Visse fra il XVI e il XVII secolo; si ignorano le date di nascita e di morte. Da G. Borsieri si ricavano le seguenti notizie: avviato dal padre al commercio, e posto in un [...] trassela dal tirannico giogo di Massentio,e fella risorgere col glorioso nome di Christo, Milano 1611, dedicata al conestabile di Castiglia, è sempre in otto canti; l'Argelati parla di un'edizione del 1611 in tredici canti, e il Mazzuchelli scrive ...
Leggi Tutto
FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] stesso re Alfonso, dal momento che nel testo boccacciano, centrato sulle vicende di Ruggieri Figiovanni, compare il re Alfonso XI di Castiglia e di León, che viene preso a modello di vita da seguire e da imitare. Nel manoscritto 227 del Colegio Mayor ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] testimonianza di alcune epistole, scritte a nome del cardinale, che era confessore di Alfonso d'Aragona, al sovrani di Aragona, Castiglia e Portogallo per condolenza della prigionia del re dopo la battaglia di Ponza (5 ag. 1435), e quindi al duca di ...
Leggi Tutto
DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] e alla bellezza della battaglia, mentre nella seconda parte si fa più propriamente politico deridendo le pretese di Alfonso di Castiglia all'Impero (strofa V) ed esaltando per contro le virtù del re Manfredi.
Il poeta è turbato e sdegnato poiché ...
Leggi Tutto
castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...