GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] anno quando morì il 7 maggio 1166.
G. era il quartogenito di Ruggero II, re di Sicilia dal 1130, ed Elvira di Castiglia-León, figlia di Alfonso VI; lo precedevano Ruggero (duca di Puglia), Tancredi (principe di Bari) e Alfonso o Anfuso (principe di ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] ottobre a Murcia e in quella occasione si definì anche il matrimonio tra la figlia di G., Margherita, e l'infante di Castiglia, Giovanni. Il 10 novembre Alfonso nominò G. suo vicario per la Lombardia e in tale veste egli tornò in Italia nel gennaio ...
Leggi Tutto
ARCOS, Rodrigo Ponce de León duca d'
Gaspare De Caro
Nato nel 1602, fu IV duca d'Arcos, marchese di Zahara, conte di Bialen e Casares, signore di Marqueña e Carzia. Nominato viceré del Regno di Valenza, [...] , quando la corte, sul finire del 1645, decise di esonerare dall'incarico di vicerè di Napoli l'ammiraglio di Castiglia Giovanni Alfonso Enriquez, che si era dichiarato incapace di sostenere la pesante politica fiscale voluta nel Regno dal governo di ...
Leggi Tutto
BOURSONNE (Burson), Jacques de
Ingeborg Walter
Originario della località omonima nel dipartimento dell'Oise, il B., come tanti altri nobili francesi, dovette venire al seguito di Carlo I d'Angiò nel [...] 9 febbr. 1267, fu incaricato dal re di recarsi, insieme con Fulco de Barre, in Sicilia per accogliervi il principe Enrico di Castiglia e condurlo a Napoli.
Il B. si poté sistemare definitivamente nel Regno dopo la vittoria di Carlo I su Corradino di ...
Leggi Tutto
CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] in atto una violenta rappresaglia ai danni di Marsiglia. Con ogni probabilità il C. partecipò a questa impresa, come pure alla guerra castigliano-aragonese nel 1429-30 e nel 1432 alla campagna contro l'isola di Gerba.
La morte di Giovanna II (2 febbr ...
Leggi Tutto
LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] studi, all'Università di Palermo. Collaboratore tra gli anni Trenta e Quaranta del periodico democratico La Ruota di B. Castiglia, entrò poi nell'amministrazione del Comune di Trabia.
Temperamento ardente e "testa calda", com'ebbero a definirlo poi i ...
Leggi Tutto
CALATAYUD, Ximen Pèrez de
MM. Aragó Cabañas
Probabilmente figlio di Rodrigo Sánchez de Calatayud, nacque in Aragona forse nel secondo decennio del sec. XIV. In giovane età partecipò alla guerra combattuta [...] si dice che il C. si era rifiutato di inviare dalla Sardegna contributi in denaro per la guerra contro la Castiglia, ritenendo più necessario impiegare il denaro nelle fortificazioni dell'isola ("puis li havets comanada aquesta terra, por cert ell e ...
Leggi Tutto
BIANCA d'Angiò, regina d'Aragona
Ingeborg Walter
Nacque nel 1283 da Carlo II d'Angiò e da Maria d'Ungheria (non è noto il luogo di nascita) appena un anno dopo la separazione dell'isola di Sicilia dal [...] Federico d'Aragona.
Tuttavia l'avvicinamento sempre più stretto di Giacomo II d'Aragona, dopo la sua rottura con Sancio di Castiglia, a Carlo II d'Angiò, frutto di un incontro personale dei due sovrani nel dicembre dello stesso anno a Junquera, fece ...
Leggi Tutto
FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] dell'antipapa Clemente VII, a Barcellona, tra la fine di agosto e la fine di settembre del 1379, e a Medina del Campo, in Castiglia, durante l'inverno del 1380 e la primavera del 1381. Apprendiamo che durante il primo conclave, il 7 e 8 apr. 1378, fu ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] d'Aragona a Monzón e a Madrid, rimanendo alla sua corte anche dopo la ratifica dell'accordo sul governo della Castiglia. Solo nell'aprile del 1511, ormai esaurite le sue sostanze, privo del sostegno finanziario necessario ai suoi compiti diplomatici ...
Leggi Tutto
castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...