MURO (fr. mur; sp. muro; ted. Mauer; ingl. wall)
Paolo GRAZIOSI
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Carlo ROCCATELLI
Luigi SANTARELLA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
P. F. B.
I muri sono quelle [...] 1875; G. Crugnola, Sulla spinta delle terre, Torino 1880; Strade Ferrate Meridionali, Tipi di opere d'arte, Ancona 1898; A. Castigliano, Manuale pratico per gli ingegneri, Torino 1882-88; V. Baggi, Corso di costruzioni stradali, Torino 1926; C. Guidi ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] superato dallo zīǧ più famoso prodotto in Spagna, realizzato intorno al 1270 grazie al sostegno del re cattolico Alfonso X di Castiglia e di León, le Tavole alfonsine di cui si dirà più avanti.
Spesso furono gli studiosi ebrei a diffondere nel mondo ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] bordo che al cabotaggio. Non erano rare le traversate di lungo corso dalla Siria alle Fiandre toccando la Barberia e la Castiglia: i vini cretesi, le granaglie siciliane e il sale di Ibiza erano i carichi più frequenti. Nel complesso, però, fino ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] e pellegrini occidentali e russi, nonché tramite qualche voce bizantina74. Tra gli occidentali, ricordiamo l’ambasciatore castigliano Ruy Gonzalez de Clavijo, inviato in ambasciata presso Tamerlano e sostato a Costantinopoli nel 1403; Bertrandon de ...
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PITTURA dal 1000 al 1180
A. Iacobini; F. Pomarici
Area mediterranea. - In età romanica, la storia della p. murale nell'Europa mediterranea - dall'Adriatico alla penisola iberica - costituisce un fenomeno [...] lungo le vie tra Francia e penisola iberica. Per quanto riguarda la Spagna centrale, le più antiche p. murali della Castiglia - quelle della cappella della Vera Cruz a Maderuelo (Madrid, Mus. del Prado) e di San Baudelio de Berlanga (Madrid, Mus ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia nell'Islam occidentale
Julio Samsó
Juan Vernet Ginés
L'astronomia nell'Islam occidentale
L'Andalus e il Maghreb
di [...] Pseudo-Māšā᾽allah, l'influenza della Scuola di Maslama giunse fino ai primi trattati occidentali sull'astrolabio, scritti in castigliano intorno al 1276 (Alfonso X), in francese nel 1362 (Pelerino di Prussia) e in inglese intorno al 1391 (Geoffrey ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] i problemi che posero e i nuovi studi che stimolarono (si pensi a quelli di Valentino Cerruti e di Carlo Alberto Castigliano sui sistemi elastici), lo furono anche per gli strumenti che sollecitarono, come ad esempio la carta topografica, per la cui ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] de los Reyes a San Isidro di León (inizio del sec. 12°), inoltre in un mappamondo della fine del sec. 12° del convento castigliano di Oña (Milano, Bibl. Ambrosiana, F. 105 sup.) e, infine, verso la fine del sec. 13° in una Bibbia del monastero di ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] avere un notevole effetto sullo spagnolo, che divenne amico e corrispondente del B., e anzi tradusse addirittura in castigliano la versione così discussa (cod. Vat. Ottobon. lat. 2054: P. O. Kristeller, Un codice padovano di Aristotele postillato ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] 1886-1950), insieme a L. Seoane (1910-1979), portavoce del Nuovo Mondo dei galleghi della diaspora. L'imposizione del castigliano come unica lingua durante il franchismo si era già venuta attenuando con la fondazione della rivista Grial, che dal 1952 ...
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castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...