FROLA, Eugenio
Francesco Lerda
Nato a Montanaro, frazione di Torino, il 28 sett. 1906 da Mario e da Maria Pons, si laureò in ingegneria civile presso il politecnico di Torino nel 1929 e in matematica [...] di lord Rayleigh, in Rend. dell'Acc. naz. dei Lincei, s. 6, XXV [1937], pp. 586-589; L'estensione dei teoremi di Castigliano alla dinamica, in Atti dell'Acc. delle scienze di Torino, LXXIV [1939], pp. 438-447); studiò il moto di travi per mezzo di ...
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CORRADINI (spesso Coradini, raro Coradigni), Francesco
Piero Caraba
Nato a Napoli intorno al 1700, poco si conosce del primo periodo della sua vita trascorso a Napoli ove svolse un'attività assai più [...] Isabella Farnese, fu rappresentata l'opera Folla real, edita in Valenza da Antonio Bordazar, con testo italiano e castigliano, musica di "Francisco Corradini, maestro de capilla de Su Excelencia (Cotarelo y Mori, pp. 63, 270).
Probabilmente per ...
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FRANCIOSINI, Lorenzo
Stefania Del Bravo
, Lorenzo. Sono scarsissimi i dati biografici di questo ispanista e grammatico attivo nella prima metà del XVII secolo; e ciò stupisce, se messo a confronto con [...] Don Chisciotte di M. de Cervantes; della traduzione di alcune operette che favorirono in modo determinante la penetrazione del castigliano in Italia; e, infine, di due libri in latino, Fax linguae Italicae e De particulis Italicae orationis, entrambi ...
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CALVO (Calvi, Calbo), Bonifacio
Mario Cacciaglia
Nacque a Genova, da nobile famiglia, nella prima metà del sec. XIII; non esercitò incarichi pubblici in patria, né risulta che ne abbia esercitati durante [...] da Genova o forse perché attratto dal fasto e dalla liberalità della corte di Toledo - si recò presso Alfonso X re di Castiglia e León, vicino al quale restò alcuni anni e del quale fu intimo, fedele amico. Non sappiamo se egli abbia cominciato a ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] . della cultura ibericaa Roma, in Ricerche..., cit., pp. 154-167. Per le traduz. dal castigliano e dal catalano: J. Scudieri Ruggieri, Le traduz. di A. C. dal castigliano e dalcatalano, in Atti del Convegno..., cit., pp. 177-96. Per i codici e gli ...
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LIVIGNI, Filippo
Mario Armellini
Nulla si conosce con certezza dei natali e della vita del L.: è tuttavia probabile che la nascita si debba collocare intorno alla metà del sec. XVIII.
Il L. è a tutt'oggi [...] testi.
Alcune informazioni biografiche sul L. sembrano potersi ricavare, per via indiziaria, dagli stessi libretti. Il castigliano, discretamente articolato e, benché caricaturale, tutt'altro che maccheronico, in cui si esprime Don Gusmano ne L ...
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AYMERICH, Matteo
Egidio Papa
Nato a Bordils (Aragona) il 27 febbr. 1715, entrò nella Compagnia di Gesù il 27 sett. 1733, nel noviziato di Tarragona, avendo già fatti studi di filosofia e teologia.
Completati [...] Garzon e della Historia geográfica y natural de Cataluña di P. Gil, che egli aveva tradotta dal catalano in castigliano e arricchita notevolmente in modo da farne quasi un'opera propria. La sopraggiunta deportazione dei gesuiti spagnoli in Italia nel ...
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FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] e alla morte improvvisa di questo. Poco dopo, il 19 sett. 1420, moriva a Firenze anche il F.; la sua salma fu trasportata in Castiglia e sepolta a Burgos.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Regg. Aven., 308, f. 65; 321, f. 398; 342, ff. 411 s., 414 ...
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GARSIA, Francesco
Rosario Contarino
Nacque nel 1590, forse a Palermo, come attesta G. Galeano, che lo chiama "compositore nostro palermitano" (Muse siciliane, II, 1, p. 222); ma A. Mongitore riferisce [...] . E molto vari furono i risultati della sua produzione, che pare sia stata composta in siciliano, toscano, latino e castigliano. Essa era costituita da versi e prose e comprendeva, secondo il Galeano, "alcune tragedie ancora insieme con altri vari ...
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DORIA, Brancaleone
Giovanni Nuti
Figlio di Brancaleone e di una concubina, Giacomina, nacque nel 1337, probabilmente in Sardegna. Nel 1350 il padre, insieme coi fratello Manfredi, si accordò col re [...] , che non voleva inimicarsi il giudice in un momento di gravi difficoltà per il suo regno, alle prese col pericolo castigliano. Del resto Mariano aveva maturato il progetto di un attacco a fondo contro l'occupante aragonese e non esitò ' pertanto ...
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castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...