VANNINI, Ottavio
Sara Ragni
VANNINI, Ottavio. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Felicita, il 15 novembre 1585 da Michele di Domenico (risulta invece sconosciuta l’identità della madre). La [...] per Cosimo II de’ Medici una copia del venerato affresco trecentesco del santuario servita (pervenuta nel 1703 a CastiglionFiorentino: Maffeis, 2003, pp. 84 s.). Nel 1621, in seguito alla scomparsa del granduca, contribuì con un grande dipinto ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poliedrica opera di Lorenzo Valla esprime il tentativo di riportare la filosofia [...] dei classici latini e greci dapprima a Roma, poi a Firenze come allievo di Giovanni Aurispa e di Ranuccio da CastiglionFiorentino. Nel 1430 si trasferisce a Pavia, dove insegna eloquenza e scrive il famoso dialogo De voluptate (1431), testo sulla ...
Leggi Tutto
VITELLI, Niccolò
Pierluigi Licciardello
– Nacque a Città di Castello nel 1414 (secondo la tradizione) o nel 1411 (secondo la Vita scritta da Antonio Capucci), figlio di Giovanni e di Maddalena di Ugolino [...] civili di Città di Castello, II, Città di Castello 1844, pp. 30-72; P. Piccolomini, N. V. esule in CastiglionFiorentino secondo la testimonianza di un contemporaneo, in Bollettino della R. Deputazione di storia patria per l’Umbria, VIII (1902), pp ...
Leggi Tutto
Albizzi, Lucantonio degli
Arnaldo D'Addario
Figlio di Antonio di Luca e di Maria di Luca Pitti, nacque a Firenze il 16 maggio 1459; filomediceo, ma non amico di Piero di Lorenzo il Magnifico, che lo [...] e la restituzione delle città toscane che si erano date a Vitellozzo Vitelli. Rientrato nel luglio 1502, morì a CastiglionFiorentino il 15 settembre mentre riceveva la resa delle città ribelli per il tramite dei commissari francesi.
Bibliografia: P ...
Leggi Tutto
SIGNORELLI, Luca
Mario Salmi
Pittore, nato a Cortona intorno alla metà del secolo XV, ivi morto il 16 ottobre 1523. Luca Pacioli e il Vasari affermano che egli si formò alla scuola di Piero della Francesca; [...] orvietano è la concentrata Deposizione di Cortona del 1502 (da avvicinarsi per composizione ad un affresco della Collegiata di CastiglionFiorentino e ad un'altra nella cappella di S. Brizio), cui fanno da eco lontana certi vivissimi episodi nel ...
Leggi Tutto
GUARDABASSI, Francesco
Giustiniano -Degli Azzi Vitelleschi
Nato a Perugia il 24 ottobre 1793 da Mariano, che per le sue idee liberali era stato perseguitato e morì in esilio a Pisa nel 1800. Volontario [...] ebbe parte importantissima nella "Commissione Direttiva per le Provincie Romane soggette"; poi, eletto deputato per il collegio di CastiglionFiorentino, ebbe l'onore di presentare al re e al Cavour i deputati delle Marche e dell'Umbria imploranti la ...
Leggi Tutto
MONTI, Nicola
Nello Tarchiani
Pittore, litografo e poligrafo toscano, nato a Pistoia il 28 agosto 1780, morto a Cortona il 9 gennaio 1864. Scolaro di P. Benvenuti all'accademia di Firenze, amico del [...] , N. Puccini, e come scrittore, almeno per una sua Poliantea (Lucca 1829) e per certe bizzarre Memorie inutili (CastiglionFiorentino 1860) dettate a Cortona, dove si era ritirato fino dal 1840 a insegnare disegno nel collegio degli Scolopî, e dove ...
Leggi Tutto
OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] di Valentino, l'ancora poco conosciuto orafo senese, fra il 1269 e il 1272; anche la Croce Santa di CastiglionFiorentino (Pinacoteca Com.), in base a caratteristiche proprie della filigrana, è stata assegnata a Siena intorno al 1270 (Hueck, 1982b ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] della Verruca, alla quale lavorava Leonardo, e dal disegno a c. 336r del codice Atlantico, riguardante la zona tra CastiglionFiorentino e Cortona, dove è segnato per due volte il nome di "Antonio". Nel 1502, contemporaneamente a Leonardo, Giuliano ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] York, Metropolitan Museum of art). Nel 1457 G. firmò e datò la Madonna con Bambino già nella collegiata di CastiglionFiorentino (ora nella locale pinacoteca); quest'opera e la S. Caterina di Alessandria dovevano essere parti di un medesimo trittico ...
Leggi Tutto
castiglione
castiglióne s. m. [lat. mediev. castellio -onis, der. del lat. castellum «castello»], ant. – Piccolo castello o fortezza; paese cinto di mura, borgo. Sopravvive in molti toponimi: Castiglione Olona, Castiglione della Pescaia, Castiglion...
brolo
bròlo (e bròilo) s. m. [lat. mediev. broilus (o broilum) e brolium, lat. tardo brogĭlus, di origine celtica]. – 1. Parola anticamente diffusa in tutta l’Italia settentr. e anche in Toscana, che significava orto, frutteto per lo più cinto...