ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] Bernardo Segni, il peso di E. nella vita politica dello Stato fiorentino fu rilevante anche al di fuori di questi periodi di reggenza, nella Maremma pisana e livornese e i feudi di Castiglion della Pescaia e isola del Giglio), in rifornimenti ...
Leggi Tutto
DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] da Piero Strozzi, che lo persuase ad unirsi ai fuorusciti fiorentini; il 31 luglio 1537 il D. combatté a Montemurlo, lo nominò, il 20 ott. 1560, vicario a vita di Castiglion del Lago e governatore perpetuo di Castel della Pieve, col solo obbligo ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] e gli accampamenti dei suoi conestabili.
Il G. fu al campo fiorentino presso Lucca con Angelo e Gregorio tra il 1437 e il 1438 Firenze al conestabile Carlo degli Oddi, che si trovava a Castiglion del Lago, per farlo venire in città con i suoi armati ...
Leggi Tutto
SALIMBENI
Roberta Mucciarelli
– Quando nel maggio 1277 una commissione di sapientes redasse a Siena per la prima volta un elenco dei 53 casati cui, da quel momento, era formalmente vietato l’accesso [...] urbani e possessi fondiari, dei castra di Castiglion Ghinibaldi e Strozzavolpe, Tintinnano, Bagno Vignoni, governo guelfo, e poi dagli Angioini. L’autorità del Comune fiorentino e di Carlo di Calabria fece dunque da sigillo alle promesse di ...
Leggi Tutto
MUZZIOLI, Giovanni
Francesca Franco
– Nacque a Modena il 10 febbraio 1854 da Andrea e Marianna Gilioli.
Terminati gli studi superiori, nel 1867 entrò all’Accademia di belle arti della città natale, [...] sono i primi paesaggi, esposti nel 1881 alla Promotrice fiorentina: Nell’aia (Carpi, coll. priv.; ripr. in Dini, schede critiche di S. Bietoletti, Milano 2008; S. Balloni, Castiglion-cello teatro di incontro fra pittura e letteratura, ibid., pp. 57- ...
Leggi Tutto
MONTEMAGNI, Desiderio
Vanna Arrighi
MONTEMAGNI, Desiderio. – Nacque a Pistoia, da Aurelio di Desiderio e da Laura di Giovan Battista Celli, il 17 marzo 1597 (Arch. di Stato di Pistoia, Opera di S. Iacopo, [...] tappa a Parma per assistere l’ambasciatore toscano Dante da Castiglione nei negoziati successivi alla fine della guerra di Castro. Fu Carlo che fu, tra l’altro, fondatore del teatro fiorentino della Pergola, e il gran numero di dediche a Montemagni ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Astorre
Roberto Abbondanza
Secondo maschio dei molti figli di Guido di Malatesta di Pandolfo e di Costanza Varano, nacque alla fine del sesto o al principio del settimo decennio del sec. XV. [...] inoltrarono in massa nel territorio perugino e s'impadronirono di Castiglion del Lago e di Passignano, le cui rocche rimasero di Giovanni Savelli. A metà, poi, di novembre i Fiorentini manifestarono l'intenzione di servirsi del B. e delle sue truppe ...
Leggi Tutto
SODERINI, Niccolò
Vanna Arrighi
– Nacque a Firenze il 12 febbraio 1402 (stile moderno; 1401, secondo lo stile fiorentino) da Lorenzo di Tommaso (detto Lorenzetto) e da Ghilla di Tommaso Cambi.
Niccolò [...] 1465. Ebbe anche incarichi di commissario militare: a Castiglion della Pescaia nel novembre del 1434 e presso il del Diplomatico, 69 cc. 282-284, 390-392; G. Cavalcanti, Istorie fiorentine, a cura di F.L. Polidori, Firenze 1839, pp. 399-421 (in ...
Leggi Tutto
PICCHI, Mirto
Paolo Valenti
PICCHI, Mirto. – Nacque a San Mauro a Signa (Firenze) il 15 marzo 1915, secondo di quattro figli (Vittorio, poi Alfredo e Armida) di Egidio e di Ada Picchi (omonimia senza [...] sorvegliare il tratto della ferrovia direttissima Bologna-Firenze fra Castiglion de’ Pepoli e Vado e poi quello di Armani, Picchi studiò sia nei corsi di perfezionamento del teatro fiorentino sia in privato, nella loro casa di borgo Ognissanti 26 ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Lotto
Concetta Calvani
Figlio di Vanni di Lotto, nacque a Firenze nella prima metà del '300.
Apparteneva ad una antica famiglia nobile: il capostipite sarebbe stato un Giuseppe vissuto verso [...] , l'atto di sottomissione della terra di Castiglion Aretino. E poi eletto nel 1385 gonfaloniere , Firenze 1896, ad Indicem;S. L. Peruzzi, Storia del commercio e dei banchieri fiorentini, Firenze 1868, p. 219; F. T. Perrens, Histoire de Florence, IV, ...
Leggi Tutto
castiglione
castiglióne s. m. [lat. mediev. castellio -onis, der. del lat. castellum «castello»], ant. – Piccolo castello o fortezza; paese cinto di mura, borgo. Sopravvive in molti toponimi: Castiglione Olona, Castiglione della Pescaia, Castiglion...
brolo
bròlo (e bròilo) s. m. [lat. mediev. broilus (o broilum) e brolium, lat. tardo brogĭlus, di origine celtica]. – 1. Parola anticamente diffusa in tutta l’Italia settentr. e anche in Toscana, che significava orto, frutteto per lo più cinto...