FECINI, Tommaso
Carla Zarrilli
Nacque a Siena da Francesco di Tuccio di Simone di Fecino e da Marghi di lacopo Mazzacorna nel 1441 e fu battezzato il 29 ottobre di quell'anno. La famiglia Fecini non [...] soprattutto di incarichi nelle Comunità dello Stato senese. Dall'agosto 1467 all'agosto dell'anno seguente fu castellano di Castiglioncello senese e ricoprì di nuovo tale carica dal maggio del 1472; nel 1471 fu revisore dei conti del carnarlengo ...
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ZANDOMENEGHI, Federico
Chiara Ulivi
– Nacque a Venezia il 2 giugno 1841, quinto figlio di Pietro e di Teresa Spertini.
Nato in una colta famiglia di artisti, in cui padre, nonno e zio erano scultori [...] di campagna (Jeune fille au bouquet, À la campagne, Paysage; rispettivamente pp. 216, 217, 121). Come era successo a Castiglioncello, il contatto con una natura luminosa produsse un nuovo modo di rendere la luce con una pennellata frantumata e mobile ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dalla metà dell’Ottocento, molti pittori pervengono a esiti veristi; in sintonia [...] e inabitata, ripresa sempre secondo un taglio orizzontale e da un un punto di vista ribassato come in Marina di Castiglioncello, del 1864. Nei precedenti studi di Tetti al sole del 1861, coservato alla Galleria nazionale d’arte moderna di Roma ...
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TORCHI, Angelo
Chiara Ulivi
– Nacque a Massa Lombarda (Ravenna) l’8 novembre 1856, secondo di quattro figli, nell’agiata famiglia di Gaetano, avvocato e proprietario terriero, e di Maria Laderchi, di [...] p. 171) richiama l’essenzialità già praticata in quel contesto da Costa, Abbati e Sernesi. Nel 1886 alcuni studi di Castiglioncello furono presentati alla I Esposizione di belle arti a Livorno, mentre la produzione del Gabbro e di Fauglia fu esposta ...
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BECHI, Luigi
Claudia Refice Taschetta
Nacque a Firenze nel 1830. Allievo del Bezzuoli e del Pollastrini, il suo esordio avvenne nella città natale nel 1861, quando, per i tre dipinti Michelangelo che [...] anche in seno alla corrente pittorica fiorentina, come attesta uno dei suoi primi quadri di tal genere, Renaiolo a Castiglioncello, che ricorda molto nella distribuzione delle luci le opere del Puccinelli (es., il Sabato Santo).
Tale desiderio di ...
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ASINELLI, Filippo
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Nacque a Bologna da Alberto nel primo o secondo decennio del sec. XIII. La sua famiglia, di cui era stato capostipite ai primi del secolo precedente un Pietro, committente della [...] (1260 e 1267),, a Forlì (1262), 2 Lucca (1263), ove non poté impedire la perdita, da parte dei Lucchesi, di Castiglioncello tolta loro dai Pisani, ad Arezzo (1268), a Pistoia (1269), a Modena (1270), ove ricevette Baldovino II imperatore nominale di ...
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MAGNESITE
Giovanni D'Achiardi
. Sinonimo: giobertite. - Minerale formato da carbonato di magnesio MgCO3 con MgO = 47,84; CO2 = 52,16%, che cristallizza nella classe ditrigonale scalenoedrica del sistema [...] fondo scuro della roccia madre, profondamente alterata e disfatta. Invece nelle alture livornesi, nel giacimento di Castiglioncello-Campolecciano, il più importante dei giacimenti italiani, la magnesite bianco-giallastra, di vario aspetto, forma un ...
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, Incerte le origini sue, annebbiate anziché chiarite dalle fantastiche costruzioni genealogiche del sec. XVIII. Suo capostipite par che sia da ritenere Alidosio de Malaparte, vissuto a mezzo il sec. XII.
Egli [...] a rafforzare e ad ampliare la loro giurisdizione feudale attorno a Massa e lungo il Santerno; divennero signori di Castiglioncello e Visignano, in territorio fiorentino, e del castello di Linaro, sulla sinistra del Santerno, in posizione amenissima e ...
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PISA (Pisae; Πῖσα, Πίσα, Πεῖσα, Πίσαοι, Πίσσαι, Πεῖσαι)
P. Bocci
P. E. Arias
L'odierna città della Toscana occidentale dista 12 km dalla costa del mare Tirreno nella pianura alluvionale formata dal [...] . C. cioè al momento della conquista romana doveva estendersi unicamente lungo la costa, arrivando a S forse fino a Castiglioncello, dal momento che Vada con le sue caratteristiche urnette di alabastro, rientra invece nell'orbita volterrana.
A N dell ...
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BLANC, Alberto Carlo
Gian Alberto e Maria Cristina Blanc
Nacque a Chambéry (Savoia) il 30 luglio 1906, da Gian Alberto e da Maria Menotti. Sotto la guida di G. Stefanini, direttore dell'Istituto di [...] riconnettibili.
L'impiego di tali metodi di ricerca nell'Agro Pontino e nella Bassa Versilia (Lago di Massacciuccoli, Castiglioncello, Canale Mussolini, Monte Circeo, Torre in Pietra) permisero al B. di porre in evidenza trasgressioni e regressioni ...
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labronico
labrònico agg. [der. del nome lat. Labro -onis che, in una lettera di Cicerone, indica un porto della costa tirrenica, identificato con quello di Livorno (ma forse da collocare invece nei pressi dell’odierna Castiglioncello)] (pl....