CASTIGLIONCELLO
G. Maetzke
Antiquarium. - Istituito nel 1912 raccoglie materiali e corredi tombali provenienti in massima parte dalle necropoli scoperte (1903) nell'ampliamento della Piazza di C. e [...] (1905-1908) nella costruzione della stazione ferroviaria, oltre ad oggetti affluitivi successivamente da scavi e trovamenti della zona.
I corredi delle circa 300 tombe esposti in grandi vetrine o conservati ...
Leggi Tutto
Fattori, Giovanni
Pittore (Livorno 1825 - Firenze 1908). Dopo un primo apprendistato presso il pittore livornese Giuseppe Baldini, alla fine del 1846 giunse a Firenze iscrivendosi all’Accademia di Belle [...] 1866 la famosa Rotonda di Palmieri. A seguito della morte della moglie, si ritirò nel 1867 per un periodo a Castiglioncello, ospite dall’amico Diego Martelli, e nel 1869 venne nominato professore all’Accademia di Firenze. Premiato nel 1870 a Parma ...
Leggi Tutto
Borrani, Odoardo
Pittore (Pisa 1833 - Firenze 1905). Figlio di un pittore paesaggista, trasferitosi con la famiglia a Firenze, nel 1849 lavorò ai restauri del Chiostro Verde di Santa Maria Novella e [...] a dipingere dal vero per sperimentare gli effetti luministici dell’aria aperta. Durante un successivo soggiorno a Castiglioncello, produsse alcuni capolavori paesaggistici, come le tavolette della collezione Laureato Di Gesù, che si collocano tra gli ...
Leggi Tutto
CECCONI, Eugenio
Giuseppe Basile
Figlio di Carlo e di Amalia Chellini, nacque l'8 settembre del 1842 a Livorno. Compiuti i suoi studi nel Collegio nazionale di Torino tra il 1853 e il 1858, il C. fece [...] a Livorno, in corso Amedeo, insieme all'amico A. Belimbau. Incominciò allora a frequentare D. Martelli e il ritrovo dei macchiaioli a Castiglioncello dove conobbe, tra gli altri, G. Boldini, per il quale posò per un ritratto,e G. Abbati, al quale si ...
Leggi Tutto
BECHI, Luigi
Claudia Refice Taschetta
Nacque a Firenze nel 1830. Allievo del Bezzuoli e del Pollastrini, il suo esordio avvenne nella città natale nel 1861, quando, per i tre dipinti Michelangelo che [...] anche in seno alla corrente pittorica fiorentina, come attesta uno dei suoi primi quadri di tal genere, Renaiolo a Castiglioncello, che ricorda molto nella distribuzione delle luci le opere del Puccinelli (es., il Sabato Santo).
Tale desiderio di ...
Leggi Tutto
ABBATI, Giuseppe
Amalia Mezzetti
Nacque a Napoli il 13 genn. 1836 da Vincenzo, pittore: e da Francesca Romano. Fu condotto a Venezia, dove (dal 1850 al 1853) frequentò all'Accademia i corsi di M. Grigoletti [...] anche nella guerra del '66. Tornato dalla breve prigionia in Croazia, fissò la sua dimora a Castelnuovo della Misericordia, presso Castiglioncello. Morso dal suo cane, morì all'ospedale di Firenze il 21 febbr. 1868.
Unitosi al gruppo della cosiddetta ...
Leggi Tutto
PISA (Pisae; Πῖσα, Πίσα, Πεῖσα, Πίσαοι, Πίσσαι, Πεῖσαι)
P. Bocci
P. E. Arias
L'odierna città della Toscana occidentale dista 12 km dalla costa del mare Tirreno nella pianura alluvionale formata dal [...] . C. cioè al momento della conquista romana doveva estendersi unicamente lungo la costa, arrivando a S forse fino a Castiglioncello, dal momento che Vada con le sue caratteristiche urnette di alabastro, rientra invece nell'orbita volterrana.
A N dell ...
Leggi Tutto
COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] a Firenze, dove restò fino al 1870 (abitava a via S. Frediano, 10), dipingendo a Livorno, Bocca d'Arno, Castiglioncello, in contatto nuovamente con i macchiaioli, in particolare frequentando Semesi, Abbati, oltre a D. Martelli.
Nel settembre del 1870 ...
Leggi Tutto
macchiaioli
Eugenia Querci
Luci e ombre della natura
Come per gli impressionisti, il termine macchiaioli viene adottato dalla critica dell’Ottocento con intenti ironici, per indicare un gruppo di artisti [...] Borrani, Giuseppe Abbati e Raffaello Sernesi. Si forma la cosiddetta scuola di Piagentina, contemporanea a quella di Castiglioncello, località sulla costa livornese dove il critico Diego Martelli ospita artisti come Fattori, Borrani, Abbati. Martelli ...
Leggi Tutto
Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] al di fuori delle scene risorgimentali, si evince proprio dal commento di Yorick relativo al dipinto Pascoli a Castiglioncello, esposto fuori catalogo all’Esposizione nazionale: «E finalmente un quadretto del signor Temistocle [sic] Signorini, uno de ...
Leggi Tutto
labronico
labrònico agg. [der. del nome lat. Labro -onis che, in una lettera di Cicerone, indica un porto della costa tirrenica, identificato con quello di Livorno (ma forse da collocare invece nei pressi dell’odierna Castiglioncello)] (pl....