GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] del valore stimato di 6500 ducati. Questi possessi gli furono confermati dalla Serenissima nel 1431 insieme con Canneto, Castel Goffredo, Castiglione a mancare definitivamente l'obiettivo dell'accesso al lago di Garda, cui egli aveva tanto aspirato. ...
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Foggia
JJean-Marie Martin
Durante il dominio di Federico II, dal 1221 al 1250, Foggia svolse, in una certa misura, la funzione di capitale del Regno di Sicilia. Purtroppo ci sfugge completamente quale [...] il suo lago artificiale, rievoca la Favara, ma anche le domus dell'Incoronata e di Castiglione.
Il principale città e uno di ogni castrum, ammessi a contemplare la serenità del volto imperiale. Altre assemblee furono riunite a Foggia da re Corrado, ...
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BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] Bardolino nel settembre; ritornò a Mantova per la via di Castiglione. Le lettere scritte durante queste ed altre gite sono , sono state pubblicate in Del viaggio fatto della Marchesa Isabella d'Este Gonzaga a Cavriana ed al Lago di Garda nel 1535: ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] in limine delle Lettere sopra l'opere del Loredan dello scrittore politico Valeriano Castiglione, pubblicate l'anno prima in edizione . morì a Peschiera, sul lago di Garda, il 13 ag. 1661.
Nelle edizioni veneziane del terzo volume delle Lettere è ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] , la tomba di Castiglione delle Stiviere e altri sepolcreti più recenti del territorio veronese. Polibio e i Romani avevano conquistato le regioni della Francia meridionale fino al lago di Ginevra e creato la provincia Narbonensis (125 a.C.). ...
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DELLA TORRE, Napoleone, detto Napo
Anna Caso
Figlio di Pagano (che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241) non se ne conosce con esattezza la data di nascita, né [...] dei Torriani, quali i Castiglioni e i de Birago. Imprigionato Accursio Cutica, vicario del D., i Comaschi in , LXXV (1977), pp. 628-47; G. Soldi Rondinini, I Visconti ed il lago Maggiore, in Verbanus, I (1979), pp. 116 s.; P. Litta, Le famiglie ...
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ERLEMBALDO, santo
Jorg W. Busch-Hagen Keller
Non si conosce la data di nascita di E., capo del movimento patarino a Milano, ma solo quella della morte: E. fu ucciso nel corso di un combattimento il [...] . Il cadavere venne nascosto, ma fu trovato presso il lago Maggiore il 3 maggio 1067 e riportato solennemente a Milano da e ad Indicem; C. Castiglioni, I santi Arialdo ed E. e la pataria, Milano 1944; G. L. Barni, Dal governo del vescovo a quello dei ...
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FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Pietro di Ranuccio di Cola e di Pentasilea Dolci di Corbara, nacque presumibilmente nel penultimo decennio del XIV secolo.
In quel periodo la sua [...] ma a Viterbo diede il via alla costruzione del palazzo familiare, e sull'isola Bisentina nel lago di Bolsena - dove negli anni Trenta restaurò Farnese e le tenute di Sala, Mezzano e Castiglione; mentre ai figli Gabriele Francesco, Angelo e Pierluigi ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] le sue funzioni di rappresentante imperiale e di feudatario di Castiglione. Nel 1666 fu inviato dal governatore di Milano alle di San Vittore, nel Lago Maggiore. L'opera era stata iniziata nel 1632, sotto gli auspici di Carlo, padre del B., ma ebbe un ...
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TOMMASO II D'AQUINO
EErrico Cuozzo
Figlio di Adenolfo, giustiziere regio, ambasciatore dell'imperatore in Ungheria, e di Maltruda, figlia di Goffredo Russo. Nel 1225 i genitori erano ancora fidanzati. [...] sentenza favorevole alla restituzione di una pescheria, posta presso il lago Patria, già sottratta da re Manfredi e al presente posseduta e Magliano, e del feudo di Pescina, perché sono stati per tre mesi con il conte all'assedio di Castiglione. Il 6 ...
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