OEHL, Eusebio
Arturo CASTIGLIONI
Medico, nato a Lodi il 5 dicembre 1827, morto il 10 aprile 1903 a Pavia. Compì gli studî a Pavia, dove si laureò nel 1850; fu quindi maestro nel collegio Ghislieri. [...] Recatosi a Vienna, fu allievo negli istituti di anatomia e di fisiologia, quindi frequentò gl'istituti tedeschi e quelli francesi e inglesi. Nel 1858 ebbe la libera docenza d'istologia e nel 1862 divenne ...
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VAROLIO, Costanzo
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Bologna nel 1543 morto ivi nel 1575. Compì gli studî medici nella sua città natale ed ebbe la laurea nel 1566 e nel 1569 la cattedra di anatomia e [...] di chirurgia. Papa Gregorio XIII lo chiamò nel 1572 alla cattedra di anatomia della Sapienza dove ben presto si raccolsero intorno a lui allievi da ogni parte d'Italia. Fu archiatra del Pontefice che lo ...
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HALES, Stephen
Arturo CASTIGLIONI
Luigi MONTEMARTINI
Naturalista, nato a Beckesbourne (Kent) il 7 settembre 1677, morto a Teddington il 4 gennaio 1761. Studiò anatomia e botanica e frequentò la scuola [...] di teologia di Cambridge. Divenne parroco a Teddington (Middlesex) e continuò a dedicarsi ai suoi studî di fisica e di biologia; nel 1717 fu nominato socio della Royal Society di Londra e pubblicò i suoi ...
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PACCHIONI, Antonio
Arturo Castiglioni
Anatomico, nato a Reggio Emilia il 13 giugno 1665, morto a Roma il 5 novembre 1726. Compì gli studî umanistici nella sua città natale, poi si recò a Roma, ove si [...] dedicò agli studî medici e particolarmente all'anatomia e più tardi divenne allievo del Malpighi al quale fu poi legato da fedelissima amicizia. Dal 1690 al 1693 fu assistente dell'ospedale della Consolazione ...
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Chirurgo, nato a Lucca nel 1205. Figlio di Ugo (v.), fece i suoi studî a Bologna. All'età di 21 anni entrò nell'ordine dei domenicani, ebbe titoli ecclesiastici importanti, fra i quali quello di vescovo di Cervia. Morì a Lucca nel 1298. Chirurgo valentissimo, affermò per il primo, contrariamente agli insegnamenti dei chirurghi salernitani, non essere necessaria la formazione del pus nelle ferite, ma ...
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RIOLAN, Jean
Arturo Castiglioni
Medico, figlio di un celebre medico dello stesso nome (1538-1605); nacque il 20 febbraio 1580 a Parigi, dove morì il 19 febbraio 1657. Studiò a Parigi, dove suo padre [...] era stato decano della facoltà medica, vi ebbe la laurea nel 1604, divenne nel 1613 professore di botanica e di anatomia e fu medico di Enrico IV e di Luigi XIII; godette la particolare fiducia della regina ...
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Medico, nato a Ruvo di Puglia nel 1736, morto a Napoli nel 1822. Studiò medicina a Napoli, fu uno dei più chiari ingegni e dei più fervidi patrioti del tempo, osservatore acutissimo, insigne igienista, iniziatore previdente di misure profilattiche contro la diffusione della tubercolosi; diede un contributo importantissimo anche all'anatomia patologica. Scoperse il nervo naso-palatino e nell'orecchio ...
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PLATER (Platter), Felix
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Sitten (Svizzera) nel 1536, morto a Basilea il 28 giugno 1614, figlio di Tommaso Plater professore di medicina a Basilea. Studiò a Montpellier [...] e poi a Parigi, ebbe la laurea a Basilea nel 1557 e nel 1560 divenne professore di medicina pratica. Fu medico di grandissima rinomanza: a lui si deve la rapida diffusione dell'insegnamento anatomico in ...
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TROUSSEAU, Armand
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Tours il 14 ottobre 1801, morto a Parigi il 27 giugno 1867. Studiò nella sua città natale, poi a Parigi dove si laureò nel 1825; nel 1828 ebbe l'incarico [...] di studiare alcune malattie epidemiche che dominavano nella Francia meridionale e più tardi si recò a Gibilterra per studiarvi la febbre gialla. La relazione di quest'ultimo incarico fu pubblicata a Parigi ...
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Medico alienista, nato a Parigi il 29 novembre 1825, morto il 16 agosto 1893 presso il lago di Settons (Nièvre). Nel 1862 divenne medico della Salpêtrière e nel 1872 professore d'anatomia patologica alla Sorbona; il governo francese fondò per lui nel 1882 la cattedra di clinica delle malattie nervose alla Salpêtrière, che tenne fino alla morte. Lo Ch. è uno dei fondatori della moderna neuropatologia: ...
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castiglione
castiglióne s. m. [lat. mediev. castellio -onis, der. del lat. castellum «castello»], ant. – Piccolo castello o fortezza; paese cinto di mura, borgo. Sopravvive in molti toponimi: Castiglione Olona, Castiglione della Pescaia, Castiglion...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....