HIRSCH, August
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Danzica il 4 ottobre 1817, morto a Berlino il 28 gennaio 1894; studiò a Lipsia e a Berlino e nel 1843 ebbe la laurea, si stabilì quindi ad Amsterdam [...] e si dedicò a studî di geografia medica. Nel 1863 divenne professore ordinario di medicina a Berlino, nel 1873 membro della Commissione per il colera, nel 1879 prese parte a una spedizione organizzata ...
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HODGKIN, Thomas
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Tottingham il 16 gennaio 1798, morto a Giaffa il 5 aprile 1866. Studiò medicina all'università di Edimburgo, dove si laureò nel 1823. Nel 1825 divenne [...] docente di anatomia patologica e conservatore del museo anatomico del Guy's Hospital. Più tardi ebbe il posto di curatore del museo e docente di medicina pratica (1837). Si dedicò a studî d'antropologia ...
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KITASATO, barone Shibasaburo
Arturo Castiglioni
Medico e batteriologo, nato il 20 dicembre 1852 a Kumamoto (Giappone), morto a Nakanocho il 13 giugno 1931; compì gli studî medici nella scuola di medicina [...] della sua città natale e a Tōkyō, dove ebbe la laurea nel 1883. Si recò poi a Berlino nel 1885 e rimase nel laboratorio di R. Koch fino al 1892. Fu il primo a ottenere le colture pure del bacillo del tetano ...
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WORM, Ole
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Aarhus il 13 maggio 1588, morto a Copenaghen il 31 agosto 1654. Studiò dapprima all'università di Marburgo, poi teologia a Giessen, quindi medicina a Strasburgo; [...] nel 1609 fu iscritto all'università di Padova, dove fu "consiliario" della nazione alemanna; fu allievo di Fabrizio d'Acquapendente e di Casserio. Frequentò poi le università di Siena, Montpellier e Parigi ...
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SEMMOLA, Giovanni
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Brusciano (Napoli) il 27 dicembre 1793, morto a Napoli il 3 aprile 1865. Studiò a Napoli ov'ebbe la laurea nel 1820, divenne poi medico dell'Ospedale [...] degli Incurabili e professore di clinica medica nell'ospedale stesso. Fu allievo di F. Magendie a Parigi e affermò già nel 1832 la necessità di studiare "la costituzione fisica e chimica dei rimedî in ...
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TESTA, Antonio Giuseppe
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Ferrara nel 1756, morto a Bologna nel 1814. Compì gli studî a Bologna, divenne poi medico del senatore Rezzonico, ambasciatore veneto, e lo [...] accompagnò in varie capitali d'Europa. Ritornato in Italia, fu chiamato alla cattedra di clinica medica dell'università di Ferrara poi alla direzione degli ospedali di quella città. Nel 1800 fu nominato ...
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Medico. Figlio del medico Archidamo, visse nella prima metà del sec. IV a. C. e appartenne alla scuola di Filistione, capo della scuola siciliana e amico di Platone. Egli si dedicò allo studio appassionato degli scritti ippocratici, compilò varie opere mediche e s'occupò particolarmente dello studio dell'anatomia (vene e arterie); embriologia (data dello sviluppo fetale); fisiologia (sulla digestione); ...
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TEMISONE di Laodicea
Arturo CASTIGLIONI
Medico, vissuto a Roma nel secolo I dell'era volgare, considerato come il più illustre degli allievi di Asclepiade (v.) e fondatore della scuola dei metodici.
Egli [...] ideò la creazione di un metodo cioè di un sistema nel quale si potessero inquadrare tutte le malattie. Secondo il concetto di T. si devono distinguere tre stati morbosi: lo status strictus, nel quale i ...
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Medico, nato il 16 febbraio 1832 a Petrella Tifernina, morto a Napoli il 10 febbraio 1913. Compì a Napoli i suoi studî, divenne poi aiuto all'istituto fisiologico diretto da G. Albini e s'occupò specialmente d'embriologia. Fu medico dell'ospedale degl'Incurabili, ottenne la libera docenza in patologia e clinica medica, e si dedicò quindi alla pediatria, studiando la fisiologia e le malattie dell'infanzia. ...
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KNAPP, Hermann Jakob
Arturo Castiglioni
Medico americano di famiglia tedesca, nato il 17 marzo 1832 a Dauborn, morto il 2 maggio 1911 a New York. Studiò a Monaco, Berlino e Vienna, poi a Parigi, a Londra [...] e a Utrecht, ebbe la laurea nel 1854 e conseguì nel 1859 la libera docenza a Heidelberg, dove nel 1865 divenne professore di oculistica. Nel 1868 si trasferì a New York e fondò l'Ophthalmic and Aural Institute ...
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castiglione
castiglióne s. m. [lat. mediev. castellio -onis, der. del lat. castellum «castello»], ant. – Piccolo castello o fortezza; paese cinto di mura, borgo. Sopravvive in molti toponimi: Castiglione Olona, Castiglione della Pescaia, Castiglion...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....