. In molteplici modi sulla superficie terrestre vengono a depositarsi materiali diversi, che rimangono stabilmente accumulati, sia sulle terre emerse, sia sul fondo dei mari. In via generale il processo di accumulazione è il contrapposto di quello della degradazione, ma possono avervi anche parte importante l'attività vulcanica, gli animali e i vegetali.
L'accumulazione è anzitutto dovuta a cause meccaniche. ...
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SYDENHAM, Thomas
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Windford-Eagle il 1° settembre 1624, morto a Londra il 29 dicembre 1689. Studiò medicina a Oxford, prestò servizio nell'esercito del Parlamento, poi [...] tornò a Oxford, nel 1655 si stabilì a Westminster, nel 1659 si recò a Montpellier, tornò a Londra nel 1661 e iniziò la sua pratica, acquistandosi così vasta fama da essere considerato come il medico più ...
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STRAMBIO, Gaetano
Arturo Castiglioni
Medico, nato nel 1752 a Cislago in Lombardia, morto a Milano il 3 maggio 1831. Studiò a Pavia ed esercitò la medicina dapprima a Carnago, poi a Trezzo. Fu il primo [...] a occuparsi attentamente e intelligentemente della pellagra, indagando minutamente l'azione del clima, del vitto e delle abitudini sul decorso della malattia e ricercandone le origini. Per suo merito fu ...
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HUNTER, John
Arturo Castiglioni
Chirurgo e anatomico, fratello di William H. (v.), nato a Long Calderwood (Scozia) il 13 febbraio 1728, morto a Londra il 16 ottobre 1793. Visse fino al ventesimo anno [...] nel villaggio nativo e venne poi a Londra dove suo fratello aveva già acquistato fama di eccellente anatomico. Si dedicò subito alle preparazioni anatomiche, poi alla chirurgia e nel 1755 cominciò a sostituire ...
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VALLI, Eusebio
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Ponsacco nel 1755, morto all'Avana nel 1816. Studiò medicina a Pisa, dedicandosi particolarmente alla fisiologia e alla chimica. Nel 1781 scoprì l'azione [...] antifermentativa del precipitato rosso nella preparazione del vino. Compiuti gli studî medici, viaggiò in Oriente dedicando una serie di osservazioni al decorso e alla diffusione della peste; tornato in ...
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NORCINI e PRECIANI
Arturo Castiglioni
. Con questo nome vennero indicati dei chirurghi di Norcia e del borgo di Preci (a 19 chilom. da Norcia), i quali esercitarono per molte generazioni l'operazione [...] della pietra e quella della cateratta. I primi fra questi chirurghi dei quali si ha notizia vissero nel '400: Scacchi delle Preci fu medico del re di Francia e più tardi un altro celebre norcino, Benedetto ...
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ORIBASIO ('Ορειβάσιος, 'Οριβάσιος)
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Pergamo nel 325, morto a Bisanzio nel 403 d. C., uno dei medici più illustri della scuola bizantina. Studiò in Alessandria, fu poi [...] medico in Atene e nel 355 fu nominato medico personale dell'imperatore Giuliano, che accompagnò in tutte le sue campagne. Dopo la morte di Giuliano fu perseguitato dai suoi successori e inviato in esilio, ...
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. Nome d'origine slava, divenuto internazionale, per significare le più comuni cavità superficiali dei territori carsici (v. carsici, fenomeni). Esse sono infossature del suolo, a contorno circolare od ovale, a forma di piatto, scodella, imbuto, calice, pozzo, con diametro variabile da pochi ad alcune centinaia di metri. Le sponde sono variamente inclinate, talvolta anche a picco. Il fondo spesso è ...
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Medico, nato a Cremona intorno al 1520, compi gli studî di medicina nello studio di Padova, fu allievo del Vesalio e divenne il suo successore nel 1542, allorché il Vesalio lasciò Padova per recarsi in Germania per attendere alla stampa del suo trattato. Nel 1546 fu chiamato a Pisa e nel 1549 Paolo III lo volle a Roma, dove rimase fino alla morte. C. fu un anatomico insigne che si dedicò con passione ...
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. Seconda figlia di Appio Claudio Pulcro, e sorella maggiore del tribuno della plebe Publio Clodio. La data di nascita si aggira intorno al 94 a. C. Nel 63 a. C., era sposa a Quinto Metello Celere: ne rimase vedova il 59 e la morte improvvisa del marito gettò su di lei un'ombra di sospetto, legittimato in certo modo dalla condotta sua in genere e dal suo contegno.
Momento grave della sua vita fu quando ...
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castiglione
castiglióne s. m. [lat. mediev. castellio -onis, der. del lat. castellum «castello»], ant. – Piccolo castello o fortezza; paese cinto di mura, borgo. Sopravvive in molti toponimi: Castiglione Olona, Castiglione della Pescaia, Castiglion...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....