GADELIUS, Eric
Arturo Castiglioni
Medico, nato nel 1778 a Stoccolma, dove morì il 2 febbraio 1827. Studiò a Upsala e ad Åbo, si dedicò a studî anatomici e divenne nel 1805 prosettore e professore della [...] facoltà di medicina. Nel 1823 fu eletto presidente dell'Accademia svedese delle scienze.
Insieme con J. J. Berzelius pubblicò dal 1806 al 1810 il Journal for Läkare och Fältskärer ...
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Medico, nato a Lipsia nel 1865, direttore dell'Istituto fisiologico e professore di fisiologia nell'università cantonale di Berna dal 1906. Fra le sue pubblicazioni sono particolarmente notevoli quelle sulla partecipazione delle sostanze più semplici alle manifestazioni vitali (1913), il suo libro di esercitazioni pratiche di fisiologia (2ª ed., 1924) e i suoi esperimenti sulla irregolarità dell'azione ...
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Medico, nato a Bologna nel 1753, morto nel 1826. Nel 1783 fu nominato professore di clinica operatoria sul cadavere; si occupò specialmente della chirurgia delle ossa e della litotomia; nel 1819 pubblicò il suo metodo per la cura delle fistole salivari, nelle Memorie dell'Istituto nazionale italiano, e uno studio Dell'aneurisma e legatura dei vasi con metodi nuovi ...
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Fisiologo, nato nel 1871 nel Wisconsin, si dedicò a studî di fisiologia dello stomaco. Particolarmente pregevole è il suo lavoro sui movimenti dello stomaco osservati coi raggi Röntgen dopo ingestione di bismuto (Amer. Journ. of physiology, Boston 1898). I suoi studî sulla peristaltica dell'intestino pubblicati nel 1902 portarono nuova luce sulla fisiologia della digestione ...
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VOLPINO, Giambatrista
Arturo Castiglioni
Medico, nato ad Asti il 4 gennaio 1644, morto ivi nel 1722 (?). Studiò a Torino dov'ebbe la laurea nel 1664 e tornò poi nella sua città natale, dove si dedicò [...] all'esercizio professionale. Combatté energicamente l'uso allora imperante del salasso, in un libro Haemophobiae triumphus sive Erasistratus vindicatus, ecc. (Leida 1697) ...
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Medico, nato nel 1822 a Gambarana (Pavia), morto a Casteggio nel 1876. Studiò medicina a Vienna ove si dedicò agli studî anatomici. Scoperse l'organo spirale dell'orecchio che porta il suo nome. La sua opera più importante è: Recherches sur l'organe de l'ouïe des Mammifères (Parigi 1851) ...
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Medico, nato a Pavia nel 1802, morto a Cremona nel 1878. Scolaro del Porta a Pavia, si dedicò alla chirurgia e divenne primario e direttore dell'ospedale di Cremona. I suoi studî più importanti sono quelli sull'azione chimica della corrente elettrica e sull'elettropuntura degli aneurismi (1856) ...
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LACAZE, Louis de
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Lembeye (Pirenei), intorno al 1700, morto a Parigi nel 1765, studiò a Montpellier, ove ebbe la laurea nel 1724. Chiamato a Parigi nel 1730 alla corte [...] di Luigi XV, divenne medico del re. Fu uno dei capi della scuola vitalista francese e affermò che la sede della vita è da ricercarsi nel tessuto connettivo e particolarmente nelle meningi e nel diaframma. ...
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Medico nato a Firenze nella seconda metà del Cinquecento, si stabilì ancor giovane a Roma ove divenne insegnante alla Sapienza; fu archiatra pontificio di Urbano VIII e Innocenzo X. Morì nel 1644.
Fra i suoi scritti vanno notati: Disquisitio iatro-phisica ad testum 23 Hippocratis de aëre, aquis et locis; De contagione pestifera (1641); De calculorum causis et aquae Tiberis bonitate (1637); Relazione ...
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FORDYCE, George
Arturo Castiglioni
Medico, nato ad Aberdeen il 18 novembre 1736, morto a Londra il 25 maggio 1802. Studiò a Edimburgo, si recò quindi in Olanda, nel 1759 prese dimora a Londra. S'occupò [...] particolarmente dell'insegnamento dell'anatomia patologica, della chimica e della materia medica e fu maestro riputatissimo. Nel 1776 divenne membro della Società Reale. I suoi lavori più importanti sono: ...
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castiglione
castiglióne s. m. [lat. mediev. castellio -onis, der. del lat. castellum «castello»], ant. – Piccolo castello o fortezza; paese cinto di mura, borgo. Sopravvive in molti toponimi: Castiglione Olona, Castiglione della Pescaia, Castiglion...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....