VERGA, Andrea.
Paola Zocchi
– Nacque a Treviglio (Bergamo) il 30 maggio 1811 da una famiglia modesta, secondogenito di Giosuè, conducente della vettura a cavalli che trasportava i viaggiatori da Treviglio [...] italiano per le malattie nervose e più particolarmente per le alienazioni mentali, dirigendolo insieme agli amici e colleghi Cesare Castiglioni e Serafino Biffi.
Nel 1865, in seguito a una riorganizzazione interna per cui fu soppresso il ruolo di ...
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ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] sex in unum congesti,Bononiae 1517, scritta in collaborazione con alcuni eruditi amici, G. Garzoni, G. A. Flarninio, F. Castiglioni, ecc. La parte principale e collegatrice è dell'A.; vi si tratta in libri distinti dei maestri generali, dei martiri ...
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ROSSELLINI, Renzo
Simone Caputo
ROSSELLINI, Renzo. – Nacque a Roma il 2 febbraio 1908 da Angelo Giuseppe, costruttore edile, e da Elettra Bellan, veneta di origini francesi.
Ebbe un fratello, Roberto, [...] anni Trenta, con L’antenato (1936, regia di Guido Brignone), Il signor Max (1937, Mario Camerini), I fratelli Castiglioni (1937, Corrado D’Errico), Sotto la croce del Sud (1938, Brignone) e La principessa Tarakanova, in collaborazione con Zandonai ...
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SAMBONET, Roberto
Cristiano Marchegiani
SAMBONET, Roberto. – Nacque a Vercelli il 20 ottobre 1924 da Guido e da Maria, figlia del pittore, decoratore e scenografo vercellese Francesco Bosso (1864-1933).
Nello [...] della moderna tradizione creativa milanese che da Carlo Bugatti, passando per Gio Ponti, porta a Bruno Munari e ai Castiglioni, Sambonet coltiva l’«art design» (Guiducci, 1972a). Le sue creazioni sembrano fatte più per essere contemplate che usate e ...
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GUERRIERI GONZAGA, Cesare
Fabrizio Capanni
Nacque a Mantova il 2 marzo 1749 (Mantova, Archivio diocesano, Anagrafe parr. ant., S. Silvestro, Nati, X, 9), dal marchese Bonaventura, ufficiale dell'esercito [...] segreteria di Stato. Ma nel conclave del 1829, pur attestato su posizioni politicamente moderate e favorevole al card. F.S. Castiglioni, poi Pio VIII, fu emarginato, e dopo l'elezione lasciò quasi tutti gli incarichi. Nel conclave del 1830-31, pur ...
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VALMAGGI, Luigi
Michele Curnis
– Nacque a Susa (Torino) il 27 febbraio 1863 da Zaverio, impiegato delle dogane, e da Felicita Aicardi, la cui famiglia aveva origini canavesane.
Fino al ginnasio inferiore [...] Rivista di filologia e d’istruzione classica. Dopo Valmaggi il Bollettino fu diretto da Angelo Taccone e Luigi Castiglioni e continuò a uscire fino al 1942.
Nella Collezione dei classici greci e latini di Loescher Valmaggi pubblicò numerose ...
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MORIGIA, Paolo
Isabella Gagliardi
MORIGIA (Morigi, Moriggi), Paolo. – Nacque a Milano il 1° gennaio 1525 da Damiano e da Angela Migliavacca.
La famiglia era proprietaria di un’antica casa torre menzionata [...] V e Gregorio XIV, i cardinali Alessandro Crivelli, Giovanni Antonio Serbelloni, Ludovico Simonetta, Francesco Abbondio Castiglioni, Marcantonio Da Mula, Ippolito Rossi, Vincendo Laureo, Gabriele Paleotti, Giulio Sfondrati. Rapporti amichevoli coltivò ...
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TAMARO, Attilio
Giuseppe Battelli
– Nacque a Trieste il 13 luglio 1884, da Giovanni, di origini istriane, e da Giuseppina Gherlan, triestina.
Pur appartenendo a una famiglia di modesta estrazione sociale, [...] epistolare che egli aveva intrattenuto sin dagli anni Trenta con l’imprenditore triestino di origini ebraiche Camillo Castiglioni. Anche in ragione del suddetto raffreddamento nei rapporti con il regime, non manifestò particolare simpatia per l ...
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TEDESCHI, Isach Raffael Samson
Angelo M. Piattelli
(in ebraico Itzchàq Refa’èl Shimshòn Ashkenazi). – Nacque ad Ancona l’8 maggio 1826 da Mosè Elia e da Venturina Aziz.
Fin da bambino venne educato [...] ebraica, argomento affrontato in passato dal rabbino Marco Tedeschi di Trieste e successivamente dal rabbino Vittorio Castiglioni di Roma, e generalmente accettata da entrambi. Sulla base della tradizione cabbalistica propense a vietarla, all ...
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ENZA, Simone d'
Hélène Angiolini
Nacque probabilmente a Parma nella seconda metà del sec. XIV, da Bernardo.
Stando a quanto riporta il suo epitaffio sa' rebbe nato intorno al 1368. Questa data tuttavia [...] ad esercitare il loro magistero giureconsulti di vasta fama come Niccolò de' Todeschi, detto il Panormitano, e Cristoforo Castiglioni. Lo stesso E. vi insegnò nei primi anni diritto canonico, esercitando però la sua opera principalmente sul piano ...
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castiglione
castiglióne s. m. [lat. mediev. castellio -onis, der. del lat. castellum «castello»], ant. – Piccolo castello o fortezza; paese cinto di mura, borgo. Sopravvive in molti toponimi: Castiglione Olona, Castiglione della Pescaia, Castiglion...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....