FIESCHI, Stefano
Valeria De Matteis
Nacque da Manfredo tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo a Soncino (ora in provincia di Cremona). Le prime notizie certe su di lui si traggono dalle sue lettere. [...] Nel 1424-25 era in Normandia, dove svolse per cinque anni le funzioni di segretario presso Zanone Castiglioni, vescovo di Lisieux, come risulta da due lettere (Bergamo, Bibl. civ. A. Mai, Γ, IV, 26, cc. 61v-62r, e Berlino, Staatsbibl., Lat. fol. 643, ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] di Missaglia. Si tratta senza dubbio di una famiglia di antica nobiltà (essa compare nella Matricula nobilium familiarum, edita dal Castiglioni, opera datata 1277, ma che in realtà venne composta forse un secolo più tardi), che ha avuto un certo peso ...
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GAMBINI, Silvio
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Luigi, nacque a Teramo da una famiglia di modeste origini il 18 ag. 1877. Studiò dapprima nella sua città natale, dove si diplomò nel 1897 come perito agrimensore [...] 1903 diede inizio a una parallela attività indipendente, costruendo il villino, lo stabilimento di tessitura e la tintoria di A. Castiglioni in via G. Mameli (ora in parte demoliti) e il complesso edilizio della ditta Garavaglia in via M. d'Azeglio ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] Milano 1760, pp. 375, 382, 414-415, 426, 436. Sulla situazione politica generale nel contado del Seprio e il ruolo svolto dai Castiglioni in quel periodo cfr. G. P. Bognetti, Santa Maria di Castelseprio, Milano 1949, pp. 321-363 Per i legami di C. IV ...
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DELL'ACQUA, Carlo
Roberto Romano
Nacque a Legnano (Milano) il 30 marzo 1848 da Giuseppe, un modesto vetraio originario della vicina San Vittore Olona, e da Maria Pomini.
Dopo aver frequentato la scuola [...] com'era dai suoi impegni politici, non seguisse la gestione corrente dell'impresa e che questa rimanesse affidata al Castiglioni per le questioni tecniche e al Lissoni per quelle commerciali. Comunque il D. mantenne sempre stretti legami con il ...
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DINA (Dinis de), Bartolomeo
Mario Speroni
Nacque da illustre famiglia di Valenza (prov. Alessandria), intorno al 1360. Nell'agosto del 1388 era studente di diritto a Pavia e partecipava come testimone [...] nov. 1397, davanti ancora ad Enrico Dina. Suoi presentatori all'esame furono Gualtiero Zazzi e Francesco Castiglioni; tra gli esaminatori erano Cristoforo Castiglioni, Signorino Omodei e Gian Pietro Ferrari. Quasi un anno dopo, il 17 nov. 1398, il D ...
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FIORILLO, Giovan Battista
Teresa Megale
Primogenito di Silvio, il ben noto Capitan Matamoros, nacque presumibilmente a Napoli tra la fine del sec. XVI e i primissimi anni del XVII. Avviato ben presto [...] Odando, di cui fu probabile autore B. Zito. I due, insieme con Federico e Benedetto Ricci, in arte Leandro, con Stefano Castiglioni ed altri, si trovarono a Modena alla fine di dicembre del 1616; di là dovettero trasferirsi a Ferrara per il carnevale ...
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GALLUZZI, Carlo
Raffaella De Rosa
Nacque a Milano il 4 luglio 1616 nella parrocchia di S. Nazaro in Brolio, da Livia e Giacomo Antonio, di famiglia originaria di Trento. Dal suo matrimonio, in anno [...] .
Il figlio Giacomo Antonio nacque a Milano il 4 genn. 1651 e fu in quell'anno tenuto a battesimo da Carlo Castiglioni, vicario di Provvisione della città.
Fu allievo della scuola di grammatica del collegio di Brera, da dove passò a coprire l ...
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ABBA, Marta
Alessandro Tinterri
Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Formazione ed esordi
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò [...] sotto la guida di Ofelia Mazzoni e di Enrico Reinach, diplomandosi a pieni voti e ottenendo il premio Castiglioni. Dopo le iniziali esibizioni in compagnie filodrammatiche, l’influente drammaturgo Sabatino Lopez seppe vincere le resistenze della ...
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CROTTI, Lancellotto
Franca Petrucci
Figlio di Lucolo, svolse attività diplomatica e amministrativa al servizio del duca di Milano dalla fine del primo quarto del XV secolo.
Nel 1425, mentre perdurava [...] di Savoia. Ritornati nel settembre dopo aver ricevuto l'approvazione del duca, essi furono di nuovo accolti dal C. e dal Castiglioni, con la collaborazione dei quali si arrivò il 14 ottobre alla firma del trattato di alleanza fra i due Stati, la cui ...
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castiglione
castiglióne s. m. [lat. mediev. castellio -onis, der. del lat. castellum «castello»], ant. – Piccolo castello o fortezza; paese cinto di mura, borgo. Sopravvive in molti toponimi: Castiglione Olona, Castiglione della Pescaia, Castiglion...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....