PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo
Alessandro Grandolfo
PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo. – Nacque in Valsolda da «Alessandro Peracco milanese», come attestano nuovi documenti [...] ), «tolto dalle rovine del Teatro di Pompeo» o, più verosimilmente, rinvenuto con l’altro presso il tempio di Castore e Polluce nella «piazzetta delli Cenci», nelle adiacenze dell’odierna via del Progresso (Pietrangeli, 1952). L’identificazione della ...
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DANZI
Mauro Macedonio
Famiglia di musicisti di origine italiana.
Innocenzo (Innocente, Innocenz, Innozenz) nacque certamente in Italia intorno all'anno 1730, ma le scarse notizie biografiche di cui [...] e concerti a Vienna, a Verona e al teatro S. Carlo di Napoli, dove trascorse un anno (1786-87). Cantò poi nell'opera Castore e Polluce di Vogler durante il carnevale 1787-88 a Monaco e nella stagione 1789-90 fu a Berlino; era stata anche scritturata ...
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GROSSI GONDI, Felice
Antonella Parisi
Secondo di tre fratelli, nacque a Roma il 16 sett. 1860 da Augusto Grossi, medico, e da Candida Gondi. Compiuti gli studi classici presso il liceo S. Apollinare, [...] della Commissione archeologica comunale di Roma (anni 1898, 1902, 1904, 1906, 1916), in singoli studi (tra cui: Il tempio di Castore e Polluce nell'acropoli di Tuscolo e la scoperta di un'antica iscrizione, Roma 1901; Le ville tusculane nell'epoca ...
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BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] insegnarvi il diritto civile.
Aveva frattanto pubblicato, insieme con l'amico G. B. Vanti, la raccolta di sonetti Castore e Polluce, Venezia 1618, che ebbe il commento del fratello Gaspare, quella di epigrammi latini Stichidion libri XVIII, Venetiis ...
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BIANCHI, Francesco
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona (secondo il Lancetti, l'unico biografo che ci abbia lasciato qualche notizia sui primi anni di vita) poco dopo il 1750 da famiglia [...] soggiornò qualche anno - di Napoli, di Milano, di Torino e di Venezia una quindicina di opere, tra cui ottennero grande successo Castore e Polluce (C. F. Frugoni; Firenze, Teatro alla Pergola, 8 sett. 1779),L'Arbace (G. de Sertor; Napoli, Teatro S ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] .
Proprio con Lagioventù di Enrico V ilD. si congedò da Napoli per recarsi a Bologna, dove cantò nella prima rappresentazione del Castore e Polluce di F. A. Radicati al teatro del Corso, andando poi subito alla Fenice di Venezia per interpretare il ...
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GIARRIZZO, Michelangelo
Maria Viveros
Nacque il 21 maggio 1842 a Piazza Armerina da Francesco e da Angela Ognibene. Il padre era un modesto pittore, discendente da una nobile famiglia originaria di [...] .
Nel 1883 il G. partecipò all'Esposizione di belle arti di Roma esponendo gli acquerelli Tomba di Nerone e Tempio di Castore e Polluce (catal., p. 19 nn. 87 s.). Con altri tre acquerelli (Porta del Santo Carcere in Catania, Prospetto della chiesa ...
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GIULIANI, Giovanni Francesco
Lucia Rosei
Nato intorno al 1760 a Livorno, compì gli studi musicali a Firenze sotto la guida di P. Nardini per il violino e di B. Felici per il contrappunto. In breve tempo [...] di D. Cimarosa); Il fido amante (Napoli, teatro S. Carlo, 30 maggio 1783, in scena con il Medonte di G. Sarti); Castore e Polluce (Roma, teatro delle Dame, Carnevale 1786, per la Virginia di G. Albertini); Rugiero nell'isola d'Alcina e Li cacciatori ...
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FONTANA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Carrara il 7 ag. 1782 da Giuseppe Antonio e da Colomba Bergioladi. Il periodo dei suoi studi all'Accademia di belle arti di Carrara, tra il 1796 e il 1803, coincise [...] di Brera (Hubert, 1964, p. 175). Dalla supplica si apprende inoltre che il F. aveva eseguito in creta una statua di Castore, probabilmente copia del Dioscuro di Monte Cavallo. Sempre a Roma, nel 1809 eseguì il bassorilievo in gesso di Ercole (o Teseo ...
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CHICHI (Chicchi; erronea la versione Chigi), Antonio
Anita Büttner
Figlio di Carlo e di Barbara Cassani, romani, nacque a Roma il 7 gennaio del 1743, e venne battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] di Antonino Pio e di Faustina; portico d'Ottavia; Adrianeo; resti del tempio di Minerva al Foro di Nerva; tempio di Castore e Polluce; tempio di Vespasiano; tempio di Saturno; tempio di Marte Ultore; basilica di Costantino; tempio di Venere e Roma ...
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castorite
s. f. (o càstore s. m.) [dal nome del dio Castore, perché si rinviene sempre associato (nell’isola d’Elba) con un altro minerale, la pollucite, così come sono sempre uniti, nella mitologia greca e latina, Castore e Polluce, i due...
castoro
castòro s. m. [dal lat. castor -ŏris, gr. κάστωρ -ορος]. – 1. Genere di roditori (lat. scient. Castor), l’unico oggi sopravvissuto dei numerosi generi che costituivano la famiglia castoridi, rappresentato da due specie, Castor canadensis,...