lupi, sciacalli e volpi
Giuseppe M. Carpaneto
Olfatto e intelligenza
La famiglia dei Canidi comprende circa 14 generi e 34 specie di Mammiferi Carnivori ed è diffusa in tutti i continenti, eccetto l’Antartide. [...] , pertanto, vige una regola monogamica imposta dalla coppia alfa a tutti gli altri individui, attraverso una forma di castrazione psicologica. In pratica, la presenza del maschio dominante impedisce a tutti gli altri maschi di accoppiarsi, mentre la ...
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cosmogonia
Anna Lisa Schino
I miti sulla creazione del mondo
Cosmogonia è una parola greca che significa "nascita del mondo" con la quale si indicano i miti, i poemi e le dottrine sulla formazione dell'Universo. [...] , sfida il padre e, dopo averlo castrato e spodestato, diventa il secondo sovrano di un mondo già differenziato. La castrazione di Urano ha permesso la definitiva separazione del cielo dalla terra.
Crono (Saturno per i Romani), si rivela un tiranno ...
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One Flew over the Cuckoo's Nest
Andrea Maioli
(USA 1975, Qualcuno volò sul nido del cuculo, colore, 133m), regia: Milos Forman; produzione: Saul Zaentz, Michael Douglas per Fantasy; soggetto: dall'omonimo [...] del Male, ulteriormente divisibili in sottocategorie: fantasia contro rigore, elasticità contro rigidità, creatività contro castrazione. Nel primo gruppo militano, naturalmente, l'outsider McMurphy accompagnato dalla colorita schiera dei pazienti ...
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The Godfather
Giacomo Manzoli
(USA 1971, 1972, Il padrino, colore, 175m); regia: Francis Ford Coppola; produzione: Albert S. Ruddy per Paramount; soggetto: dall'omonimo romanzo di Mario Puzo; sceneggiatura: [...] il figlio di quest'ultimo viene abortito da una madre (poi) ripudiata, donna emancipata che dà forma a quel complesso di castrazione che attanaglia un eroe ossessionato dal fantasma del padre/padrino. Come si può capire, il kitsch è sempre in agguato ...
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DECIO, Cesare Augusto
Giuseppe Armocida
Nacque il 7 sett. 1885, da Francesco ed Enrichetta Galbiati, ad Arcore (Milano), dove il padre era segretario comunale.
Compiuti gli studi medi al liceo G. Parini [...] ., pp. 144-51; Ricerche chimiche sulla bile in gravidanza, ibid., II (1924), pp. 105-118; L'influenza della castrazione ovarica sopra alcuni costituenti delle capsule surrenali, ibid., pp. 675-688; Sul contenuto lipoideo delfegato in gravidanza, ibid ...
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GHISLENI, Pietro
Milo Julini
Nacque a Bergamo, da Giovanni Battista e da Angiolina Bailo, il 20 febbr. 1878. Conseguita a Milano la laurea in zooiatria nel 1900, nello stesso anno si avviò alla carriera [...] . pratica settimanale, pp. 565-570, 581-584), di terapia delle funicoliti (Contributo alla cura radicale delle funicoliti da castrazione, ibid., pp. 725-728, 745-749) e del prolasso rettale (Sui postumi di alcuni metodi curativi del prolasso rettale ...
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SAMOIEDI (Samojedi)
Carlo TAGLIAVINI
Renato BIASUTTI
Popolazione dell'Asia e dell'Europa settentrionale, che forma un ramo della grande famiglia dei popoli uraloaltaici e si considera particolarmente [...] .
Le renne destinate all'alimentazione vengono uccise mediante strangolamento e poi sgozzate: probabilmente per motivi magici, come la castrazione dei vitelli praticata a morsi. Ma il Samoiedo non macella volentieri le sue renne e non ne utilizza ...
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LIBERATI, Antimo
Arnaldo Morelli
Nacque a Foligno il 3 apr. 1617 da Pietro e da Tarquinia, di cui non è noto il cognome. Ebbe probabilmente la prima formazione musicale a Roma, dove il 9 febbr. 1628 [...] alle composizioni in stile "a cappella" in uso nella Cappella papale; l'aumentata disponibilità di posti avrebbe portato alla castrazione di un gran numero di giovani cantori, "di modo che non si trovarìano più voci naturali e virili"; la perdita ...
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BRUNO da Longobucco
Enrico Pispisa
Nacque a Longobucco, in Calabria, nei primi anni del sec. XIII. Le notizie sulla vita di questo medico e chirurgo sono scarse, contraddittorie e, il più delle volte, [...] . a proposito della terapia delle fistole anali che, dal chirurgo, con metodo moderno, venivano aperte per intero, e della castrazione degli uomini, argomento che B., tra i medici cristiani, affrontò per primo.
Manoscritti e stampe: moltissimi sono i ...
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PARTENOCARPIA (da παρϑένος "vergine" e καρπός "frutto")
Enrico Carano
Con questo termine s'indica in botanica la capacità che hanno alcune piante di produrre, senza fecondazione, frutti in apparenza [...] 'albume è stata ottenuta anche sperimentalmente dal Haberlandt e dall'Eichler mediante traumi e processi di castrazione negli ovarî di diverse specie di Asteracee (Hypochaeris radicata, Hieracium flagellare, Tragopogon pratensis e orientalis).
Mentre ...
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castrazione
castrazióne s. f. [dal lat. castratio -onis]. – 1. a. L’azione, e anche l’effetto, il risultato del castrare, cioè l’operazione mediante la quale vengono estirpate o, comunque, distrutte le gonadi, e le cui conseguenze sono, oltre...
complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...