Atteggiamento di avversione generica o di repulsione per la donna. La m., che si usa riferire indifferentemente agli uomini e alle donne, sarebbe da ricondurre, secondo la psicanalisi, a un conflitto omosessuale [...] latente e va distinta dalla ginofobia, la cui origine è da ricercarsi nella fantasia maschile della castrazione. ...
Leggi Tutto
SESSO
Giuseppe MONTALENTI
Lidio CIPRIANI
(fr. sexe; sp. sexo; ted. Geschlecht; ingl. sex).
Sommario. - Introduzione (p. 481). - Storia (p. 482). - La determinazione del sesso: Rapporto numerico dei [...] che controlla questi varî aspetti della sessualità somatica, e in quale relazione essa sta con la presenza delle gonadi. La castrazione di varî animali domestici e dell'uomo (eunuchi), pratiche molto antiche, avevano reso noto da molto tempo che l ...
Leggi Tutto
diniego
Disconoscimento di una percezione. Sigmund Freud individua inizialmente il d. come il meccanismo di difesa specifico del feticismo. Il feticista, in età infantile, non può tollerare la percezione [...] traumatica dell’assenza del pene nel corpo femminile. Per non essere travolto da una soverchiante angoscia di castrazione, rifiuta di riconoscere tale dato di realtà e di conseguenza il suo Io subisce una stabile scissione diseguale: una grande parte ...
Leggi Tutto
Famiglia di Ditteri Brachiceri con 4 generi paleartici. Di piccole o medie dimensioni, hanno capo e occhi grandi, antenne corte, ali strette e lunghe, zampe robuste. Le femmine depongono le uova nel corpo [...] di Emitteri, entro cui si sviluppano le larve, che si impupano nel terreno e possono determinare nell’ospite castrazione parassitaria, di brachitterismo ecc. ...
Leggi Tutto
STERILIZZAZIONE eugenica
Giangiacomo PERRANDO
Agostino PALMERINI
L'igiene della stirpe ha, fra l'altro, preconizzato la sterilizzazione dei soggetti la cui discendenza non sia desiderabile per malattia [...] è particolarmente diretta contro i delinquenti pericolosi allo scopo d'impedirne la procreazione o anche quale misura punitiva. La castrazione, per es., è stata proposta specialmente contro i delinquenti sessuali. Si tratta però di misure d'incerta ...
Leggi Tutto
egosintonico, comportamento
Comportamento in cui si realizza compatibilità di idee e impulsi con l’Io o una sua parte. È locuzione della psicoanalisi. Il comportamento e. può divenire comportamento deviante [...] per difendersi da una sottostante angoscia: è noto, per es., il comportamento e. di certe perversioni sessuali, attraverso le quali l’Io si difende in quel modo da angosce di castrazione o da sentimenti di annichilimento. ...
Leggi Tutto
FERRI, Baldassarre
Giovanna Di Fazio
Nato a Perugia il 9 dic. 1610, rivelò precocemente un particolare talento musicale; a soli undici anni divenne cantore nella cappella di Orvieto al servizio del [...] Ugolini, maestro della cappella Giulia in S. Pietro e successore di F. Soriano. Nello stesso periodo, dopo aver subito la castrazione, si sarebbe recato a Napoli per perfezionarsi nella tecnica vocale.
Nel 1625 tornò a Roma presso il cardinale e poté ...
Leggi Tutto
È la scienza che s'occupa dei cosiddetti organi a secrezione interna, cioè degli organi che secernono dentro i vasi sanguigni e linfatici, e non dentro a condotti escretori comunicanti con l'esterno del [...] in tutto il corpo per la via del sangue, impedisce che si sviluppino i noti fenomeni morfologici e funzionali dovuti alla castrazione del pollo maschio. Il termine secrezione interna è adoperato per la prima volta nel 1855 da Claude Bernard e poi nel ...
Leggi Tutto
Ordine di Crostacei Cirripedi marini con circa 250 specie note, parassiti di altri Crostacei (granchi e paguri). Il corpo profondamente deformato, privo di appendici e di intestino, si presenta come una [...] gli stadi di nauplius e di larva cipridiforme che poi si fissa all’ospite prescelto (v. fig., con Sacculina carcini su Carcinus maenas), andando incontro a una metamorfosi profonda. Possono produrre nell’ospite la castrazione parassitaria. ...
Leggi Tutto
Psicanalista (Gowerton, Galles, 1879 - Londra 1958). Fondatore della British psycho-analytical society (1919), fu seguace di S. Freud, di cui scrisse l'imponente biografia The life and work of Sigmund [...] di "afanisi", o estinzione del desiderio sessuale, timore comune a uomo e donna, anteriore a quello della castrazione; si oppose del resto alle prevalenti interpretazioni fallocentriche dello sviluppo femminile.
Vita
Decisiva la sua opera per l ...
Leggi Tutto
castrazione
castrazióne s. f. [dal lat. castratio -onis]. – 1. a. L’azione, e anche l’effetto, il risultato del castrare, cioè l’operazione mediante la quale vengono estirpate o, comunque, distrutte le gonadi, e le cui conseguenze sono, oltre...
complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...