VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] nello spuntare i germogli alla quinta o sesta foglia sopra l'ultimo grappolo; ma assai più tardi che non con la castrazione, quando già le foglie superiori si sono sviluppate. S'asporta quindi non solo l'apice vegetativo del germoglio, ma un vero ...
Leggi Tutto
sessualità Complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni che concernono il sesso.
Nel genere umano, il complesso dei fenomeni psicologici e comportamentali relativi al sesso. Tali comportamenti sono [...] punto di vista antropologico, dimostrando l’universalità del mito di Edipo (con il suo correlato, cioè il complesso di castrazione), ha fatto dell’incesto e della sua proibizione la legge più generale del matrimonio e della parentela, quindi il primo ...
Leggi Tutto
castrazione
castrazióne s. f. [dal lat. castratio -onis]. – 1. a. L’azione, e anche l’effetto, il risultato del castrare, cioè l’operazione mediante la quale vengono estirpate o, comunque, distrutte le gonadi, e le cui conseguenze sono, oltre...
complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...