(lat. Praetuttii o Praetutii) Antico popolo italico del gruppo osco-umbro, stanziato nel settore settentrionale dell’odierno Abruzzo. Il loro territorio, confinante con quello di Picenti, Sabini e Vestini, [...] fu conquistato nel 289 a.C. dai Romani, che vi dedussero le colonie di Hatria (Atri, 289 a.C.) e Castrum Novum (presso Giulianova, tra il 289 e il 283 a.C.). In età romana il principale centro fu Interamnia Praetuttiorum (Teramo). Nella divisione ...
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ANNIBALDI, Riccardo
Vittorio De Donato
Figlio di Matteo A. "de militiis", visse nell'ultimo quarto del secolo XIII. La prima notizia che si riferisce a lui è del 1277 e riguarda un cambio con Giovanni [...] giudice di Citera, al quale l'A. aveva concesso il "castrum Malafictum" per averne il Casale Tiburtino. Fu podestà di Viterbo con ogni probabilità dal 1º marzo 1281 al 1º marzo 1283, subentrando a Orso Orsini, che egli, d'accordo con Carlo I d'Angiò, ...
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(lat. Carnuntum) Antica città della Pannonia superiore, sul Danubio. Occupata dai Romani dai tempi di Tiberio e di Claudio, divenne una base fortificata per le operazioni contro i Germani. Presso la fortezza [...] si formarono due centri urbani, uno dei quali (Petronell) divenne municipio sotto Adriano, prima di essere riunito al castrum, con il quale costituì una colonia, dove Settimio Severo venne acclamato imperatore.
Della fortezza sono stati identificati ...
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Torri del Benaco Comune della prov. di Verona (51,4 km2 con 2868 ab. nel 2008). Il centro è situato a 67 m s.l.m., sulla riva veronese del Lago di Garda, di fronte al Golfo di Salò. Agricoltura; industrie [...] alimentari e produzione di materiali da costruzione. Turismo.
È il romano Castrum Turrium; fu borgo fortificato degli Scaligeri e dei Veneziani, dai quali fu creato capoluogo di vicaria. ...
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FUSCALDO (A. T., 27-28-29)
Giuseppe Isnardi
Paese della provincia di Cosenza (2700 ab. nel 1921; il nome si vuole derivato da fons calidus per la vicinanza delle Terme dette poi di Guardia Piemontese), [...] posto a 378 m. s. m., su di un contrafforte tirrenico della Catena Costiera paolana. Un Castrum Fuscalidi è citato nell'età longobarda; il paese fu feudo, dopo il 1496, degli Spinelli di Paola che vi costruirono un castello, di cui esistono resti. Il ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Pannonia
Sergio Rinaldi Tufi
Pannonia
Fu Ottaviano, nel 35 a.C., a lanciare un’offensiva sistematica contro Aravisci e Arviates, [...] passando per il cuore dell’Europa. In questo importante snodo Vindobona nasce a sua volta (probabilmente in età flavia) come castrum; successivamente sarà una delle basi di Marco Aurelio (che morirà qui, o forse a Bononia) e nel III secolo diverrà ...
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(ted. Zürich) Città della Svizzera (365.132 ab. nel 2009), capoluogo del cantone omonimo, principale centro della Svizzera per popolazione, all’incrocio di importanti vie di comunicazione stradali e ferroviarie. [...] -romano. Sede di un piccolo forte durante le operazioni del 25-15 a.C., nel 4° sec. d.C. vi fu costruito un castrum, forse abbandonato poi nel 401. Il contiguo vicus si accrebbe nel corso del 5° sec. d.C. all’epoca della migrazione degli Alamanni ...
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Comune della prov. di Siena (165,6 km2 con 14.389 ab. nel 2008, detti MontepulcianoPoliziani), posto a 605 m s.l.m. alla sommità di un colle che separa la Valdichiana dalla Val d’Orcia. Rinomata produzione [...] vinicola; ortofrutticoltura. Industria di laterizi, dei prefabbricati e dei mobili. Turismo.
È ricordato come castrum (con il nome di Castellum Politianum) nel 714; conteso prima tra i vescovi di Siena e quelli di Arezzo, nel 12° sec. era comune ...
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ORIGLIA, Gorello
Giuliana Vitale
ORIGLIA, Gorello (Gregorello, Gurello). – Figlio di Pietro, tesoriere della regina Giovanna I, e di Verdella Castagnola, nacque a Napoli nel XIV secolo. La famiglia [...] di farsi sostituire, per Acerra, e per Ottaviano in forma ereditaria). Tra le terre vendutegli dal re: nel 1401, il castrum Onoraticum e il castrum Maranole nella contea di Fondi per 1300 once; nel 1406, la città di Caiazzo e tutte le terre feudali ...
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BUDAPEST
E. Marosi
Capitale dell'Ungheria, sorta dall'unione di tre centri di origine medievale - Óbuda e Buda sulla riva destra del Danubio, Pest sulla riva sinistra - e di numerosi insediamenti, borghi [...] numero di isole aveva reso possibile il transito sul fiume e, in età romana, la costruzione di un ponte permanente presso il castrum e la civitas Aquincum. A S di Óbuda sorse, prima del 1148, nelle vicinanze di sorgenti di acqua calda - lungo l'asse ...
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quartiere
quartière (ant. quartièro) s. m. [der. di quarto, sul modello del fr. quartier]. – 1. La quarta parte di determinati oggetti, elementi o strutture: a. In araldica, sinon. di quarto, nel sign. 3 a, come divisione dello scudo gentilizio...
alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze o cittadelle di età musulmana, e anche di...