ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] 'estate dell'881, Pandonolfo di Capua compì il suo colpo di mano, E. era ormai adulto, aveva la sua residenza nel castrum Pilanum e non era ancora entrato in religione. Possedeva infatti, non sappiamo a quale titolo, beni, di cui ignoriamo la natura ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Nato da una delle più nobili famiglie partenopee, quella che discendeva dal duca Sergio I, divenne vescovo di Napoli, succedendo allo zio Stefano III, nel gii secondo il Gams, [...] "extra muros", fondato dal vescovo Atanasio II, tutti i possessi dell'antico monastero di S. Severino che sorgeva nel castrum Lucullanum (oggi Pizzofalcone). Questo monastero era già stato devastato dagli Arabi, ed era tutt'ora esposto ai pericoli di ...
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BEDUZZI (Beducci), Antonio Maria Nicolao
Anna Ottani
Nacque a Bologna, in data a noi ignota, ma da ricondurre, con tutta probabilità, alla seconda metà del sec. XVII se, come attestano le fonti, il [...] , però, la corte asburgica si era servita della sua opera in occasione degli apparati funebri di Leopoldo 1 (1705). Il "castrum doloris" che il B. eseguì in quella circostanza, presso la confraternita spagnola di San Michele (inciso da J. A. Pfeffel ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] dal pisano Ludovico della Rocca. Giovannino rimasetuttavia a Parma, per volere del Visconti, occupandosi dei lavori di fortificazione del castrum di porta Nuova, con lo stipendio di 50 fiorini al mese e con l'obbligo di partecipare alle delibere dei ...
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SANT'EUSTACHIO
Marco Vendittelli
SANT’EUSTACHIO. – Le origini di questo casato romano, che ebbe il suo massimo fulgore nei secoli XIII e XIV (potendosi collocare allora a buon diritto nella ristretta [...] e situati in Sabina, tra Due e Trecento passarono in un modo o nell’altro sotto la signoria dei Sant’Eustachio. Il castrum Gualche o Valche, situato lungo il percorso della via Flaminia a poco più di dieci chilometri da ponte Milvio, proprio di ...
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UCCELLETTI, Alberto di Oseletto
Gian Maria Varanini
UCCELLETTI (Auxelletti, de Auxellettis, Ausilitti, Ocelletti, Oselletti, Oseletti, Auxolettus), Alberto di Oseletto. – Di origine bolognese, appartenne [...] un omonimo Alberto, fu il secondo presule a risiedere nella città di Imola, e non più nella tradizionale sede di Castrum Sancti Cassiani. Alla fine del 1201 fu posta la sua candidatura alla sede arcivescovile di Ravenna. Prevalse nell’elezione, in ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] , alla presenza di Gregorio, cardinale diacono di S. Teodoro e legato apostolico, riconosceva all'arcivescovo il dominio sul castrum della città e l'anno successivo, nel luglio, re Federico confermava la cessione, mentre con altro diploma rinnovava ...
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SIGINOLFO, Bartolomeo
Giuliana Vitale
– La data di nascita di questo funzionario angioino, tra i più autorevoli collaboratori di Carlo I e Carlo II d’Angiò, non è nota.
La genealogistica, sulla sola [...] di Forcella (Napoli). Nello stesso anno ebbe la metà del casale di Teverola (del quale già possedeva l’altra metà) e il castrum di Atina, cui l’anno successivo (1294) rinunciò a favore di Roffredo Caetani, fratello del futuro Bonifacio VIII; a prova ...
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PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] almeno un fratello: Carbonio, prima denominato de Pao e poi, verso il 1171, de Beseno, quando si insediò nel castrum sopra citato. Alcuni membri della famiglia seguirono Pellegrino in Friuli, anche se non sono chiari i legami di parentela.
Gli ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Arezzo dall'868. Il nome del padre, Trasone, è noto attraverso un documento dell'877 con cui G. faceva donazione al monastero di Farfa di alcuni beni lasciatigli [...] era al suo fianco a Pavia. In questa occasione Carlo gli concesse la curtis di Arialta (dove in seguito fu costruito il castrum di Monte San Savino), quella di Biforco (nell'attuale Casentino) e quella urbana di Turris.
G. senza dubbio assistette all ...
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quartiere
quartière (ant. quartièro) s. m. [der. di quarto, sul modello del fr. quartier]. – 1. La quarta parte di determinati oggetti, elementi o strutture: a. In araldica, sinon. di quarto, nel sign. 3 a, come divisione dello scudo gentilizio...
alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze o cittadelle di età musulmana, e anche di...