CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] si affiancava l'abitato, caratterizzato da vie strette e case di legno; la residenza del signore spesso si trovava in un castrum separato. Più difficile invece è l'indagine di quei centri come Cracovia, Chełmno e Toruń, che conobbero nei secc. 13° e ...
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SALSOVIA
R. Vulpe
Località romana sul limes Scythicus, alle foce del Danubio, identificata con le rovine che appaiono su uno sperone della terrazza dominante il braccio di San Giorgio.
Vi è stato trovato [...] Licinio - all'epoca del suo effimero compromesso politico con Costantino - per l'organizzazione ufficiale del culto mitriaco. Il castrum militare di S. appare dunque quale uno dei centri attivi di questa religione al momento degli ultimi e disperati ...
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CIVITAVECCHIA (Centumcellae)
M. Torelli
Città romana fondata da Traiano negli anni attorno al 107 in una zona portuosa del litorale dei monti Ceriti a 70 km a N di Roma.
L'insenatura esistente prima [...] a danno dei due centri romani della zona, il municipio di antica tradizione etrusca di Aquae Tauri e la colonia maritima di Castrum Novum, grazie anche alla presenza, a circa 7 km a NE, di un grande complesso adibito allo sfruttamento di ricche ...
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LINZ (Lentia)
L. Eckhart
Città sul Danubio, oggi capoluogo dell'Austria Superiore. In età romana era compresa nella provincia del Noricum (Noncum Ripense).
Il nome si trova citato solamente nella Notitia [...] abitato romano fosse stato costituito con la costruzione di un primo castrum fortificato già nella prima metà del I sec. d. C. del IV secolo.
Nel 1954 fu eseguita la ricognizione del castrum in una parte del suo vallo settentrionale con doppio fossato ...
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Vedi ALBANO dell'anno: 1958 - 1994
ALBANO (Albānum)
Cittadina laziale sulle pendici dei Colli Albani. Prende nome dal fondo di Domiziano sorto nel territorio dell'antica Alba Longa, dove l'imperatore [...] , m 224 lato N-E, m 235 lato S-O) e occupava gran parte dell'area della città moderna. Attorno al castrum si formò l'abitato urbano, che si sviluppò specialmente nell'epoca costantiniana divenendo sede vescovile, di cui conosciamo i vescovi a partire ...
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APULUM
D. Adamesteanu
Oggi Alba Iulia, in Transilvania (Romania).
In origine centro abitato (dava) dei Daci, dopo la conquista di Traiano diventò castra stativa della Legione XIII Gemma. Quanto al nome, [...] tripartizione della Dacia compiuta da Marco Aurelio, divenne città principale della Dacia Apulensis. Le canabae erano in riva al fiume; il castrum più a N, ed ancora più a N era il municipium Aurelium Apulense, nato dal castro, ma non nella sua cinta ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (v. vol. v, p. 782 ss.)
M. Floriani Squarciapino
L'attività ad O. negli ultimi anni è stata dedicata soprattutto al restauro sistematico della zona monumentale. [...] di ceramiche dal III sec. a. C. al periodo imperiale. Il saggio permetterà di ristudiare la stratificazione dell'area del Castrum e della città repubblicana. Altri importanti saggi di scavo sono stati fatti sotto i mosaici della Caserma dei Vigili e ...
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Vedi LUNI dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUNI (v. vol. iv, p. 731)
A. Frova
In questi ultimi anni la ripresa della esplorazione archeologica ha permesso di chiarire meglio la pianta della città e il suo [...] canaletti laterali e sono stati identificati gli incroci con i decumani. Dai sondaggi stratigrafici eseguiti presso il cosiddetto castrum risulta che i grandi muri poligonali costituiscono le sostruzioni di un tempio a tre celle, circondato da una ...
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AIX (Aquae Sextĭae Saluviōrum, Aix-en-Provence)
F. Benoît
È la più antica città romana della Gallia.
Fu fondata nel 122 a. C. dal proconsole C. Sextius Galvinus dopo la distruzione della capitale dei [...] ). Il battistero risale a quest'epoca ed è collegato alla chiesa primitiva di Saint-Sauveur, al centro del castrum. Una comunità cristiana sembra essere esistita forse prima della pacificazione della Chiesa; i suoi morti sarebbero stati deposti nel ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] con la costruzione di una nuova cinta urbana. Tale parte della città era collegata dal ponte della Pietra con l'area del castrum di età romana, sul colle a sinistra dell'Adige; quest'ultima fu occupata da Teodorico (493-526) che vi costruì il proprio ...
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quartiere
quartière (ant. quartièro) s. m. [der. di quarto, sul modello del fr. quartier]. – 1. La quarta parte di determinati oggetti, elementi o strutture: a. In araldica, sinon. di quarto, nel sign. 3 a, come divisione dello scudo gentilizio...
alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze o cittadelle di età musulmana, e anche di...