Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] in Mesopotamia, che Ammiano ricorda quale «orientis firmissimum castrum»16) sono tutti cristiani17, eppure essa è ceduta dal . La Passio Floriani, consacrata a un fedele morto a Castrum Lauriacense (oggi Enns-Lorch), presenta il preside Aquilino che ...
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BRUNENGO
Eduard Hlawitschka
Vescovo di Asti, fu tra le personalità di maggior rilievo del regno d'Italia a metà del sec. X. Ne ignoriamo sia la famiglia sia la provenienza; e incerta è la data iniziale [...] di Asti; già alla fine del 950 o all'inizio del 951 egli stilava "in laubia domus domni Bruningi episcopi intus castrum qui dicitur vetere". Ma S. Secondo rimase chiesa cattedrale di Asti; documenti del 954, 955 e seguenti continuano a menzionare la ...
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BUIANO (Boiano)
Giovanni Cherubini
Una carta dell'ottobre 1129 fornisce la prima notizia del vescovo B., che vi si sottoscrive come "aretinus episcopus et comes" (Pasqui, I, n. 325). Una del gennaio [...] anzi "totam usuariam, quam inde soliti sumus habere ego aut successores mei" e riservandosi solamente "auditorium ad claudendum castrum de Cesa". Il 28 maggio confermava e aumentava le donazioni fatte dai suoi predecessori all'eremo di Camaldoli; nel ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Patriarca di Grado del quale non abbiamo notizie precedenti il 766, anno in cui (secondo il concorde parere di storici ed eruditi, dall'Ughelli al Gams, fino al più recente Kehr) [...] del nuovo pericoloso atteggiamento politico di G., reagirono e G. venne ucciso - facendolo precipitare, pare, da una torre del castrum di Grado - proprio a seguito di una congiura ordita da Giovanni e Maurizio Galbaio. Le fonti più antiche (Chronica ...
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CASALORCI, Enrico (Henricus de Cremona, de Casalorciis, Catalorcius)
Angela Dillon Bussi
Nacque a Cremona nella seconda metà del XIII secolo da una famiglia di antica nobiltà locale, la cui esistenza [...] Heinricus episcopus Reginus princeps noster dilectus"), ordinando che gli fosse immediatamente restituito il possesso di Novi ("castrum de Novis"), che dipendeva direttamente dal vescovo, occupato da Rainaldo Bonacolsi, dai suoi alleati Scaligeri e ...
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CANCIANI, Paolo
Raffaele Feola
Nacque nel 1725 ad Udine da Leonardo e da Vittoria Picco, da famiglia nobile e ben vista dal governo veneto, che si mostrò infatti particolarmente prodigo di favori per [...] città e borghi friulani; tra essi fece la storia delle origini di Variano, che egli ritenne risalisse ad un "castrum" romano. Il C. intrattenne rapporti epistolari con molti eruditi del suo tempo e particolarmente affettuosa fu la sua corrispondenza ...
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ARNOLFO
Ovidio Capitani
Nipote di Guido da Velate, nel 1059, durante la missione di Pier Damiani a Milano, di cui egli rese ampia relazione a Ildebrando nell'Actus mediolanensis, fuconsiderato dall'eremita [...] . 85,n. 167)otteneva una sentenza ai danni di Rustichello di Colognola circa alcuni beni siti "infra" ed "extra" il "castrum de Gabiano", devastati da Rustichello ed assegnati, in esito alla sentenza, ad Arnolfo. Nel 1080A. partecipava al concilio di ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] forniti di proprietà fondiarie di un certo rilievo, e finanche di un modesto possesso signorile (una frazione del piccolo "castrum" di Sant'Onesto, ad est di Roma). Si tratta comunque di un patrimonio incommensurabilmente minore rispetto a quello dei ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] , in aggiunta a quello esistente nella parte bassa della stessa. Nel territorio indirizzò le sue mire verso Acquapuzza (castrum speciale della Chiesa, a controllo del passo omonimo che sorvegliava un itinerario importante), ottenendo per i nipoti la ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio
Christine E. Meek
Figlio del conte di Donoratico Giovanni (Ianni), nacque con ogni probabilità intorno al 1260, dall'antica e potente famiglia feudale toscana. Abracciata [...] una figlia del conte Gugliemo di Beserno, nel 1303 prese possesso di 150 pezze di terra e della metà del castrum di Castiglione Mondigli, reclamati anche da altri eredi del suocero. Nell'aprile del 1310 acquistò dal fratello Ranieri diritti di ...
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quartiere
quartière (ant. quartièro) s. m. [der. di quarto, sul modello del fr. quartier]. – 1. La quarta parte di determinati oggetti, elementi o strutture: a. In araldica, sinon. di quarto, nel sign. 3 a, come divisione dello scudo gentilizio...
alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze o cittadelle di età musulmana, e anche di...