Ottanta anni fa, il 31 agosto del 1939, truppe naziste con indosso le divise dell’esercito polacco sferrano un finto attacco contro la stazione radio tedesca di Gleiwitz (l’attuale località polacca di Gliwice): l’episodio, ideato con la collaborazio ...
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casus belli
‹kà∫us ...› locuz. lat. («caso di guerra»), usata in ital. come s. m. – Evento o circostanza che provoca, o può offrire il pretesto per provocare, la guerra fra due stati; per estens., litigio, contrasto tra singole persone o gruppi...
caso
caṡo s. m. [dal lat. casus -us, propr. «caduta», der. di cadĕre «cadere»; nel sign. 7, il lat. casus è un calco del gr. πτῶσις (che significava anch’esso propr. «caduta»)]. – 1. Avvenimento fortuito, accidentale e imprevisto: è stato...
. È tuttora usata questa espressione latina per designare, in senso lato, ogni fatto suscettibile di provocare una guerra. Quali siano tali fatti non si può dire a priori. Talora si fanno dichiarazioni preventive, e ciò avviene quando uno stato...
Guerra combattuta dal 431 al 404 a.C. dalla lega peloponnesiaca, raccolta intorno a Sparta, e dalla lega delioattica, sotto la guida di Atene. Fu il conflitto più sanguinoso mai verificatosi fra popoli greci.
Le cause
Causa principale del conflitto...