Le milizie terrestri
Hannelore Zug Tucci
Guerre e ribellioni
Le operazioni militari che precedono nel tempo la prima vera guerra terrestre, che fu la scaligera - quelle dirette contro Padova (1304) [...] [...> exercitus" sia la maggioranza a decidere, salvo "in facto belli", nel qual caso è solo il capitano ad aver voce. Ad un richieste disposizioni da Venezia ("multi infiniti casus possent occurrere que requirerent subitas provisiones et ...
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Costantino e il diritto canonico moderno
Da Marsilio in poi
Diego Quaglioni
A Dante, Marsilio, Ockham e più in generale alla trattatistica De potestate papae che si sviluppa nei primi decenni del Trecento [...] dai suoi predecessori, come ricorda proprio il casus ivi apposto da Giovanni d’Andrea27. «De Papatu Romano Antichristo» del Gentili, in «Ius gentius Ius communicationis Ius belli». Alberico Gentili e gli orizzonti della modernità, a cura di L. Lacchè ...
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Le "temporali calamità"
Alberto Tenenti
Introduzione
Vergando il prologo della sua Cronica, all'indomani della Peste Nera e delle sue sequele, sin dalle prime righe Matteo Villani evocava quella che [...] infiniti fummaiuoli, ovvero cammini, che ve ne avea assai belli e più campanili e molte case s'apersono [...> vigilanti, bisogna farlo "potissime tamen nunc propter repentinos casus in quibus tot animas Domini voluntas de suis corporibus ...
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NAVARRO, Paolo Pietro, beato
Stefania Nanni
NAVARRO, Paolo Pietro, beato. – Nacque a Laino, il 25 dicembre 1560 da Fabrizio e da Vilella Verbicaro, appartenenti al piccolo notabilato della città, compresa [...] Post Philosophiae, cursus Theologiae per annum et per alterum conscientiae casus» (ARSI, Jap. Sin. 25, Catalogo…, 1588, consilium se ingerendi in bella Principum» – contro chi di loro, come il padre Coelho, «se rebus belli immiscuit» (ARSI, Jap ...
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casus belli
‹kà∫us ...› locuz. lat. («caso di guerra»), usata in ital. come s. m. – Evento o circostanza che provoca, o può offrire il pretesto per provocare, la guerra fra due stati; per estens., litigio, contrasto tra singole persone o gruppi...
caso
caṡo s. m. [dal lat. casus -us, propr. «caduta», der. di cadĕre «cadere»; nel sign. 7, il lat. casus è un calco del gr. πτῶσις (che significava anch’esso propr. «caduta»)]. – 1. Avvenimento fortuito, accidentale e imprevisto: è stato...