SACCHETTI, Alessandro
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma nel 1589 da Giovanni Battista e da Francesca Altoviti.
Apparteneva a un ramo della famiglia di banchieri e mercanti fiorentini trasferitosi nella [...] infatti, dopo che nel 1620 i cattolici si erano sollevati contro i Grigioni protestanti, sembrava destinato a fornire un casusbelli alla rivalità franco-spagnola. Urbano VIII aveva inviato sul posto, nell’ottobre del 1623, un fratello di Alessandro ...
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BEZZI, Egisto
Franco Della Peruta
Nacque a Cusiano (Ossana, in Val di Sole) il 16 genn. 1835, da Giovanni Battista, medico condotto, e da Felicita Benvenuti. Compiuti i primi studi a Pejo (nella scuola [...] di varie iniziative in discussione in questi ambienti (invio di volontari in Francia e contatti per creare un casusbelli alla frontiera con l'Austria-Ungheria). Nel dopoguerra, come altri interventisti, aderì a iniziative sorte nell'ambito degli ...
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FRANGIPANE, Odorico
Lucinda Spera
Nacque a Tarcento, nell'alto Friuli, nel 1659 da Giovanni Gioseffo e Alba Cavriotti e appartenne a un'antica famiglia aristocratica friulana, feudatari dell'Impero, [...] in nome dell'ideale religioso.
Notissimi gli antefatti del memorabile assedio da parte dei Turchi, i quali crearono il casusbelli con l'appoggio offerto alla rivolta autonomistica dei patrioti ungheresi contro l'Impero guidata da Imre Tokoly (1671 ...
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di Maria Chiara Rizzo
Il contenzioso per la gestione delle acque del Giordano e dei suoi affluenti è uno dei principali ostacoli all’avvio di negoziati tra Israele e i paesi co-rivieraschi del bacino. [...] progetto libanese ha provocato l’immediata reazione di Israele, tanto che, nel 2002, Ariel Sharon lo ha definito un casusbelli, vista l’importanza dei fiumi Hasbani e Wazzani per Israele. Le acque dei due fiumi rappresenterebbero un’importante fonte ...
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Le due guerre russo-cecene si inquadrano nei più ampi processi innescati dalla dissoluzione dell’Unione Sovietica e dalla lotta per l’indipendenza dall’Urss prima, e dalla Federazione Russa poi, delle [...] su vaste porzioni di territorio.
Proprio le azioni di una di queste fazioni, la Brigata islamica internazionale, costituì il casusbelli della seconda guerra russo-cecena (1999-2000). Nell’agosto 1999 la Brigata invase il vicino Daghestàn, a sostegno ...
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Ual-Ual
Oasi nella regione dell’Ogaden sul confine tra Etiopia e Somalia. Presidiata in epoca coloniale dagli italiani, che avevano occupato la Somalia, fu oggetto di una serie di dispute di confine [...] assoluzione nel sett. 1935, quando ormai l’occupazione militare italiana dell’oasi era divenuta un fatto compiuto. Il cd. incidente di U. fornì il casusbelli all’Italia fascista per lanciare l’aggressione all’Etiopia (➔ Africa orientale italiana). ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] . Roma s'era opposta dichiarando non sussistere il casus foederis, ma, pur di fronte a una così in modo che non noceva a cosa alcuna del palazzo; e fu tenuta cosa bella, come ancora è manifesto; in modo che chiunque si è discostato da detto ordine ...
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(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] riguardo al contegno della Grecia. Siccome per questa il casus foederis con la Serbia si sarebbe presentato solamente nel caso Odessa e a Kiev. Nel 1857 si licenziò dall'Accademia di belle arti di Pietroburgo, dove si meritò una medaglia d'argento, e ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] papa per la conversione: può avvenire "publice vel privatim prout casus exegerit" alla presenza d'un prete o d'un frate che va alla bocca del Mar Negro, stimato delli più belli...in queste parti", vien subito assegnato ad un cognato del sultano ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] che contraddistingue lo ius Venetorum contemplante "omnes casus", sicché non si dà evenienza "cui legibus quanto tale, ma perché non può "far quel che vorria". Comunque, bella o brutta che sia, non sa che concepirla in "domesteghe contrae", ...
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casus belli
‹kà∫us ...› locuz. lat. («caso di guerra»), usata in ital. come s. m. – Evento o circostanza che provoca, o può offrire il pretesto per provocare, la guerra fra due stati; per estens., litigio, contrasto tra singole persone o gruppi...
caso
caṡo s. m. [dal lat. casus -us, propr. «caduta», der. di cadĕre «cadere»; nel sign. 7, il lat. casus è un calco del gr. πτῶσις (che significava anch’esso propr. «caduta»)]. – 1. Avvenimento fortuito, accidentale e imprevisto: è stato...