avvelenamento
Azione dannosa esercitata sull’organismo da sostanze esogene; sin. di intossicazione acuta. Gli agenti responsabili dell’a. possono essere chimici (farmaci, metalli, vapori ambientali), [...] o formaldeide). L’a. acuto è una sindrome legata al contatto, al passaggio, al metabolismo (o più propr. al mancato catabolismo) della sostanza introdotta, oppure al suo deposito nei vari organi o cellule. Il fegato o il rene in partic. (o ambedue ...
Leggi Tutto
esoergonico
Antonio Di Meo
Detto di reazione chimica (o più genericamente di processo naturale) che avviene con diminuzione di energia libera. Nelle reazioni esoergoniche, quindi, i reagenti possiedono [...] . Una tipica reazione chimica esoergonica è quella della demolizione del glucosio, ma più in generale ogni reazione del catabolismo. Quando, al contrario, si ha un aumento di energia libera le reazioni si definiscono endoergoniche.
→ Biochimica ...
Leggi Tutto
fosforilazione ossidativa
Anna Atlante
Processo di sintesi dell’ATP, da ADP e fosfato inorganico, accoppiato al trasferimento di equivalenti di riduzione dal NADH e dal FADH2 all’ossigeno, che avviene [...] insieme al ciclo di Krebs, costituisce il metabolismo terminale cellulare. L’aggettivo terminale definisce lo stadio finale del catabolismo di carboidrati, lipidi e proteine, che confluisce in un’unica via deputata a fornire energia alla cellula. Nel ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Annesso fetale proprio dei Mammiferi che unisce il feto alle pareti della cavità uterina, stabilendo dei rapporti tra i vasi sanguigni materni e quelli del nascituro, in modo che questo [...] accrescimento (principi nutritivi, ossigeno, ormoni) e vi abbandona l’anidride carbonica e gli altri prodotti del catabolismo; la p. sintetizza ormoni (protidi, glicoprotidi, steroidi) fondamentali per la regolazione delle attività metaboliche fetali ...
Leggi Tutto
Sandhoff, Konrad
Biochimico tedesco (n. Berlino 1939). Prof. di biochimica all’univ. di Bonn (1979), poi preside dell’Istituto di chimica organica (1992-94) e della facoltà di scienze matematiche e naturali [...] recessivo, dovuta a un difetto nella produzione degli enzimi lisosomiali esosamminidasi A e B, coinvolti nel catabolismo degli sfingolipidi nelle cellule nervose; il deficit enzimatico ha come conseguenza un accumulo di gangliosidi nel sistema ...
Leggi Tutto
Acido uronico di formula C6H10O7, derivato per epimerizzazione dell’acido glucuronico. Nell’uomo, il derivato sulfonilato dell’acido i. è presente nei mucopolisaccaridi acidi eparina, condroitinsolfato [...] .
La carenza ereditaria (in maniera autosomica recessiva) di questo enzima è la causa di alterazioni a carico del catabolismo di alcuni mucopolisaccaridi (in particolare il dermatansolfato) che si accumulano così nel cuore, fegato, milza ecc.
La ...
Leggi Tutto
Amminoacido di formula
che si ottiene per idrolisi di numerose sostanze proteiche; si presenta in cristalli incolori, otticamente attivi, solubili in acqua, insolubili in alcol e in etere, che per decarbossilazione [...] attivo di molti enzimi: modificazioni chimiche di specifici residui d’i. ne causano infatti l’inattivazione. La principale via del catabolismo dell’i. nei Mammiferi e nell’uomo passa per la sua trasformazione ad acido glutammico, che ha inizio con la ...
Leggi Tutto
Liquor
Giancarlo Urbinati
Il liquor, detto anche liquido cefalorachidiano o cerebrospinale, è il liquido limpido e incolore che occupa i ventricoli cerebrali, gli spazi subaracnoidei delle meningi e [...] del sistema nervoso centrale, sia metaboliche di veicolo per le sostanze nutritive e per i prodotti del catabolismo del tessuto nervoso. Inoltre, probabilmente, contribuisce a regolare la circolazione sanguigna nel nevrasse, tanto in condizioni ...
Leggi Tutto
xantina Composto chimico (2,6-diossipurina)
appartenente al gruppo delle basi puriniche; si trova nel sedimento urinario in forma di sostanza cristallina gialla. Si presenta sotto forma di cristalli [...] (caffeina).
Negli animali superiori, la x. si forma sia nel metabolismo purinico sia come prodotto del catabolismo dell’ATP, derivando dall’ipoxantina mediante una reazione di ossidazione catalizzata dagli enzimi xantinadeidrogenasi e xantinaossidasi ...
Leggi Tutto
antidepressivo
Farmaco in grado di migliorare la patologia depressiva. I primi passi della terapia antidepressiva nascono dalle osservazioni sull’efficacia di alcuni composti antitubercolari, isoniazide [...] il meccanismo d’azione dell’isoniazide consistesse nell’inibizione dell’enzima MAO-A (monoaminossidasi- A), coinvolto nel catabolismo delle catecolammine. L’iproniazide è considerata la capostipite della prima classe di a., gli inibitori delle MAO ...
Leggi Tutto
catabolismo
s. m. [formato su metabolismo per sostituzione del pref. cata- a meta-; cfr. il gr. καταβάλλω «gettar giù, demolire»]. – In fisiologia, la fase metabolica di degradazione e disassimilazione delle sostanze organiche (contrapp. ad...
catabolico
catabòlico agg. [tratto da catabolismo; cfr. lat. catabolĭcus «che abbatte», der. del gr. καταβάλλω «gettar giù»] (pl. m. -ci). – Relativo al catabolismo: reazioni c., le reazioni che avvengono spontaneamente, con liberazione di...