Armadio per riporre e custodire cose da mangiare, stoviglie, vasellame. Tanto il vocabolo credenza quanto quello buffet furono adoperati per indicare non soltanto il mobile ma anche un locale, meno grande [...] anche un tavolo presso l'altare dove si pongono gli arredi necessarî al sacrificio della Messa; si trova già nelle catacombe nella forma più semplice, cioè una tavoletta di marmo infissa nel muro, o appoggiata su una colonnetta o pilastrino. Quando ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] , Bari 1946, pp. 92-96;
O. Demus, The mosaics of Norman Sicily, London 1949, p. 205 ss.;
A. Ferrua, Di una piccola catacomba a Superaequum dei Peligni, RivAC 26, 1950, pp. 53-83;
G. de Angelis D'Ossat, Cimiteri antichi della Via Valeria e del bacino ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] dell'ipogeo si conserva in Roma saltuariamente fino all'Impero molto avanzato ed è ripresa sistematicamente nelle catacombe (v.) cristiane in grandi complessi organizzati, anche se raramente con intenti architettonici. L'edificio funerario romano è ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] Pani
L'a. portato a spalla dal Buon Pastore è uno dei temi iconografici più antichi e più frequenti nelle catacombe romane, specialmente sulle lastre con epigrafi, in pittura o in microsculture. Come simbolo ecclesiale, gli a. che sono effigiati per ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] l'ascensione il mosaico nel sepolcro M sotto S. Pietro a Roma). Il consesso degli apostoli che appare talvolta sugli arcosoli (catacomba di S. Ermete a Roma, ecc.) è forse in riferimento all'assunzione dell'anima del defunto nel sacro collegio. Nella ...
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FRANCHI, Alessandro
Rossella Agresti
Nacque a Prato il 15 marzo 1838 da Antonio, berrettaio, e da Anna Piccioli, cappellaia. Fu avviato al disegno dal pittore A. Ferrarini, grazie all'interessamento [...] soggetto poiché escludeva la scena cruenta della lapidazione per presentare invece il corteo affranto che depone il corpo nelle catacombe, per il "magistero del pennello", per i mirabili effetti di luce, per il taglio "ardito della composizione", ma ...
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ANSELMO di Nonantola, santo
Alessandro Pratesi
Visse tra il secolo VIII e i primissimi anni del IX. Di stirpe regale longobarda (è probabile che fosse legato, per linea femminile, alla famiglia di Liutprando, [...] è un fatto accertato, e sicuramente si ricollega con esso il furto della reliquia di s. Silvestro, asportata dalle vicine catacombe.
La tradizione nonantolana ostenta un privilegio di Adriano I [sic] con la data del 776, da cui risulterebbe che il ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] alla crisi determinata dalle invasioni barbariche.
Le prime manifestazioni della nuova civiltà cristiana sono costituite dalle pitture delle catacombe a Roma, a Napoli, in Sicilia, e dalle sculture dei sarcofagi. L’iconografia fu tratta in parte da ...
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STENOGRAFIA (dal gr. στενός "stretto" e γραϕία "scrittura"; fr. sténographie; sp. taquigrafía; ted. Stenographie, Kurzschrift; ingl. shorthand; sono anche usati i sinonimi brachigrafia, fonografia, semiografia, [...] prezzo i verbali giudiziarî redatti stenograficamente dagli exceptores (notarî o cancellieri o segretarî), per poter rileggere nelle catacombe tutte le franche parole pronunciate davanti ai giudici dai martiri. Non è raro il caso di exceptores che ...
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PAESAGGIO
Rosanna TOZZI
Arduino COLASANTI
Rosanna TOZZI
Luigi PARPAGLIOLO
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. Si chiama paesaggio in arte un dipinto che ha per oggetto gli aspetti campestri, la natura. Come tale si può dire che [...] suo carattere esotico e pittoresco, il paesaggio egizio.
Rari sono gli esempî d'ispirazione classica nelle catacombe. Nel Medioevo, nell'arte bizantina subentra all'ideale naturalistico dell'arte ellenistica una concezione sempre più trascendentale ...
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catacomba
catacómba s. f. [lat. tardo catacumbae, prob. adattam. della locuz. gr. κατά κύμβας «presso le grotte», usata a Roma fin dal 4° sec. per indicare una località della via Appia nella quale sorge oggi la basilica di S. Sebastiano]....
fossore
fossóre s. m. [dal lat. fossor -oris, der. di fodĕre «scavare», part. pass. fossus]. – 1. Persona addetta a scavare le fosse sepolcrali; è sinon. di necroforo, becchino, ma soltanto come termine archeologico. 2. Operaio addetto agli...